Il progetto per la realizzazione degli impianti sciistici risulta “non avviato”
31.12.2013, Email di Dario Di Mauro ’81 (Consigliere di minoranza al Comune di Bagnoli)
«Se si fa “squadra” si potrà avere un netto rilancio del Laceno e dell’economia locale»
Bravo Domenico, un buon articolo (“La necessità del Laceno …“) sulla situazione turistica, di stallo, sul Laceno. Voglio solamente porre alcuni dubbi e perplessità (che spero si dissolveranno in maniera positiva) all’attenzione di tutti.
Premetto che, anche se solamente in modo verbale, tali perplessità già sono state esposte a membri della maggioranza.
Ebbene:
da indiscrezioni generali si è appreso che il progetto di “Realizzazione di impianti specifici ed automatici nella località Settevalli e Rajamagra” benchè approvato e stanziato dalla Regione Campania, risulti ancora nello stato di “non avviato”.
E’ noto che:
– il periodo di programmazione 2007-2013 del Fondo Aree Sottouti-lizzate ha appunto come scadenza ultima il 31.12.2013;
– negli ultimi giorni è stata paventata la possibilità di restituzione dei finanziamenti europei non spesi;
– Il Ministro Trigilia (in conferenza stampa il 26 agosto e sull’«Unità» il 27 agosto) e Sergio Rizzo (il 24 agosto sul «Corriere della Sera») hanno correttamente ricordato che sono 30 i miliardi avanzati di Fondo Sociale Europeo (FSE) e Fondo Europeo di Sviluppo Regio-nale (FESR); occorre aggiungere quasi 8 miliardi residui del Fondo Europeo Agricolo di Sviluppo Rurale (FEASR);
– Rosetta D’Amelio consigliera regionale del Pd e presidente della commissione Politiche Giovanili durante il convegno “La buona politica, dai borghi ai territori” a Castelvetere ha asserito che: «La Regione Campania sui fondi europei 2007-2013 ha speso poco e male tanto che è costretta a restituire all’Europa circa due miliardi e mezzo di euro».
Si spera, in virtù della odierna scadenza del 31.12.2013, che lo status di “progetto non avviato” non intacchi la possibilità beneficiare del tanto atteso finanziamento.
Voglio ricordare a tutti che se questo tanto atteso finanziamento dovesse arrivare (ormai la stampa locale ed esponenti della maggioranza lo danno per certo, e lo spero anche io) tutto l’altopiano del Laceno verrà valorizzato. Quindi se i privati, gli imprenditori turistici, e la parte pubblica opereranno in modo unito e collaborativo (lo so che è un utopia!) si avrà un netto rilancio dell’unica stazione sciistica della regione Campania, e di concerto di tutte le attività presenti sull’altopiano e dell’economia locale.
Spero che tutto ciò si avveri il prima possibile.
Un migliore 2014 a tutti voi.