26.03.2014, Articolo di previsione meteo (di Michele Gatta)

La rasoiata da colpo di coda invernale si è puntualmente manifestata con il ritorno della neve a quote prossime agli 800  metri un pò tutto l’appennino.

Dopo una breve pausa, già è in atto un incipiente peggioramento del tempo. A partire dal pomeriggio di oggi, mercoledì 26 marzo, le piogge arriveranno un pò su tutto il territorio italiano. Ma da domani, giovedì 27 marzo, il maltempo si concentrerà soprattutto sulle regioni centro-meridionali e più attenuato su quelle del nord-est.

Le temperature, ancora fresche per il periodo, tenderanno a risalire leggermente facendo si che le nevicate in appennino si attesteranno intorno ai 900/1000 metri su quello centrale, intorno ai 1400 su quello meridionale. Sull’appennino campano ci attendiamo delle interessanti nevicate già a partire dai 1200/1300 metri, con maggior accumulo soprattutto dai 1400 metri.

Dalla seconda parte della giornata di venerdì 28 marzo interverrà un deciso miglioramento a partire dalle regioni centrali e su parte di quelle meridionali. Il fine settimana si annuncia decisamente migliore per tutto il territorio italiano.

Le temperature riprenderanno a salire e risulteranno gradevoli per il periodo. Tutto finisce qui? Sembra proprio di no.

Se possiamo confermare l’avvio del mese di aprile con tempo stabile, altresì dobbiamo evidenziare che sul lungo termine altre depressioni sembrano voler agire sulla penisola. Chiaramente parlando di evoluzione sul lungo termine, non possiamo che ritornare su questa ipotesi già dal prossimo editoriale.

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21.03.2014, Articolo di previsione meteo (di Michele Gatta)

Ecco una piccola rasoiata d’inverno …

Lo avevamo annunciato nel precedente editoriale e oggi arrivano conferme per un cambio significativo del tempo sulla nostra penisola. Sostanzialmente avremo un deciso peggioramento su tutta l’Italia. Per di più assisteremo ad un drastico calo delle temperature che si porteranno sotto le medie del periodo su tutto il nostro territorio. Già dalla giornata di sabato 22 marzo avremo un incremento della nuvolosità al nord-Italia.

Le prime piogge si faranno largo dalle regioni nord-occidentali verso le restanti zone settentrionali. Ma è da domenica 23 marzo che il peggioramento si farà strada sulle regioni centro-settentrionali e dal pomeriggio anche sulla Campania.

Ci attendiamo forti precipitazioni e rovesci di grandine, con forti venti soprattutto sulle coste tirreniche. La neve ricomparirà sia sulle Alpi che sui rilievi dell’appennino centro-settentrionale. Dalla giornata di lunedì 24 marzo un ulteriore abbassamento delle temperature farà si che la depressione in azione sul tirreno si approfondisca e permetterà alla neve di scendere decisamente di quota anche sull’appennino centro-meridionale.

In Campania ci attendiamo la neve anche a quote non particolarmente alte (800 metri). In presenza di forti rovesci non escludiamo che dei fiocchi possano raggiungere anche quote inferiori.

Dopo un temporaneo e parziale miglioramento del tempo, che dovrebbe manifestarsi soprattutto nella giornata di mercoledì 26 marzo, la seconda parte della settimana potrebbe portarci una reiterazione dei fenomeni, questo dovuto al fatto che una seconda depressione, proveniente dal nord-atlantico, dovrebbe raggiungere la nostra penisola con il centro-sud maggiormente interessato da fenomeni d’instabilità in un contesto sicuramente fresco per la stagione.

Di questo eventuale secondo peggioramento avremo modo di analizzarlo con maggiore affidabilità nel prossimo editoriale.

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17.03.2014, Articolo di previsione meteo (di Michele Gatta)

La primavera anticipa i tempi

Siamo a pochi giorni dall’ingresso della primavera astronomica, ma già da qualche giorno un pò tutta la penisola sta vivendo giornate soleggiate e tutto sommato gradevoli. Tutto per merito di un’alta pressione che ha preso possesso del mediterraneo e ancora per diversi giorni dominerà incontrastata la scena meteorologica sull’Italia.

Solamente dalla fine della settimana e soprattutto all”inizio della prossima che il tempo tenderà a peggiorare per l’arrivo di una perturbazione dal nord-atlantico. Inserita in un campo depressionario, la suddetta perturbazione condizionerà per alcuni giorni il tempo sulla nostra penisola.

Quindi ritorneranno le piogge e le temperature tenderanno a diminuire. Non ci attendiamo certamente particolari raffreddamenti, sebbene il passaggio dall’attuali termiche, sopra media, a quelle previste proprio nel periodo perturbato, sarà notevole.

Probabile invece qualche nevicata in montagna a quote comprese fra i 1200 e i 1440 metri, fra lunedì 24 e mercoledì 25 marzo, un pò su tutto l’appennino.

Che tempo attenderci nell’ ultima parte del mese di marzo? Nel prossimo aggiornamento potremmo segnalarvi qualche novità non proprio primaverile per la nostra penisola.