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Lago Laceno e altro …

01.03.2014, Email di Luca Branca (ex Assessore all’Agricoltura e Ambiente del Comune di Bagnoli)

Dispiace dirlo ma questo paese ha la memoria corta e discute sempre delle stesse cose senza mai arrivare a una conclusione. Nel 2009 mettemmo in piedi un gruppo di esperti per la realizzazione di un progetto che aveva più obiettivi:

1. salvaguardia delle acque (motivo fondamentale); 2. salvaguardia del lago; 3. creazione di una riserva ambientale.

Il progetto non fu concluso per un solo motivo: la misura che serviva a finanziarlo, la 227 del PSR, fu bloccata e non più finanziata e chi ha dimestichezza con i finanziamenti comunitari sa bene che i progetti si preparano prima che escano i bandi per evitare di essere tagliati fuori.

Alcuni passi definiti con gli esperti furono, però, iniziati. Uno di questi era la chiusura del lago nelle due aree di interesse con una palizzata. Ciò serviva anche per tutelare gli allevatori (reati ambientali) vista l’importanza che le acque hanno assunto dal punto di vista ambientale e penale.

Il progetto prevedeva la sagomatura del lago e il posizionamento del terreno, cosi ricavato, nelle zone più sensibili all’infiltrazione sotterranea (la fascia stradale). Si sarebbe cosi creata una zona di tamponamento tale da mantenere le acque.

La riserva aveva due obiettivi: ancora salvaguardia delle acque ma anche salvaguardia delle specie di mammiferi, anfibi e uccelli presenti sul Laceno (non dimentichiamo che tutta la nostra area montana è in are Natura 2000 (zone SIC e ZPS idonee alla protezione dell’habitat degli uccelli).

La riserva doveva servire anche per attivare, dopo opportuno inverdimento dell’area, uno sviluppo di turismo ambientale regolamentato (vedi collegamento con il costituendo Centro Multimediale e Ambientale della Rotonda finanziato recentemente).

Lo sviluppo del Laceno si crea facendo scelte precise e creando questi collegamenti.

Il problema è che Bagnoli le scelte preferisce non farle, tanto si campicchia lo stesso.

Credo che le riflessioni di Alejandro Di Giovanni su che cosa è questo paese e su che cosa è successo in quest’ultimo anno siano fortemente indicative di quello che Bagnoli continua a vivere ovvero un incartamento su se stesso e una conseguente incapacità ad uscirne perchè incapace di fare scelte. E’ la metafora del paese (Italia), bloccato su tutto.

Non per niente é indicativa la scelta operata dai nuovi amministratori di tagliare lo sviluppo di uno degli impianti perchè gli risolve più problemi. Il primo è l’impegno a realizzare e misurarsi con una cosa complessa, il secondo è di poter accontentare con una ripartizione multiprogettuale più esigenze, il terzo è che gli hanno detto di fare cosi (e per conferma è importante quanto sembra abbia detto Tartaglia, prima di partire per gli USA, su questo argomento – “ha vinto l’UDC”), tutto questo a scapito dello sviluppo locale.

A me l’idea di una nuova pista non è mai piaciuta (motivi ambientali) ma credo che in questa fase era l’unica cosa su cui puntare per decongestionare l’area degli impianti.

Ritornando a noi, le scelte sono importanti perchè incidono sullo sviluppo e perchè creano lo sviluppo. Non si può non scegliere e stare nel limbo e pretendere che lo sviluppo arrivi lo stesso. La verità è che non ci sono idee di sviluppo e quelle poche che ci sono vengono vanificate da subalternità politica e da incapacità progettuale.

Il feudalesimo da noi, purtroppo, non è mai finito.

Mi scuso per il modo confuso con cui ho espresso le mie considerazioni ma, dopo l’ennesima discussione sullo sviluppo del Laceno (o del Lago) e sul vogliamoci bene espresso negli ultimi mesi da vari autori o dagli imprenditori locali, le parole mi sono uscite di getto.

