10.11.2013, Note sportive (di Giulio M Tammaro)

Comincia con una vittoria tutto cuore la nuova avventura della matricola Cione Grazia nel campionato di Seconda Categoria, grazie al risultato di 2 a 1 conseguito contro l’Atletico Castelfranci. Cambia la guida, cambiano gli interpreti, ma la sostanza non cambia. A chi già ben conosce questo gruppo ieri sarà sembrato di vedere ancora quella squadra che l’anno scorso ha spazzato tutto e tutti in terza categoria, soprattutto per il cuore, la grinta e la feroce determinazione con le quali ha portato a casa questo risultato. La differenza quest’anno, oltre al diverso coefficiente di difficoltà del torneo, è data dalla figura del nuovo tecnico Alfonso Vece, più manager tuttofare all’inglese che semplice uomo di campo all’italiana, vulcanico ma allo stesso tempo ottimamente preparato quanto basta per insegnare ad un gruppo fortemente rinnovato nuovi dettami tecnici e tattici, ma ancora di più bravo ad impostare le basi comportamentali su cuore e disciplina.

Servivano i tre punti per cominciare nel migliore dei modi questo nuovo percorso, e così è stato, grazie alle reti di Labbiento Rocco e Vivolo Vincenzo, prima della rete di Giuliano Fausto che ha fatto penare non poco la formazione neopromossa fino al 95’ inoltrato.

Cione Grazia che viene disposta da Mr.Vece nel un classico 4-4-2, con Frasca Gerardo in porta, Nigro Antonio e Vece Antonio Donato terzini, Denza Gerardo libero e Nicastro Antonio classico stopper, Meloro Aniello e Vece Antonio ali con maggiore licenza ad accentrarsi piuttosto che attaccare, Santoriello Andrea regista basso e Nicastro Fabrizio centrale di incursione, Branca Gerardo e Labbiento Rocco attaccanti di movimento senza reali punti di riferimento.

Prima frazione che parte in modo equilibrato, con le due formazioni impegnate a prendersi vicendevolmente le misure, poi cominciano i botti: al 5’ la punizione di Doto si stampa all’incrocio dei pali, il Cione Grazia risponde allo stesso modo un minuto più tardi con la punizione di Branca che attraversa tutta l’area e si ferma sul palo, prova a ribadire sottomisura Santoriello ma colpisce di mano e vanifica tutto. I padroni di casa provano a far valere il fattore campo e sostenuti dalla solita calda tifoseria si lanciano a testa bassa all’attacco: ci prova Branca al 13’ dalla distanza, ma la palla va alta, poi al 18’ lo stesso Branca disegna il corridoio perfetto per la parabola che trova Labbiento solo e defilato sulla destra, due rimbalzi e il tiro al volo ad incrociare che non lascia scampo a Del Sordo. 1 a 0 Cione Grazia con azione e conclusione pazzesca di Branca e Labbiento. Qui però comincia la sofferenza dei ragazzi di Mr.Vece, che invece di colpire l’avversario ferito commettono l’errore di abbassarsi troppo, regalando metri preziosi all’avversario. Così già al 20’ Doto ci prova con un tiro al volo debole, si continua con la costante pressione del Castelfranci in avanti ma la concretezza è poca roba, poi si risveglia Doto che al 33’ mette fuori su cross basso di Bocchino, e ci riprova tre minuti dopo su punizione destinata all’incrocio, ma l’intervento di Frasca è super e tocca quel tanto che basta per deviarlo sul palo. Castelfranci sempre in avanti fino al termine del primo tempo e ancora pericoloso con una punizione di Boccella, ma il Cione Grazia resiste e va al riposo in vantaggio.

