FUNIVIE DEL LACENO: il restyling del Laceno è in “accelerazione”…
02.03.2014, Irpinianews e Laceno.net
La sostituzione degli impianti di risalita del Laceno e restyling totale dell’area, potranno subire una inaspettata velocizzazione del processo. La società Giannoni, concessionaria dell’impiantistica, sfruttando il bando sull’accelerazione della spesa, predisposto dalla Regione Campania si è resa disponibile ad aprire i cantieri entro l’estate nel caso giungesse l’ok definitivo dalla Giunta Caldoro.
Una grande occasione per tutte le imprese del comprensorio del Laceno per attrarre nuovi turisti. La società chiarisce nei dettagli il progetto”Si comincia con la sostituzione degli impianti di risalita in considerazione del potenziamento della portata oraria degli stessi, le seggiovie Settevalli e Raiamagra nonché della sciovia Cuccioli e del tappeto coperto a servizio del campo scuola. Si prevede anche l’adeguamento della pista Canaloni in Snowpark, la messa in sicurezza della pista nordica, dell’anello di fondo, nonché la riqualificazione delle piste Lupi, Aquile, Settevalli, Amatucci e Forra. Si prevede ancora la riqualificazione dell’impianto ludico sportivo a valenza estiva ed invernale a quota 1400.
Portare nuovi turisti ed allungare la stagione significa anche pensare ad investimenti per le attività estive. Il progetto presentato dalla Società Giannoni prevede la riqualificazione della sentieristica esistente nel comprensorio sciistico (dalla partenza della seggiovia alla Cima del Monte Rajamagra; da Laceno Colle del Sacrestano al Crinale del M. Rajamagra nonché sulla pista serroncelli la realizzazione di un impianto attrezzato per Mountain bike, Devalkart e Rollerbe mentre sulla pista Maestri è previsto un impianto Neveplast per lo sci estivo.
Gli interventi vengono completati attraverso la riqualificazione dell’area di accesso agli impianti con ripristino del campo da tennis e adeguamento delle strutture di servizio. Rimozione del Campeggio e vecchi depositi nonché la riqualificazione del centro ippico che in parte sarà convertito in green parking e vasca di raccolta acqua per l’innevamento artificiale.
Anche le Baite saranno oggetto di radicali interventi per ospitare nuove funzioni per attrarre nuovi turisti. La Baita a quota 1.700 con servizio di snack bar caffetteria. La Baita a q. 1.400 con bar ristorante. La Baita a quota 1100, per esempio, ospiterà un Centro Benessere aperto tutto l’anno con alcune camere a servizio della SPA che, integrate al ristorante, servizi di bigliettazione, nolo sci, vendita articoli sportivi, bar caffetteria e serra solarium potranno offrire maggiori possibilità di svago al turista.
Sul progetto della Società Giannoni, unico soggetto capace di portare a termine l’investimento nei tempi imposti dalla Regione Campania, convergono tutte le imprese turistiche del Laceno che negli anni sono nate e cresciute insieme agli impianti di risalita.
Tutti apprezzano la concretezza e la solidità degli interventi che non stravolgono l’attuale assetto del Laceno ma ne migliorano gli aspetti finora non considerati.
Anche parte dell’Amministrazione Comunale di Bagnoli Irpino sembra mostrare il suo gradimento per il progetto della Società Giannoni. Questa circostanza lascia ben sperare il concessionario di tracciare una netta separazione con il passato rispetto ai rapporti, talvolta tempestosi, con il Comune. La speranza è quella di intraprendere con la nuova Amministrazione comunale un nuovo percorso di condivisione basato sull’unico obiettivo della crescita imprenditoriale ed occupazionale del Laceno”.
Giù le mani dal malloppo.
E poi dite che i 5 stelle si alterano.
…..l’S.p.A. si è resa disponibile alla ristrutturazione…….mah!
L’amministrazione (il popolo bagnolese non ha alcuna alternativa).
Cedere la concessione ad altri è impossibile, vista la richiesta di TFR (Trattamento di Fine Rapporto) dalla Ditta Giannone.
Personalmente non sapevo che la Ditta fosse alle dipendenze del Comune.
Cortesemente,se possibile, pubblicate copia del/i contratto/i iniziale di concessione alla Ditta Giannone,in modo che sia presa visione da tutti e che qualcuno possa aiutarci ad uscire da questo ricatto.
Rinnovare la concessione significherebbe averli per altri 20 anni.
Se ho capito bene Giannoni è il mandante del progetto.
Che posso dire…finalmente qualcuno che ha cacciato le pal*e ed ha redatto un progetto come si deve per salvare la situazione. Se si aspettava al comune, mentre smetteva di prendersi a capelli con il nemico di turno, falliva tutto il sistema Laceno…e dopo a Bagnoli erano tutti disoccupati.
Fantastico progetto comunque, finalmente un progetto chiaro ed innovativo. Spero nell’avvio imminente.
Fate ciò che ritenete giusto, ricordate che i cittadini sono sovrani.quindi non avete il diritto di giocare col futuro dei nostri figli.voi amministratori vi dovreste impegnare per la durata del vostro mandato.
P.s.non ditemi che le regole non si possono cambiare: il parlamento e’ un esempio.