Ribadisco solo una cosa. Negli anni scorsi abbiamo elaborato, come Amministrazione Chieffo, delle proposte progettuali che avevano come obiettivo lo sviluppo del Laceno, lo abbiamo fatto tenendo conto di più direttrici (impianti, turismo ambientale, turismo scolastico e di comitive, forestazione, valorizzazione dei prodotti, ecc.) ed elaborando progetti quasi tutti finanziati, ma anche da presentare con la nuova programmazione dei fondi comunitari (tra questi anche la risistemazione del Lago Laceno) ma l’elettorato ha scelto diversamente e più che far valere il nostro punto di vista e le nostre ragioni credo che ci sia poco da fare soprattutto con chi non ha mai avuto, in campagna elettorale, nessuna voglia di confrontarsi. Del resto fino a 10 mesi fa eravamo quelli che non avevano fatto niente per Bagnoli e con i quali non c’era nessun confronto pubblico da fare.

La mia preoccupazione, e lo ribadisco per l’ennesima volta, è che venuta meno l’idea progettuale, che l’Amministrazione Chieffo ha messo in campo negli anni passati, vengano meno anche le opportunità di sviluppo concrete che da questa dovevano scaturire.

                                                                                                       

2 Commenti »

  • Peppe Caputo scrive:

    RICORDO CHE:
    – il Comune di Bagnoli Irpino ha posto in essere le iniziative necessarie per ottenere un
    finanziamento a valere sulla misura n. 225 del PSR, PROGRAMMA DI SVILUPPO RURALE PER
    LA CAMPANIA 2007-2013 – Regolamento (CE) n. 1698/2005 del Consiglio del 20 settembre 2005,
    6.b1. Intervento b.1 Mantenimento Radure, ove si legge che “la protezione, tutela e valorizzazione di
    radure di particolare pregio dal punto di vista botanico e faunistico contribuisce alla conservazione
    della biodiversità e favorisce in maniera significativa l’insediamento e la riproduzione della fauna”;
    – quanto innanzi ha comportato l’assegnazione a questo Ente della somma di € 187.106,00 per
    l’annualità 2009;
    – analoghe risorse sono state assegnate al Comune di Bagnoli Irpino per gli anni 2010 e 2011, per
    un importo complessivo di € 371.681,78;
    – anche per l’esercizio 2012 questo Ente è stato assegnatario di fondi al medesimo titolo per
    l’ importo complessivo di € 177.108,90;

    Questi sono una parte dei finanziamenti e altri ne arriveranno, dove si evince la buona programmazione, merito di Luca.Purtroppo sono arrivati tutti insieme con tre anni di ritardo.

    PERTANTO:
    – questa amministrazione campa di rendita, speravamo in una buona programmazione della spesa fino ad oggi deludente.

  • nello scrive:

    l’articolo è meritevole di essere letto, trattandosi di un fondamentale progetto promosso dall’estensore, rafforzato dalla susseguente risposta in cui viene fatto rilevare l’indicazione dei finanziamenti ottenuti !! Non si riesce a comprendere che le cose devono essere fatte, e non rimanere unicamente sulla carta a memoria futura.E’quanto richiesto ai tempi tecnologici di oggi,che impongono a tutti una tarasformazione velocissima del vivere e del fare se non si vuole rimanere esclusi. Chi legge non riesce a trovare le motivazioni che possano giustificare questo stallo , per cui niente viene messo in atto e non ci si riesce a individuare il colpevole nonchè le motivazioni che possano giustificare il non fare. Non penso proprio che ao tempi d’oggi si possa ancora pensare a campicchiare come è stato giustamente riportato nell’articolo. Chi scrive pensa che tutti ex amministratori e nuovi pensano al benessere della comunità, non tenta di incolpare nessuno ma da valore ed apprezza le idee importanti e fondamentali per la rinascita del Laceno,come lo è giustamente il progetto indicato dal Sig.Branco che dovrà essere preso in considerazione con sollecitu -dine ed impegno dalla nuova amministrazione,perchè i rancori, gli odi, le dicerie tra gli uomini per bene e lo siete tutti ! non hanno motivo di esistere,le idee si posssono criticare , discute -re , modificare ma non cestinarle senza alcuna corretta motivazione o per opuerili interessi elettorali e personali. Tutta la comunità aspetta che le cose si facciano e con velocità come è oggi il corso della vita a cui tutti abbiamo l’obbiligo di accorparci se non si vuole finire nel nulla e nel fallimento totale- Nel Caso la colpa sarà di tutti !!! la fine di questo mio scritto mi porta a domandare è giusto o se lo merita la comunità di Bagnoli!!!! (a voi tutti la risposta)

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