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Duro attacco del Circolo “Palazzo Tenta 39″: «A Bagnoli l’elenco dei cattivi»

13.08.2013, Il Corriere

“Il sindaco Nigro ha un atteggiamento rancoroso. Noi esclusi dall’assegnazione di fondi”.

L’eco delle elezioni e la forza del dibattito politico a Bagnoli Irpino si fa ancora sentire. A non condividere l’azione del neosindaco Filippo Nigro è l’associazione Palazzo Tenta 39.

“Appena insediatosi – dicono dall’associzione Palazzo Tenta 39 – il sindaco del nostro Comune ha pensato bene di redigere, in sfregio a qualsiasi galateo istituzionale e contrariamente a quanto da lui stesso decantato nella recente campagna elettorale, un elenco dei cattivi.E questo non solo e non tanto con riferimento alle singole persone, quanto con esplicito richiamo alle associazioni no profit presenti sul territorio comunale.

E meno male che doveva essere il Sindaco di tutti che si aspettavano una persona di elevata statura politico-istituzionale, equilibrata e razionale, capace finalmente di creare le condizioni per una reale pacificazione e fattiva collaborazione.

Con Delibera di Giunta n. 91 del 1 agosto 2013, l’amministrazione comunale di Bagnoli ha disposto l’assegnazione di risorse economiche (euro 43.500,00) soltanto ad alcune associazioni del paese. La distribuzione di quelle prebende è avvenuta sulla scorta di specifici progetti che le associazioni più solerti hanno presentato e protocollato al Municipio. La  cosa strana è che solo alcune associazioni sono state investite della questione alcune addirittura indottrinate nella compilazione della domanda, altre però tenute volutamente lontane e all’oscuro di tutto.

La cosa più grave, però, è che il sindaco, ad una rappresentanza del Consiglio Direttivo del Circolo Palazzo Tenta 39 che aveva chiesto chiarimenti, è stato detto che l’esclusione del Circolo dalla ripartizione di quei fondi è un atto voluto perchè il gruppo è considerato alla stregua di un partito politico e come tale non idoneo a partecipare a questo genere di iniziative e che la nostra associazione è un soggetto politicamente ostile, con il quale non c’è alcuna intenzione di collaborare. Accuse infondate e pretestuose. I cittadini leali, per fortuna la stragrande maggioranza del paese, non la pensano così e incoraggiano Palazzo Tenta 39 a proseguire nel suo virtuoso percorso fatto di informazione approfondimento culturale e confronto dialettico.

In merito a quanto sopra accaduto non hanno rilevanza alcuna i pregiudizi del primo cittadino: è un suo personale problema. E’ invece importante capire la liceità di una condotta amministrativa del genere. Non vi è stata una convocazione delle associazioni, nessun annuncio in bacheca o sul sito del Comune.

Le associazioni ufficialmente presenti a Bagnoli non hanno quindi ricevuto nello specifico pari trattamento. E’ su questo che occorre fare chiarezza. Raggiunto l’agognato potere, il sindaco, rancoroso, appare animato unicamente da spirito di rivalsa e deciso a imporre una propria personale interpretazione della legge, delle relazioni istituzionali e dei rapporti sociali” – concludono con rabbia dall’associazione Palazzo Tenta 39.

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13.08.2013, Ottopagine (di Giancarlo Manzi)

Bagnoli Irpino, fondi e «veleni» tra le associazioni

L’associazione “PalazzoTenta39” polemizza duramente con l’amministrazione Nigro «Sull’assegnazione dei fondi esclusione grave e di natura politica»

È polemica a Bagnoli Irpino. Infatti nella serata di domenica l’Associazione Socio-culturale “Palazzo Tenta 39” ha diffuso un duro comunicato contro le recenti iniziative assunte dall’amministrazione comunale. In particolare l’oggetto della polemica riguarda la delibera dell’1 agosto nella quale (sempre dal comunicato) si legge che «l’Amministrazione comunale di Bagnoli ha disposto l’assegnazione di risorse economiche (euro 43.500,00) soltanto ad alcune associazioni del paese» riguardanti «iniziative per la valorizzazione della montagna da svolgersi con la collaborazione delle locali associazioni».

Si parla addirittura di una sorta di “lista di proscrizione”, cioè di una lista nera delle associazioni che sarebbero state escluse dal finanziamento partito dal Comune con la già citata delibera: 43mila euro, il tutto verificabile sull’Albo pretorio presente sul sito del Comune di Bagnoli, distribuite tra le varie presenti sul territorio bagnolese, tra le quali molte non sarebbero state interpellate, ed ovviamente con l’esclusione di “Palazzo Tenta 39”, che per primo ha alzato il polverone su questo argomento: «Solo alcune associazioni sono state “investite” della questione (contatti rigorosamente informali).

Veleni su veleni. Anche perchè l’Associazione ritiene certi atteggiamenti assolutamente penalizzanti per l’attività e la sopravvivenza della stessa associazione. Informazione negata ed altre situazioni non proprio trasparenti. Almeno secondo i diridenti dell’associazione. Secondo il circolo socio-culturale il sindaco avrebbe addirittura dichiarato che nessun finanziamento è stato riservato a “Palazzo Tenta 39” come «atto voluto» in quanto il primo cittadino Nigro lo considererebbe «alla stregua di un partito politico e come tale non idoneo a partecipare a questo genere di iniziative», reputando “PalazzoTenta39” «un soggetto politicamente ostile, con il quale non ho alcuna intenzione di collaborare». Per Palazzo Tenta 39 così non si fa che alimentare un muro contro muro, in barba ai proclami elettorali in cui il neo-sindaco aveva promesso che sarebbe stato «il sindaco di tutti (dal comunicato)».

Per l’associazione uno dei problemi più evidenti è che non vi sarebbe stata «una convocazione delle associazioni, nessun annuncio in bacheca o sul sito del Comune. Tutto sotto traccia. Le associazioni ufficialmente presenti a Bagnoli […] non hanno quindi ricevuto nello specifico pari trattamento!». Nei prossimi giorni l’amministrazione Comunale di Bagnoli con ogni probabilità replicherà. Da noi è già stata interpellata, ma ha rinviato ogni comunicazioni ufficiale alle prossime ore. E’ una vicenda che merita un approfondimento e che avrà di sicuro un seguito. Per ora divide l’opinione pubblica di Bagnoli Irpino proprio su questa domanda: “C’è stato o non c’è stato un «pregiudizio (come da comunicato)» da parte della giunta guidata da Nigro?». Vedremo quali saranno gli sviluppi.

                                                                                                       

2 Commenti »

  • redazione scrive:

    Non ce ne voglia il giornalista Giancarlo Manzi, ma riteniamo infelice la scelta del titolo dell’editoriale “Fondi e veleni tra le associazioni”.

    Tal scelta potrebbe ingenerare confusione nel lettore. Il comunicato di “Palazzo Tenta 39″ è un j’accuse” alla condotta del Sindaco e non alla legittima richiesta di fondi che le altre associazioni del paese hanno fatto.

  • dicapuaang scrive:

    Mi sembra ormai chiaro che il caldo degli ultimi giorni abbia dato alla testa a parecchi bagnolesi. Aiuto!!

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