05.09.2013, Articolo di previsione meteo (di Michele Gatta)

Stiamo vivendo da alcuni giorni una fase meteorologica che ci ha portato una discreta stabilità su buona parte della penisola. Solo le due isole maggiori e parte della Calabria sono state, e lo saranno ancora per qualche giorno, interessate da una depressione “vagante” nel basso mediterraneo  che ha portato fenomeni anche di moderata intensità.

Questi ultimi si rinnoveranno nelle prossime ore, interessando parzialmente,anche le zone interne delle regioni centro-meridionali.

Il prossimo fine settimana invece dovrebbe segnare una nuova svolta meteorologica.

Una profonda saccatura colma di aria fredda proveniente direttamente dalla Groenlandia penetrerà fin verso la penisola Iberica. Tale “manovra” favorirà una nuova risposta sub-tropicale verso la nostra penisola soprattutto sulle regioni centro-meridionali. Le temperature per qualche giorno si porteranno su valori decisamente sopra le medie.

Con l’inizio della prossima settimana, la depressione si sposterà verso levante andandosi a posizionare sull’Europa centrale. Se tale “obiettivo” verrà confermato dalle prossime emissioni dei modelli previsionali, l’Italia centro-settentrionale entrerà in una fase di peggioramento.

Le piogge e i temporali già dalla giornata di lunedì 9 settembre interesseranno il nord e il centro Italia. Le temperature subiranno una decisa diminuzione proprio su queste regioni.

La Campania e il meridione dovrebbero essere interessate più marginalmente dalla perturbazione e quindi non ci attendiamo precipitazioni significative.Qualche rovescio va comunque messo in preventivo soprattutto nelle zone interne. Assisteremo anche a una flessione termica meno forte rispetto alle region centro-settentrionali.

Il prosieguo del mese di settembre resta ancora un’incognita anche per i massimi modelli in nostro possesso. Infatti le varie “corse” che riguardano il lungo termine non sembrano ancora in grado d’inquadrare con una buona predicibilità la situazione.

Noi comunque nel prossimo aggiornamento cercheremo d’inquadrare al meglio, proprio il periodo che riguarda la seconda decade del mese di settembre.

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30.08.2013, Articolo di previsione meteo (di Michele Gatta)

In vista una piccola estate settembrina. Ma poi …?

Con il primo di settembre entriamo meteorologicamente nella stagione autunnale e anche il tempo non potrà che manifestare i primi cenni di cambiamento. Cosa dobbiamo attenderci nella prima decade del mese di settembre? Dopo qualche giornata relativamente fresca sulle zone del nord-est e su quelle adriatiche, lo spostamento verso est-nord/est di una cellula di alta pressione permetterà una fase di stabilità per tutta la penisola.

Praticamente intorno al 3 o 4 del mese possiamo usufruire di giornate soleggiate e anche gradevoli. Una piccola estate settembrina che sarà apprezzata anche da chi ancora si troverà a trascorrere gli ultimi giorni di vacanza.

Solamente nelle prime ore della mattina e soprattutto nelle ore serali le temperature risulteranno un pò fresche. Comunque rientranti nelle medie del periodo.

Da qualche giorno le analisi in nostro possesso evidenziano le prime insidie a tale situazione. Sembrano essere le correnti perturbate atlantiche che a più riprese tenderanno d’indebolire il campo di alta pressione dominante su buona parte dell’Europa.

Al momento se possiamo affermare  che le suddette insidie arriveranno dal nord-atlantico, non possiamo sbilanciarci sull’esito di tale “progetto”.

Soprattutto non è facile capire quale sarà l’eventuale evoluzione del suddetto peggioramento.

Troppo è la distanza dall’evento che comunque ha bisogno di ulteriori verifiche nei prossimi giorni.

Quello che possiamo anticipare è che ormai la stagione autunnale è alle porte e quindi i peggioramenti del tempo vanno presi in una considerazione sicuramente diversa da quelli “brevi e temporanei” della stagione estiva. Ne riparleremo.

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25.08.2013, Articolo di previsione meteo (di Michele Gatta)

L’estate si avvia verso il suo naturale declino

Ci avviamo verso la fine del mese di agosto e la situazione meteorologica tende sempre più verso una decadenza della fase estiva (significativa è la mappa allegata). Certamente nel mese di settembre avremo modo di apprezzare belle giornate e magari anche fasi di caldo fuori stagione, ma l’estate con la E maiuscola va verso un suo fisiologico tramonto. Cerchiamo di spiegare da dove scaturisce tale nostra analisi.

La mossa principale sarà quella che l’anticiclone delle Azzorre s’impossesserà in maniera decisa dell’Europa occidentale e addirittura tenderà ad allungarsi verso nord. Sul suo bordo orientale si creerà una zona di bassa pressione all’interno della quale sarà presente aria fredda di estrazione polare. La stessa depressione invierà sulla nostra penisola correnti instabili che condizioneranno il tempo sull’Italia.

Questa mossa anche se temporanea, riuscirà nell’intendo di evitare in maniera decisa eventuali flussi meridionali di origine sub-tropicale sulla nostra penisola. Nello stesso tempo un successivo spostamento dell’alta Azzorriana verso levante ci dovrebbe portare verso una fase più stabile del tempo intorno alla seconda parte della prima settimana del mese di settembre.

Dopo questa breve ma significativa analisi sul medio-lungo termine passiamo a descrivere il tempo che ci attende per la prossima settimana.

Nei primi giorni avremo un pò d’instabilità meteorologica sia al nord che nelle zone interne dell’appennino centro-meridionale. Dopo un miglioramento che sia annuncia nei giorni centrali della settimana, ci aspettiamo una ripresa dell’instabilità meteorologica soprattutto sulle zone appenniniche del centro-sud proprio verso il prossimo fine settimana. Le temperature si attesteranno di qualche grado sotto le medie del periodo.