Fermatelo!!!
26.12.2013, Articolo di Giuseppe Caputo, Coordinatore di Sinistra Ecologia e Libertà (da “Fuori dalla Rete” – Dicembre 2013, Anno VII, n.6)
Faccio un appello alle persone vicine al Sindaco e che gli vogliono bene: devono fargli capire che la campagna elettorale è finita. E’ vero che ha vinto, è anche vero che deve amministrare il paese e non perdersi in inutili chiacchiere, come invece sta facendo proprio lui additando continuamente l’amministrazione Chieffo con critiche e denigrazioni, ripetendo sempre lo stesso ritornello: l’amministrazione non ha fatto nulla, non ha lasciato nulla, non ha combinato nulla, è stata una nullità.
L’attuale Sindaco del “nulla” è talmente ossessionato dal suo predecessore che perfino al convegno sul turismo, organizzato dal G.A.L. il 25 novembre, ha ripetuto (fuori luogo) che la precedente amministrazione non aveva fatto nulla, non aveva lasciato nulla.
Tutto ciò mi ha riportato alla mente la scena patetica di Berlusconi che rivolgendosi al presidente degli Stati Uniti D’America Barack Obama gli chiedeva di aiutarlo, perché in Italia era circondato da una magistratura comunista che non gli lasciava fare nulla, ossia evadere le tasse e organizzare i Bunga Bunga.
La maggior parte dei componenti dell’ex amministrazione ha cercato di far capire all’attuale Sindaco che ci sono sia i documenti che parlano e sia i lavori strutturali realizzati che smentiscono a priori ciò che viene affermato. Non si arrende nemmeno quando incontra in Comune i due nuovi Vigili Urbani che oggi lavorano grazie alle loro capacità poiché vincitori di un concorso che è stato organizzato, finalmente dopo 18 anni, dall’amministrazione Chieffo. La stessa cosa quando incontra negli uffici comunali gli ex socialmente utili diventati tali, grazie sempre all’amministrazione precedente. Caro Sindaco questo è il più grosso risultato dell’amministrazione Chieffo, in un periodo di crisi dove si licenzia, noi invece siamo stati capaci di assumere.
Abbiamo fatto quello che doveva fare da tempo l’amministrazione dove eri assessore alle politiche sociali e sanità e poteva farlo anche l’amministrazione Nicastro dove l’attuale vicesindaco Marilena Vivolo e l’assessore al turismo Domenico Iuliano avevano le deleghe rispettivamente alle politiche sociali e allo sport. La Regione Campania negli anni in cui eravate amministratori ha dato opportunità migliori per stabilizzare a tempo indeterminato i quattro ex socialmente utili con cospicui finanziamenti, chiedetelo ai quattro interessati che potevano essere stabilizzati al 100% e non al 70%.
Inoltre, abbiamo trovato dopo le vostre amministrazioni la differenziata ad un pessimo 22%, noi l’abbiamo portata al 75% tra i primi in Irpinia.
Non vi siete accorti in sette anni che la Telecom pagava la misera cifra di 400 euro per l’occupazione del suolo comunale accanto al ristorante Settevalli e per lo specchio passivo sul monte Piscacca. Oggi dopo il nostro intervento la Telecom versa alle casse comunali 10.000 euro annui.
Il centro anziani “Federico Lenzi” in largo San Rocco era solamente nei vostri sogni.
Dove eravate quando la società Sirio gestore delle lampade votive al cimitero dal 2006 al 2008 non versava un centesimo di percentuale nelle casse comunali e riscuoteva il canone dai parenti dei defunti?
Grazie all’amministrazione Chieffo vi è un avanzo di gestione, non lo dico io, ma vi riporto senza cambiare una virgola, le testuali parole del documento del 29/11/2013 approvato in Consiglio Comunale dalla maggioranza:
“Visto il rendiconto della gestione dell’esercizio 2012 approvato con atto consiliare n. 18 in data 16.05.2013, con il quale e’ stato accertato un avanzo di amministrazione complessivo di EURO 238.425,17 così suddiviso: EURO 18.137,00 per fondi vincolati, euro 100.000,00 per finanziamento delle spese in conto capitale, ed euro 120.288,17 per fondi non vincolati”.
