Un «integralista» al Municipio?
11.08.2013, Il comunicato
L’antefatto, il fatto e … il misfatto.
Appena insediatosi il Sindaco del nostro Comune ha pensato bene di redigere, in sfregio a qualsiasi galateo istituzionale e contrariamente a quanto da lui stesso decantato nella recente campagna elettorale, una personale lista di proscrizione (un elenco dei cattivi, per intenderci). E questo non solo e non tanto con riferimento alle singole persone, quanto con esplicito richiamo alle associazioni no profit presenti sul territorio comunale. Una vera e propria black list … di remota memoria.
E meno male che doveva essere il Sindaco di TUTTI !!! Una persona, ci si augurava, di elevata statura politico-istituzionale, equilibrata e razionale, capace finalmente, dopo anni di guerre intestine, di stemperare gli animi e creare le condizioni per una reale pacificazione e fattiva collaborazione con l’intera comunità bagnolese.
L’antefatto – Con Delibera di Giunta n. 91 del 1 agosto 2013, l’Amministrazione comunale di Bagnoli ha disposto l’assegnazione di risorse economiche (euro 43.500,00) soltanto ad alcune associazioni del paese. Le somme sono quelle relative alla Misura 225, Intervento b1 Mantenimento Radure, del PSR Campania 2007-2013 (già assegnate dalla Regione all’Amministrazione Chieffo), da destinare a “Iniziative per la valorizzazione della montagna da svolgersi con la collaborazione delle locali associazioni“.
Il fatto – La distribuzione di quelle “prebende” è avvenuta sulla scorta di specifici progetti che le associazioni più solerti hanno presentato e protocollato al Municipio. La cosa strana (e sospetta) è che solo alcune associazioni sono state “investite” della questione (contatti rigorosamente informali, sigh!), alcune addirittura “indottrinate” nella compilazione della domanda (sigh!, sigh!), altre però tenute volutamente lontane e all’oscuro di tutto (sigh!, sigh!, sigh!).
Il misfatto – Il Sindaco, ad una rappresentanza del Consiglio Direttivo del Circolo “Palazzo Tenta 39” (che aveva chiesto chiarimenti) , ha dichiarato: «L’esclusione del vostro Circolo dalla ripartizione di quei fondi è un atto voluto! Considero “PalazzoTenta39” alla stregua di un partito politico e come tale non idoneo a partecipare a questo genere di iniziative. Inoltre reputo “PalazzoTenta39” un soggetto politicamente ostile, con il quale non ho alcuna intenzione di collaborare».
Accuse (ovviamente) infondate e pretestuose. Lo dice da 6 anni! I cittadini «non contaminati», per fortuna la stragrande maggioranza del paese, non la pensano così e incoraggiano “Palazzo Tenta 39” a proseguire nel suo virtuoso percorso fatto di informazione (a 360°!), approfondimento culturale e confronto dialettico.
In merito a quanto sopra accaduto non hanno rilevanza alcuna i (pre)giudizi del Primo Cittadino: è un suo personale problema! E’ invece importante capire la liceità di una condotta amministrativa del genere. Non vi è stata una convocazione delle associazioni, nessun annuncio in bacheca o sul sito del Comune. Tutto sotto traccia. Le associazioni ufficialmente presenti a Bagnoli – l’elenco completo e aggiornato è disponibile presso gli Uffici del Comune – non hanno quindi ricevuto nello specifico pari trattamento! E’ su questo che occorre fare chiarezza!
Sembra che il Primo Cittadino, all’inizio del suo mandato, si stia comportando più da RELIGIOSO TALEBANO che da Amministratore di un civilissimo Comune della Repubblica Italiana (senza con questo voler mancare di rispetto a nessuno). Raggiunto l’agognato potere, il Sindaco, rancoroso e vendicativo, appare animato unicamente da spirito di rivalsa (non si capisce rispetto a chi e a che cosa) e deciso a imporre una propria personale interpretazione della legge, delle relazioni istituzionali e dei rapporti sociali. Un po’ come avviene nella lettura-esegesi del CORANO da parte degli studenti talebani (per l’appunto!). Manca solo, ma c’è ancora tempo per questo, una nuova Ordinanza con la quale si obbligheranno i cittadini-nemici ad indossare il BURQA … come segno tangibile di rispetto e devozione alla Sua Autorità!