Il secondo tempo riparte senza novità tra le formazioni, ma anzi con lo stessa trama del primo, col Castelfranci pericoloso due volte tra il 2’ e il 4’ della ripresa, protagonista sempre Storti che per due volte viene lanciato in profondità, e approfittando dei buchi difensivi dei padroni di casa a tu per tu con Frasca prima tira debole e poi si fa ipnotizzare dal numero uno di casa, straordinario del deviare col piede la palla piazzata alla sua destra. Qui però si ferma il forcing dell’Atletico, con il Cione Grazia che recupera fiato e grazie anche all’ingresso di Vivolo aumenta il peso specifico del suo attacco. Ci prova Branca dalla distanza al 6’, ma il suo tiro pur angolato è troppo debole. Al 9’ sugli sviluppi di un calcio d’angolo è Santoriello a colpire di testa e sfiorare la traversa. Al 13’ ancora Branca lanciato da Santoriello prova ad incrociare al volo di sinistro, con palla fuori di poco. Ora la superiorità del Cione Grazia è eclatante, e i tempi per il raddoppio maturi, così al 19’ il lancio lungo di Santoriello per Branca, che scatta sul filo del fuorigioco e in anticipo su Del Sordo che prova l’uscita, mette in mezzo per Vivolo che tutto solo in tuffo colpisce la palla che vale il 2 a 0 e che manda in visibilio pubblico e panchina. Ma la gioia e la tranquillità durano solo tre minuti, perché al 22’ si scatena un flipper in area del Cione Grazia da cui scaturisce il gol di Giuliano Fausto, per un 2 a 1 che immediatamente riapre il discorso tre punti. L’Atletico così riacquista fiducia e cosciente della possibilità di pareggiare si butta all’attacco, allungandosi con squarci enormi che l’attacco del Cione Grazia, in più occasioni lanciato in contropiede, non sa approfittare. Comincia a metà secondo tempo un’altra gara, quella psicologica e tutta nervi tra arbitro, pubblico e giocatori, l’ambiente si surriscalda e la conseguenza è una sfilza di cartellini e il calcio giocato che si va a far benedire. Ormai è una guerra di testa, in cui il Cione Grazia prova anche a chiudere il discorso vittoria con un’azione concitata e sfortunata: al 36’ Santoriello colpisce l’incrocio dei pali dalla distanza, raccoglie Branca che vede il suo tiro stamparsi sulla traversa, sottomisura Labbiento arriva troppo lungo e a porta sguarnita mette alto. Il Castelfranci è pericoloso solo sui calci da fermo, tosto quanto basta per far soffrire i padroni di casa fino al 95’, ma con grande cuore e per la gioia del proprio pubblico il Cione Grazia resiste e vince la sua prima gara della sua nuova avventura.

TABELLINI

A.S.D. Cione Grazia: Frasca Gerardo, Nigro Antonio, Vece Antonio Donato, Nicastro Fabrizio, Nicastro Antonio (7’s.t. Nigro Giuseppe), Denza Gerardo, Santoriello Andrea, Vece Antonio, Meloro Aniello (12’s.t. Vivolo Vincenzo), Labbiento Rocco, Branca Gerardo. A disp: Di Capua Salvatore, Di Capua Giuseppe. All. Vece Alfonso

Atletico Castelfranci: Del Sordo Danilo, Bocchino Giovanni, Coscia Fabio, Giuliano Fausto (35’s.t. Colucci Michele), Boccella Nicola, Romito Gennaro, Cresta Nunzio, Boccella Nicola, Della Vecchia Carmine, Doto Genesio, Storti Antonio. A disp: Schiavone Paolo, Perillo Giuseppe, Faieri Rosario, Mastrogiacomo Sabatino, Pizza Francesco, Festa Lorenzo. All: Storti Mario

Ammoniti: Santoriello, Doto, Giuliano, Nigro, Nicastro F., Coscia, Vivolo.   Espulsi: –

Reti: 18’p.t. Labbiento, 19’s.t. Vivolo, 22’s.t. Giuliano

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10.11.2013, Il Corriere

Esordio a reti inviolate tra Chiusano e V. N. Bagnoli

CHIUSANO: Villani, Reppuc- ci, Muollo G., Moschella A., Rizzo, Muollo M., Iannuzzi G., Cataldo, Criscitiello, Fontanarosa, Buono. A disp: Sarno, Matarazzo, De Marco, Matarazzo, Reppucci M., Cubed- du M. All: Pascolo V. N.

BAGNOLI: Nigro F., Russo (Nicastro 40’st), Sco- lavino, Nigro D., Dell’osso, Nigro C., Marrandino, Chieffo, Infante (Nigro A. 1’st), Nigro G., Santoriello. A disp: Bello, Nicastro, Pippo, Gatta, Nigro Fr., Pallante, Nigro. A. All: Chieffo D.

ESPULSI: Fontanarosa (bestemmia), Nigro G.

NOTE: Terreno di gioco in buone condizioni, spettatori presenti circa cinquanta, Giornata nuvolosa.

ARBITRO: Alfredo Mignone di Benevento

CHIUSANO V. N. BAGNOLI 0 0

CHIUSANO : Esordisce con un pareggio la squadra di mister Pascolo. Gli ospiti il Vincenzo Nigro Bagnoli si mostra un avversario davvero ostico. La gara inizia in salita per il Chiusano che resta in dieci uomini dopo poco, per l’espulsione di Fontanarosa, mandato negli spogliatoi a causa di una bestemmia. Le occasioni piovono da entrambe le parti, si disputa una gara con numerosi falli. Occasione per il Chiusano all’80esimo, Cataldo davanti al portiere sbaglia e manda fuori. Anche il Bagnoli resta in dieci uomini per l’espulsione di Nigro G., per proteste contro l’arbitro. La gara si chiude quindi a reti inviolate sullo zero a zero.

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RISULTATI

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