Sono mesi che predicate di aver trovato solo debiti, lo avete scritto nel manifesto (eredità milionarie) e confermato anche nel comizio alla Gigi Marzullo, dove tra le dieci domande e le dieci risposte (s la canta e s la sona) il Sindaco Nigro esternò che il debito era stato confermato dagli uffici finanziari comunali. Il consigliere di minoranza Avv. Chieffo nel Consiglio del 29/11/2013 ricordò al sindaco che ciò che aveva detto durante il comizio era falso, poiché la situazione economica e finanziaria delle casse comunali è registrata nei documenti ufficiali del Comune.
Oltre ai 238.425,17 euro dell’attivo di bilancio, nelle casse comunali sono depositati 371.000,00 euro dei fondi europei e nei prossimi quattro anni arriveranno 170.500,00 euro all’anno da spendere per la montagna “e non per altro”!!
Inoltre sono stati presentati e in parte già finanziati per l’ammontare di 1.330.000,00 euro i progetti Pirap: area Erica (area pic-nic zona Lago) , struttura multiuso (dietro l’hotel la Lucciola), la bike Park (percorso per mountain bike).
Con tutto ciò, camperete di rendita per i prossimi quattro anni, limitatevi a gestire quello che vi abbiamo lasciato,così almeno questa volta farete bella figura visto i vostri precedenti amministrativi.
Vogliamo ricordarli?
L’attuale Sindaco Assessore alle politiche sociali “a sua insaputa”, durante l’amministrazione Di Mauro 2001-2006, invece di amministrare e lavorare per la comunità, faceva opposizione politica alla sua stessa maggioranza. Il consigliere di opposizione (oggi di maggioranza) Rocco Dell’angelo, sempre durante l’amministrazione Di Mauro, fu dato per disperso viste le assenze continue nei consigli comunali di allora.
Durante l’amministrazione Nicastro 2006-2008 gli attuali Assessori Vivolo e Iuliano (anche allora ricoprivano la stessa carica) erano impegnati a smantellare la Pinacoteca comunale (costata trenta milioni di lire) per istallarvi e inaugurare il fallimentare C.O.L. insieme alla Comunità Montana di Nicola di Iorio e altri (progetto morto prima di nascere), con spreco di soldi pubblici.
Infine voglio ricordare lo scandalo dell’ufficio I.N.P.S sempre amministrazione Nicastro (ne abbiamo parlato a lungo col giornalino di R.C. “Livorno 21”): l’INPS voleva insediare nella casa comunale un ufficio con apertura settimanale per evitare ai cittadini il viaggio a S. Angelo dei Lombardi, bastava che si disinteressavano dell’iter burocratico e l’ufficio veniva aperto automaticamente.
Non tutto in questa amministrazione è negativo, voglio fare un “plauso” all’assessore Iuliano (nonostante sia in cassa integrazione): pur di amministrare per il bene del paese a zero euro di indennità, ha rinunciato alla gestione della Cooperativa IRIS dove era presidente la moglie, perché chiaramente vi era un conflitto d’interessi ,visto che la Cooperativa lavora per il Comune nella gestione della villa comunale e partecipa alle gare indette dal Comune. Veramente lodevole e dimostra l’attaccamento al bene del Paese.
Avete vinto e ora dovete solo pensare ad amministrare per il bene della COMUNITA’, se ne siete capaci, ma ho qualche dubbio visto i precedenti.
Complimenti Pè, un medico (un sindaco) dovrebbe curare (amministrare) anzichè dire ai propri pazienti (i cittadini) che gli altri medici hanno sbagliato (la passata amministrazione)! La cura, non le parole.
