28.06.2013, La poesia (di Angelica Pallante)

Padre pio

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Mi sei stato vicino pur essendo lontano.

Hai cancellato il mio dubbio, prendendomi per mano.

La tua semplice preghiera, la tua eterna presenza,

mi hanno aiutata a credere e a non vivere senza.

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Gesù ti ha donato, con affetto, parte di sé:

non occorre esporti gli affanni che ci tormentano,

sai leggere dentro anche senza lo scritto,

noi siamo per te tutti fratelli in cristo.

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Il mondo intero hai scosso con il tuo fare.

Chiunque ti chiama, ti chiede un aiuto,

tu sei sempre pronto a dare una mano,

chiedendo in cambio solo affetto umano.

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La tua immagine è presente ovunque,

dai coraggio a chi passando ti guarda.

Anche i più piccoli sanno chi  sei.

Spingili ad aggrapparsi ai valori veri.