Il Circolo socio-culturale “Palazzo Tenta 39”
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Il comunicato: “Un integralista al Municipio?”
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L’assegnazione dei fondi alle associazioni
POTREMMO SAPERE LA CIFRA E LE ASSOCIAZIONI A CUI SONO STATI DESTINATI QUESTI FONDI? ( LE CHIACCHERE LASCIANO IL TEMPO CHE TROVANO).
GRAZIE
Marzo Pascal
Continuando di questo passo il paese va allo sfascio. C’è bisogno di collaborazione da ambo le parti. Offendendo si finisce per peggiorare la situazione e dividere un paese. Bagnoli ha bisogno di cooperazione in questo momento! Mi astengo da tutto ciò: anche se mi offro di scrivere per il sito propongo le mie idee senza mai offendere nessuno e mi risulta davvero difficile comprendere questa situazione.
Lenzi Federico
Commento (via mail) di AnnaMaria Manzi:
“E’ semplicemente vergognoso. Le vostre attività sogno degne di
ammirazione e contribuiscono alla crescita socio-culturale di Bagnoli”.
Per marziopascal, sull’albo pretorio del Comune troverai le delibere fatte dalla giunta, le determine dei responsabili di servizio.
Il primo Agosto la giunta ha deliberato la distribuzione dei 43.500 euro alle varie associazioni prescelte, il documento elenca la divisione di tale somma.
Predicare collaborazione e cooperazione oggi, scrivere l’articolo “benvenuti a monnezzopoli” con la differenziata al 75%, a due settimane dal voto è prendere posizione.
Ricordo a Federico L. che l’amministrazione Chieffo durante il suo mandato ha organizzato due giornate ecologiche recuperando nei valloni otto camion di monnezza.
Bello criticare senza partecipare a pulire minimamente monnezzopoli!
Commento(via mail)di Giovanni Labbiento dal Canada:
“Ho letto il vostro comunicato e non credevo a quello che leggevo con i miei occhi. Concordo con il commento precedente della Manzi che il tutto è vergognoso.
Ho sempre apprezzato il sito dell’Associazione Palazzo Tenta che visito quasi quotidianamente e che ho già paragonato a una finestra sulla piazza del nostro paese (molto importante per quelli che, come io, sono lontani fisicamente).
Senza alcun dubbio la vostra Associazione contribuisce alla crescita socio-culturale di Bagnoli e alla diffusione dela sua immagine a livello nazionale ed internazionale. Continuate il vostro eccellente ed apprezzato lavoro!”
è possibile sapere in che modo sarebbero stati ripartiti questi 43.500 € e secondo quali criteri, senza dover andare fisicamente al comune?
Signor Caputo,
ci tengo a precisare che io ho scritto quegli articoli perché ritenevo tali argomenti degni di essere discussi in campagna elettorale. Inoltre, ho semplicemente documentato con foto la realtà. Mi spiace molto che lei si sia offeso,sinceramente è circa un anno che scrivo per il circolo e quindi non sono a conoscenza di tutto quello che è stato fatto prima che iniziassi quest’attività. Ammetto che a quell’età poco m’interessava del paese, erano altri i miei pensieri… Io non sono mai stato ostile a nessuno, se lo fossi stato quando il direttore del giornalino mi disse che il sindaco Chieffo voleva andassi alla sua relazione di fine mandato per un articolo non ci sarei andato e non avrei revisionato quell’articolo con il materiale che mi diede. Se lei me l’avesse detto subito di queste giornate avrei revisionato subito anche quell’articolo. Comunque, io mi sposto a piedi non avendo ancora la patente: secondo lei non per amor di patria, ma per criticare me ne sarei andato in giro a piedi per le campagne a documentare i rifiuti?
Nel mio piccolo faccio quel che posso, ad esempio quando sono stato al monte Cervialto ho raccolto alcune bottiglie lungo la strada. Se proprio crede che sia in mala fede armiamoci di sacchetti e andiamoci insieme a pulire un monnezzaro! Non mi tiro indietro, perché io ci credo nei miei valori e nelle mie idee!