Davide Passannanti
Gentile Direttivo,
non mi interessa valutare le tesi espresse dall’articolista sulla cui fondatezza non voglio dubitare e neppure negare la sua sacrosanta legittimità ad esprimerle, mi interessa invece far notare e di conseguenza contestare le modalità con le quali è stato presentato e pubblicato l’intervento da parte dell’associazione cui io sono iscritto. L’articolo era stato preannunciato con grande enfasi, l’articolo è apparso in prima pagina, addirittura al primo posto tra le notizie in rilievo. Sul sito e di conseguenza anche nel profilo Facebook, è presente una immagine del sindaco tipo foto segnaletica che sembra quasi un criminale incallito, con la didascalia : “FERMATELO !!!” in bella evidenza. Insomma l’intera operazione è tendenziosa, chiaramente faziosa, ed ancor più brutta e pericolosa perché infiocchettata ed addolcita dal contesto in cui viene infilata. Un po’, tanto per capirci, come sono la gran parte delle inchieste che fa “Repubblica” o come faceva l’Emilio,anche se quest’ultimo, a parziale giustificazione, non ha mai fatto mistero delle sue simpatie e della sua mission giornalistica. Noi no ! Noi al contrario dichiariamo di essere un Circolo Culturale che vuole essere, nel limite delle umane possibilità, assolutamente imparziale, neutrale, disinteressato e spassionato. Non mi pare che certi atteggiamenti e talune operazioni rientrano nei canoni poc’anzi elencati. Certo, questa estate, il Sindaco ha sbagliato, e ogni persona dotata di senno non può far altro che condannare la sua presa di posizione. La cosa è stata ampiamente e giustamente sottolineata, ma quella stessa persona sempre dotata di “senno” deve pur chiedersi il perché di certi atteggiamenti, senza però partire dal presupposto assiomatico di ritenere di essere sempre e comunque nel giusto, perché in virtù di tale presunta consacrazione “celeste” si è portati poi a giustificare tutto e tutti. E’ perché c’è bisogno di mettersi in discussione, di confrontarsi, di parlare, di valutare, di confutare, capire le altrui tesi, che nascono circoli come il nostro : semenzaio di idee o Factory (come oggi malinconicamente si dice) dove non debbono esistere sotterfugi e secondi fini, dove non esistono posizioni di seria A o di serie B, dove tutto e tutti hanno uguale dignità e considerazione.
Il circolo tanto ha fatto e tanti risultati ha raggiunto, assolutamente non immaginabili, sotto certi aspetti si può tranquillamente parlare di un successo “planetario”. Alle persone che, con tanti sacrifici, lo hanno animato e continuano a farlo, va sempre e comunque il mio apprezzamento ed un grazie sincero. Ma è per difendere questo patrimonio che oggi, inaspettatamente, ci troviamo tra le mani che dobbiamo con forza e senza reticenza alcuna denunciare e stigmatizzare situazioni di questo tipo, magari anche non volontarie, ma che mettono a repentaglio e possono dissipare quanto di buono fatto.
Un saluto.
Io mi rendo conto che il sindaco non fa altro che accusare la vecchia amministrazione, però basta…ma manco a Roma fanno tutte le polemiche che fate in paese.
Contano i fatti e vedremo a fine mandato questa amministrazione cosa avrà realmente fatto, comparando con quella vecchia ci saranno le dovute conclusioni.
Le parole sono come le foglie trasportate dal vento, gli atti del passato possono essere criticati o vantati unicamente paragonandoli a quelli del presente quando si avranno- Quindi gli atti e le azioni che la nuova maggioranza compierà potranno essere
giudicati unicamente al compimento avvenuto- così come l’attuale sindaco e la sua maggioranza può criticare gli atti del precedente amministratore se non paragonandoli ai suoi che ancora deve mettere in atto, quindi le polemiche attuali sono di un’ininsesatezza unica
che discreditano chi deve rappresentare la comunità- L’unico interesse del cittadino e che vengono amministrati nella correttezza assoluta, con atti che creino il benessere per la colelttività !
