29.09.2010, Il Corriere dell’Irpinia

BAGNOLI – Continua a tener banco la questione relativa alle condizione dell’Albergo del Lago e della Cappella del SS Salvatore di Bagnoli. Dopo l’allarme lanciato nelle scorse settimane dall’associazione Palazzo Tenta 39 e dal Corriere l’assessore comunale ai Lavori Pubblici Quintino Di Giovanni traccia un bilancio di quello che è stato fatto finora.

«Il Consiglio Comunale del 26 gennaio 2006 (Amministrazione Di Mauro) dispose di utilizzare un finanziamento concesso dalla Regione Campania per lavori di ristrutturazione dell’albergo. Su  indicazione della stessa Amministrazione, venne dato incarico all’Ufficio Tecnico di redigere un progetto di ristrutturazione dell’Albergo al Lago, progetto che consisteva nel riportare alla luce l’antico rifugio, demolendo tutte le aggiunte fatte in occasione della trasformazione del rifugio in albergo.

Realizzato il progetta venne effettuata la richiesta di Mutuo, presso la Cassa Deposito e Prestito. Dagli atti però si evince che non è stato approvato e concesso nessun contributo, quindi và dato atto che è stata avviato solo la procedura per l’ottenimento del finanziamento.

Intanto cambia l’Amministrazione e la nuova giunta Nìcastro approva il progetto. Solo a  questo punto viene inviata la richiesta al C.T.R. di Napoli per l’ottenimento il decreto di concessione del contributo. Intanto però la legge regionale cambia, con la differenza che mentre prima il rapporto avveniva tra Regione e cassa ora avviene tra Comune e cassa. L’Amministrazione Nicastro, ripropone l’utilizzo del finanziamento. Il quadro però cambia notevolmente, vengono tolti i 107.500,00 euro, inseriti, per lavori di ristrutturazione. albergo al lago 2″ lotto, che diventano 33.600,00 euro per la messa in sicurezza dell’area esterna. all’albergo al lago, e si resta in attesa della copertura finanziaria.

In data 05 marzo 2008, viene ripetuta la procedura di richiesta del Mutuo, presso la Cassa Deposito e Prestito di: euro 316.400,00 e 33.600,00 con oneri a carico del Comune, ma per carenza di atti in merita alle nuove disposizioni di Legge, il mutuo non viene concesso. Verificati gli atti, è stata effettuata una nuova richiesta di prestito (Amministrazione Chieffo)  per lavori di ristrutturazione dell’albergo al lago e per messa in sicurezza dell’area esterna».