Appalti e urbanistica, Bagnoli ‘gela’ Montella
11.07.2013, Ottopagine
In Consiglio oggi la revoca delle delibere sulla gestione associata. Si riapre la partita
Mentre a Napoli la Regione Campania conferma la volontà di far partire le unioni comunali dal prossimo gennaio 2014 (vedi box al centro), cioé in linea con la tabella di marcia delineata dal precedente governo Monti, i Comuni stanno ridefinendo la propria posizione. Questo pomeriggio a Bagnoli il nuovo sindaco porterà all’esame dei consiglieri la proposta di revoca di due provvedimenti già licenziati dal suo predecessore.
Si tratta delle delibere numero 13 e 14 del 12 aprile, con cui il Comune di Bagnoli aveva approvato la “Convenzione per la gestione in forma associata delle funzioni di pianificazione urbanistica ed edilizia di ambito comunale”, nonchè di partecipazione alla pianificazione di livello sovracomunale e la “Convenzione per l’esercizio in forma associata del servizio di Lavori pubblici e Centrale unica di committenza/Stazione unica appaltante”.
La seduta, convocata in sessione straordinaria, servirà a ridefinire su queste questioni la linea della nuova amministrazione; in vista della ripresa di un confronto al tavolo degli altri enti locali associati nella costituenda Unione del Calore.
A Montella, Comune capofila dell’aggregazione, il sindaco Ferruccio Capone e il suo Vice Palmieri hanno avviato l’aggiornamento urbanistico del proprio paese proprio in ·funzione di una visione intercomunale della valle, nei mesi scorsi sostenuta da tutti i sindaci del comprensorio.
A Bagnoli l’amministrazione è impegnata nelle procedure necessarie a cantierare i progetti di valorizzazione dell’Altopiano del Laceno, rifinanziati dalla Regione Campania alla fine del2011. Tra gli altri argomenti, il regolamento dell’Ats ‘Area di crisi Montella-Calitri’, la associazione temporanea di scopo ed una integrazione della delibera già approvata in Consiglio nel 2009 sui cosiddetti ‘nonni civici’.