Laceno, allarme discariche
28.03.2014, La denuncia
Riceviamo e volentieri pubblichiamo un breve servizio fotografico che rivela, in maniera inconfutabile, lo stato di degrado e di abbandono in cui versa una parte importante del territorio demaniale del Comune di Bagnoli Irpino. L’altopiano del Laceno, rinomata località turistica, luogo notoriamente incontaminato e salubre, si presenta all’ignaro visitatore di questi giorni come una piccola discarica a cielo aperto.
A macchia di leopardo vengono segnalati sul territorio montano rifiuti un po’ dappertutto. Alcuni esempi: nella piana dell’Acernese ci sono teloni e sedie rotte in plastica che giacciono lì addirittura dal ferragosto del 2013; in prossimità della sorgente “Tronola”, tra la località Belvedere e la Caserma Forestale, sono stati rinvenuti rifiuti indifferenziati di ogni tipo, dagli scarti di materiale edile, alla plastica, al pericolosissimo ETERNIT (alias amianto). Analoghi scenari sono ben visibili anche altrove.
Il rischio che la situazioni degeneri, che dal punto di vista ambientale ci possa essere un grave inquinamento del territorio e delle falde acquifere (alcune sorgenti sono vicinissime ai luoghi segnalati), è non solo possibile ma a questo punto assai probabile.
Sembra che alcuni cittadini abbiamo segnalato da tempo alle autorità competenti questo allarme discariche. Nessun riscontro finora. C’è da augurarsi che, alla luce anche di questa denuncia di “PalazzoTenta39”, chi di dovere, anzichè continuare a sfogliare i petali del finanziamento pubblico (12milioni sì, 12milioni no) e senza aspettare la goliardica giornata ecologica, provveda quanto prima a liberare il paese da questa onta.
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LE FOTO
Voglio solo far presente che la Giunta Comunale, per effetto della Legge Regionale n. 20 del 09/12/2013, ha istituito il registro delle aree pubbliche e private interessate dall’abbandono e rogo rifiuti.
Il Comune ha avvisato i cittadini (in data 20.03.2014) che sull’Albo Pretorio on line del Comune è pubblicato il “Registro delle aree pubbliche e private interessate dall’abbandono e rogo dei rifiuti nel quinquennio 2009 – 2013” e che nei confronti del quale chiunque può presentare osservazioni entro 30 gg. a decorrere dalla data odierna.
Quindi si prega, chiunque ne sia a conoscenza (pregando anche l’associazione di fare da camera di risonanza), di inviare al Comune tutte le osservazioni/informazioni che possano essere utili alla formazione del registro innanzi detto.
La speranza di avere un Paese lindo ed incontaminato è vivissima.
Grazie
Dario Di Mauro