Seggiovie Laceno, bocciato il progetto del concessionario
18.03.2014, Il Mattino
Accelerazione di spesa: era stato chiesto un finanziamento per realizzare sull’altopiano un nuovo impianto di risalita.
La Regione Campania vara la nuova lista di progetti ritenuti coerenti con la delibera per l’accelerazione della spesa e quelli che non potranno accedere ai finanziamenti. Tra quest’ultimi risulta il piano della concessionaria del Comune di Bagnoli Irpino che ha presentato la proposta per la realizzazione di impiapti specifici e automatici nella località Settevalli e Rajamagra sull’Altopiano del Laceno.
La commissione ha verificato che «il soggetto non è tra i destinatari previsti dalla delibera», si legge nel provvedimento di Palazzo Santa Lucia. Nel decreto pubblicato ieri sul Bollettino ufficiale della Regione Campania è giudicato coerente il piano dell’amministrazione comunale di Trevico per i lavori di realizzazione, potenziamento, adeguamento e rifunzionalizzazione. della rete fognaria. Semaforo verde per il progetto di Bonito, relativo alle opere di riqualificazione-messa in sicurezza ed adeguamento sismico dell’edificio scolastico. Promosso anche l’intetvento proposto dall’amministrazione comunale di Mercogliano. In questo caso, alla Regione è stato richiesto il finanziamento per la valorizzazione, riorganizzazione ed integrazione dei percorsi nello spazio urbano attraverso azioni di qualità finalizzate allo sviluppo sostenibile economico e sociale, nonché la realizzazione di un polo formativo.
Il municipio di Montecalvo Irpino, invece; s’è visto accettare il progetto per la riqualificazione viaria del centro storico del Paese, mentre Montoro ha ottenuto il via libera per l’ampliamento e l’ ammodernamento della rete idrica sull’intero territorio di competenza. Come per Bonito, anche Mugnano del Cardinale ha investito sulle scuole. In questo caso il Comune ha registrato il parere di coerenza del progetto per l’ampliamento, il recupero e la ristrutturazione degli spazi educativi della media «Manzoni».
Prevede, invece, la riqualificazione e la valorizzazione urbana mediante la funzionalizzazione e il potenziamento della viabilità e degli invasi spaziali del centro storico, l’istanza avanzata, e accolta, del Comune di Sant’Angelo all’Esca. Stesso discorso per Savignano Irpino che ha richiesto risorse per la riqualificazione del sentiero Serra. Punta sempre sulla riqualificazione, ma aggiunge la costruzione di un parcheggio in piazza Marello, la proposta dell’amministrazione di Solofra.
Attenzione puntata sui rischi idrogeologici nel progetto di Zungoli. ll Comune ha ottenuto il sì per i lavori di messa insicurezza, regimazione delle acque meteoriche superficiali e sostituzione dell’ acquedotto sottostante la sede stradale nelle località Serra del Procacio, Lame, Carpineto,Toppole, Pezzo di Raffo, Lanzo. Un progetto analogo è stato proposto dalla Comunità montana Partenio-Vallo Lauro per la sistemazione idraulico forestale dei movimenti franosi nella fascia pubblica a monte e a valle della dorsale Montevergine-Acqua delle Vene.
Puntano al rilancio dei rispettivi poli fieristici i progetti promossi dalla Regione e proposti dalle Comunità montane dell’Alta Irpinia e dell’Ufita. Di contro, olltre quello di Bagnoli, non sono stati giudicati coerenti i piani proposti nell’ambito dell’accordo di programma tra i comuni di Lacedonia e Torella per l’efficientamento energetico, e quello tra Torella e Montella per la rifunzionalizzazione di centri sportivi.