Migliorare o reinventarsi, anche a Bagnoli, una classe politica adeguata
12.07.2013, Mail di Pietro Pagnini
La riflessione (in riferimento all’articolo “La necessità di creare nuovi partiti…“, di Domenico Nigro ’82) è condivisa e ritenuta indispensabile se capace di risollevare le sorti dei partiti o dei movimenti politici di Bagnoli Irpino e non solo.
E’ indispensabile perché direttamente legata al futuro della cittadinanza. I rappresentanti politici, qualora eletti, presiedono le amministrazioni e i consigli nei vari Enti, adottano scelte, indirizzano e condizionano lo sviluppo del territorio.
Migliorare o reinventare una classe politica adeguata alle esigenze, significa migliorare le guide e le scelte amministrative. Con un intervento adeguato e la successiva messa a punto della macchina Comunale si può aspirare a riconquistare la fiducia della gente.
A tal riguardo, vorrei aggiungere che il sistema, in questo caso amministrativo, è efficiente quando tutti gli elementi della macchina, Comunale, viaggiano o tendono all’unisono.
Nella macchina Comunale sono importanti la capacità dell’autista quanto il funzionamento dei vari componenti, compresa la qualità del carburante.
Nel caso di Bagnoli Irpino come per tutti gli Enti, con le tornate elettorali sarà necessario non solo riqualificare o all’occorrenza cambiare l’autista, ma scegliere anche un buon carburante e revisionare o sostituire di volta in volta quei componenti, nessuno escluso, che nella macchina amministrativa sono mal funzionanti, per avanzata usura o per cattivo esercizio protratto nel tempo.
La gente è stufa non solo dei partiti o degli amministratori inefficienti, sanno bene che a volte le scelte impartite sono ostacolate, eluse o rimangono sospese per diverse responsabilità, in barba alla presenza di un sano dialogo o di una critica costruttiva tra maggioranze e opposizioni.
Per facilitare le scelte e perseguire i risultati con minori intoppi, è necessaria una rapida conversione del sistema che deve necessariamente coinvolgere tutti i suoi componenti, autisti, parti meccaniche e carburantdi qualità.
Sono d’accordo, la macchina Comunale, come i partiti non sono un lascito per gli amministratori che si alternano, né tantomeno un motore insostituibile specialmente se non in grado di percorrere la strada da scegliere….