08.04.2014, Il comunicato della Cooperativa Sociale IRIS Onlus

La cooperativa sociale IRIS onlus, costituita il 20/05/2008 – partiva iva 02563080643, ritiene opportuno intervenire in merito ad alcune discussioni e in polemiche a carattere politico che nulla hanno a che fare con la sua attività.

L’intenzione dei soci della cooperativa al momento della costituzione fu quello di favorire la creazione di posti di lavoro. Furono indicati nello statuto i settori lavorativi dove operare, ed essendo anche cooperativa sociale e agevolare l’inserimento nel mondo lavorativo di persone svantaggiate (come sta avvenendo). Al momento della costituzione ci siamo fatti carico di tutte le spese per l’attivazione e il mantenimento della cooperativa e di tutte le tasse e le imposte riguardanti l’attività sociale.

Detto questo vorremmo chiedere a qualcuno se, per caso, avesse ricevuto qualche incarico speciale direttamente dal Governo per sperimentare un “Bagnoli Jobs Act”, da riportare poi su scala nazionale, dove si garantisce in un solo colpo un azzeramento dei costi del lavoro e delle tasse alle imprese. Se così fosse sarebbe bene informare noi e tutte le imprese e cooperative presenti sul territorio. Si provvederà immediatamente alla chiusura delle ditte, per creare associazioni di vario tipo (culturali, politiche, sportive ecc), in modo che parecchi imprenditori possano recuperare il sonno che a causa dell’elevata tassazione che sono costretti a subire. Ribadiamo fortemente che noi non abbiamo niente contro le associazioni, anzi siamo convinti che, come noi ci adoperiamo giornalmente per perseguire gli obiettivi sociali della cooperativa (tra cui creare lavoro), anche le associazioni  facciano  lo  stesso,  anzi  di  più,  per  perseguire  il  proprio  oggetto  sociale,  che sicuramente non è quello di creare lavoro, bensì quello di dare un contributo alla comunità nei vari campi di attività.

Vorremmo inoltre far notare che il lavoro è un argomento delicato, ed è causa (per chi non ce l’ha) di gravi problemi che possono rilevarsi drammatici. Proprio per la sua problematica sociale, l’argomento lavoro deve essere affrontato con conoscenza e competenza e non utilizzato per futili e strumentali polemiche politiche, per altro da persone che sia per conoscenze che per competenze sono lontane dall’argomento.

Ci teniamo a precisare, allora, che la cooperativa sociale IRIS, partecipando a regolari bandi di gara del  Comune  di  Bagnoli  Irpino,  si  è  aggiudicata  la  gestione  dei  parcheggi  per  la  Sagra  e  dei parcheggi a Laceno per il periodo invernale. A seguito di tali aggiudicazioni, non è passata sicuramente inosservata l’ironia e le insinuazioni che ci sono state dedicate da esponenti politici locali…

Al  riguardo,  ricordiamo  semplicemente  che,  per  i  parcheggi  della  Sagra,  abbiamo  vinto  una regolare gara a cui erano state invitate 5 ditte, tutte quindi in condizioni di poter partecipare presentando la propria offerta. Per tale gestione, abbiamo dato lavoro per tre giorni a circa 50 ragazzi bagnolesi, regolarmente retribuiti e soprattutto regolarmente assicurati, come previsto dalla legge.

Ugualmente, per i parcheggi a Laceno, abbiamo partecipato ad un bando di gara aperto (quindi qualsiasi cooperativa o impresa con i requisiti previsti per legge vi poteva  partecipare) con la migliore  offerta economica. Eppure per 3  mesi  di  gestione, abbondantemente dopo  il  periodo natalizio che vede il maggior numero di presenze sul Laceno, sembra quasi che.. i parcheggi ci siano stati “regalati”. Anche in questo caso, nonostante il meteo non ci abbia di certo aiutato, abbiamo dato lavoro, a rotazione, a decine di ragazzi bagnolesi, regolarmente retribuiti e assicurati. Inoltre, ci troviamo in disaccordo con quanto dichiarato da un ex assessore comunale, che parlando dei fondi per gli interventi ambientali sostiene che questi debbano essere assegnati alle associazioni locali, dando lavoro ai giovani, invece  che a “pseudo cooperative”. Al riguardo ci teniamo a ricordare che lo spirito di ogni cooperativa è proprio quello di favorire l’occupazione giovanile nonché  l’integrazione  sociale  e  lavorativa  di  soggetti  svantaggiati,  come  già  abbiamo  fatto  in passato. La Coop. Iris, inoltre, non solo è pronta a partecipare a gare d’appalto ma, come è già avvenuto proprio con la precedente amministrazione (anche per importi di una certa importanza), a ricevere affidamenti diretti per lavori o servizi di carattere ambientale, come d’altronde è permesso dalla legge. Non si capisce pertanto tale presa di posizione…

La Cooperativa sociale IRIS ha sempre lavorato per favorire la crescita sociale ed economica del nostro paese dando lavoro a diverse decine di giovani, nel rispetto delle regole e delle persone. Facciamo appello a tutte le forze politiche e sociali di Bagnoli affinché, tutti assieme, possiamo alleviare il problema del lavoro sfruttando al meglio le potenzialità del nostro territorio e della nostra comunità. Per questa battaglia (e non per le polemiche) la coop. Iris sarà ben lieta di essere interpellata e pronta a dare il proprio contributo.

Cooperativa Sociale IRIS Onlus