Al di fuori di questo, nessuna polemica o diceria ha senso di essere persa in considerazione ed ascoltata!
a me sembra invece al contrario di voi due,che sotto l’articolo vi è un nome e un cognome(quindi l’autore!!)e non vedo dove sia il problema della “didascalia” oppure dell’operazione tendenziosa del giornale!!Ognuno è libero di scrivere ciò che vuole (soprattutto se pensa di essere nel giusto)e di conseguenza ognuno ha la facoltà di rispondere quando e come vuole!!!Non mi sembra affatto che “Fuori dalla rete”sia un giornale di propaganda.Forse non ha una buona impaginazione,non ha colore,non c’è una pagina sportiva o di politica e attualità internazionale;ma la polemica(soprattutto quella che chiarisce le idee a chi è poco informato) è il fulcro principale dell’informazione.Lo sanno anche i bambini.Piuttosto sarebbe interessante avere l’opportunità di leggere qualche articolo della parte avversa per capire le posizioni e le opinioni a riguardo,teso al confronto costruttivo e a una discussione volta al miglioramento.Ma sono un uomo di “mondo” e non credo ai miracoli…….
Commento di Giulio Tammaro:
Caro Biagio ho letto con interesse il tuo commento e credo sia doverosa una risposta da parte mia in quanto responsabile del giornalino Fuori dalla Rete, in merito all’articolo di Giuseppe Caputo, apparso sull’ultimo numero di Fuori dalla Rete.
La scelta editoriale (mia!) è stata quella di inserire in prima pagina il titolo dell’articolo per due semplici motivi: primo perchè era un articolo d’attualità, strettamente legato a Bagnoli; secondo perchè con quel titolo ho cercato di attirare l’attenzione del lettore e invogliarlo di conseguenza a prendere il giornale.
L’operazione, che nn è assolutamente da parte mia tendenziosa, è riuscita perfettamente, infatti abbiamo distribuito oltre 150 copie e creato interesse intorno al giornale (un giornale che non crea interessa nn ha motivo di esistere).
Occore precisare inoltre che l’articolo non era concordato, mi spiego: quando preparo il giornale chiedo ai miei “articolisti” di scrivermi un pezzo, loro nell’accettare mi dicono di cosa scriveranno. In questo caso non ho chiesto io a Giuseppe Caputo di scrivere quell’articolo, ma è stato lui a chidermi se era possibile pubblicarlo; gli ho chiesto di farmi avere una copia dell’articolo, l’ho letto con attenzione e ho deciso di pubblicarlo perchè mi sembrava interessante.
Se il sindaco o chi per esso vorrrà rispondere sul prossimo numero, gli riserverò lo stesso trattamento: titolo in prima pagina e articolo a pagina ìdue.
C’è da precisare inoltre che sopra il titolo ho ritenuto scrivere: “riceviamo e pubblichiamo” proprio a dimostrazione che quell’articolo non era concordato.
Per quanto riguarda poi le notizie in rilievo, ti voglio far notare che erano inseriti tutti gli articoli, presenti in quel numero, sistemati in ordine cronologico.
Spero di essere stato chiaro ed esaustivo.
Giulio.
Ciao Giulio, sai bene di essere una persona che gode di tutta la mia stima per il semplice motivo che ti riconosco grandi qualità (positive). La tua doverosa risposta è educata, pacata ed intelligente. Auguri e buon divertimento per questa sera.
Mi era sfuggito il commento di Nello.
Forse Nello,(Nello chi?)non ha letto bene il mio articolo,ho evidenziato una piccola parte degli atti della precedente amministrazione e ho criticato non quello che faranno in futuro,ma quello che hanno fatto in passato.Inoltre è mia abitudine aspettare almeno un anno prima di fare il resoconto amministrativo,speriamo nei prossimi cinque mesi.