24.10.2013, Ottopagine

La sagra della castagna e del tartufo di Bagnoli prevista per il prossimo weekend, non sarà soltanto l’occasione per godere di prodotti genuini e ammirare le tante bellezza naturalistiche della zona, ma anche per proporre momenti di riflessione su quella che gli agricoltori definiscono “stato di emergenza”, relativa al crollo della produzione della castagna.

Domenica 27, alle 16.30 l’ammninistrazione comunale cittadina promuove un incontro alla presenza di Gerardo Iandolo, Presidente della Comunità montana Terminio-Cervialto, del Dr. Alfonso Tartaglia, Dirigente STAPA CePICA e dell’On. Pietro Foglia, Presidente VII Commissione Agricoltura Regione Campania.

“La produzione di  castagne, a causa del Clnipide, è  crollata a picco” avverte il sindaco Filippo Nigro.  In tempi di crisi come questo che stiamo vivendo è un vero disastro per l’economia di tante famiglie. La lotta intrapresa sembra dare qualche risultato solo in tempi medio-lunghi. Intanto si aggrava sempre più la condizione di difficoltà di tanta gente”. L’impegno della squadra di governo sarà quello di favorire concrete azioni di ripresa in tempi ragionevoli.

“Vivrò la sagra per la prima volta da Sindaco, e avverto una certa apprensione perché ho la consapevolezza della grandezza di questo evento ma ho anche la soddisfazione di sapere che significa molto per il mio paese. Ormai ha valicato i confini della Regione e si caratterizza sempre più come una delle manifestazioni più riuscite che si tengono in provincia di Avellino.

È una vetrina per il nostro paese, un palcoscenico d’eccezione dove vanno in scena in veste da protagonisti i prodotti genuini della nostra terra, proposti in mille modi per la gioia del palato dei tanti che vorranno gustarli. Mi riferisco alla castagna, al tartufo, ai prodotti caseari, ai dolci, alla carne alla brace, ai salumi, al provolone impiccato ed altre prelibatezze tipiche della nostra terra servite con cura e passione. In bella mostra l’artigianato locale e lo spettacolo affascinante del centro storico, che sarà possibile visitare ed ammirare.

Crediamo di aver fatto un buon lavoro assicurando una organizzazione adeguata per la vigilanza, la viabilità, i parcheggi e quant’altro necessario per garantire massima tranquillità ai visitatori”.