Capriccio
di Domenico Nigro 80
(Articolo tratto da “Fuori della Rete” 04/2010 – Pubblicato sul sito di “Palazzo Tenta 39″ di Bagnoli Irpino il 07.04.2010) In Italia Berlusconi raccolse un esercito di Padani,fascisti e pseudo socialisti,e marciò contro il centro-sinistra per vendicarsi del re Prodi che aveva rifiutato di concedergli la principessa Governo da lui lealmente vinta in una gara con l’arco. Tuttavia,ai suoi alleati egli disse soltanto che il re Prodi esigeva ingiustamente un tributo dagli italiani.
Piombò dunque sulle città,trafisse con magiche frecce (televisione e stampa) il re Prodi e il figlio (di cui nessuno ricorda il nome) e dopo aver sepolto alcuni suoi amici caduti in battaglia e cioè Casini figlio del re minimalista Fanfani,mise a sacco il compagno Fini e fece prigioniero Umberto Bossi,re dei Padani.
Piuttosto che cedere a Berlusconi,Governo preferì vedere uccisa sotto i propri occhi tutta la sua famiglia,poi si gettò giù da un dirupo;tuttavia sopravvisse,perché la sua gonna si allargò al soffio del vento di destra che attutì la caduta.
Berlusconi allora la mandò con altre donne fasciste(tra cui Alessandra Mussolini)da Letizia Moratti a Milano,mentre egli si recava sotto il promontorio del Vesuvio in una città detta Napoli. Dobbiamo ricordare che qui,al momento di concludere il suo discorso da vincitore,Berlusconi fece una profezia:di li a 25 mesi egli avrebbe dovuto risolvere tutti i problemi degli italici,oppure trascorrere il resto della sua vita in completa vergogna. Questo aveva letto nel volo di due colombe identiche,levatesi dalla antica quercia dell’oracolo di D’Alema!
Non si sa ancora oggi con esattezza quali città avesse saccheggiato in quella occasione,ma qualcuno dice che anche la fortezza di Bologna fu conquistata da questo uomo in passato.Tutto questo perché Veltroni,(figlio del grande re Prodi,mi sovviene adesso) non fu capace di porgli resistenza,poiché non era un abilissimo arciere,anzi,pensava di ricacciare l’esercito dei Padani e Berlusconi con gli alleati,tutto da solo;infatti sosteneva che l’aiuto delle tribù operaie (comuniste)erano inutili e inconsistenti!!!!Fu così che Berlusconi fu accolto in Italia con grande fervore in un sacro bosco nei pressi della capitale Roma(Vaticano),egli fu definito in seguito eroe poiché i suoi meriti furono il fatto di scansare un urna di bronzo scagliatagli in faccia da un pazzo chiamato Tartaglia,dando inizio ai misteri sulla sua ipotetica immortalità. Altri identificarono in lui un grande re perché aveva abbassato i dazi e invitò quindi il popolo italico a lavorare senza pagare le tasse. Dopo aver innalzato altari di marmo e consacrato il padre Craxi,Berlusconi si preparò ad un grande sacrificio di ringraziamento al re Prodi e al suo popolo “sinistro”:inviò infatti tra le fila del suo ormai esiguo esercito vecchi democristiani tra cui l’arciere Follini famoso per la sua “lealtà”!
E pensare che tutto era iniziato per un capriccio…………………ah!!!non si è saputo più niente della principessa Governo!!!
p.s. ispirato liberamente dal mito greco intitolato”Iole”. Ogni riferimento a cose o persone non è puramente casuale!!!!!