Articoli

Raccolta di articoli, opinioni, commenti, denunce, aneddoti e racconti, rilevati da diverse fonti informative.

Avvisi e Notizie

Calendario degli avvenimenti; agenda delle attività; episodi di cronaca, notizie ed informazioni varie.

Galleria

Scatti “amatoriali” per ricordare gli eventi più significativi. In risalto volti, paesaggi, panorami e monumenti.

Iniziative

Le attività in campo sociale, culturale e ricreativo ideate e realizzate dal Circolo “Palazzo Tenta 39” (e non solo).

Rubrica Meteo

Previsioni del tempo, ultim’ora meteo, articoli di curiosità ed approfondimento (a cura di Michele Gatta)

Home » Articoli, Rubrica Meteo

Un’estate che ci fa ricordare anni lontani … continuerà così?

15.07.2013, Articolo di previsione meteo (di Michele Gatta)

In questo breve editoriale vogliamo confermare sostanzialmente l’evoluzione del tempo da noi anticipato la settimana scorsa. Ancora una volta sarà l’anticiclone delle Azzorre a determinare il tempo sulla nostra penisola. Per qualche giorno il suo raggio d’azione tenderà a spostarsi verso levante e quindi favorire una maggiore stabilità del tempo anche in Italia.

Fino al 17/18 del mese di luglio avremo una situazione più consone al periodo estivo, con un leggero aumento della temperatura sia sulle coste che nelle zone interne. Proprio su queste c’è d’attendersi una leggera quanto temporanea accentuazione di calore soprattutto nel pomeriggio e nelle prime ore serali.

Già dal 18 di luglio una “saccatura” in formazione sul mare di Norvegia, riuscirà nell’intento di far rientrare l’anticiclone azzorriano ancora una volta verso l’Europa occidentale. Questo faciliterà ad un afflusso di’aria fresca di sfiorare la nostra penisola e riattivare l’instabilità proprio sull’Italia.

Quindi dobbiamo attenderci una seconda parte della settimana in cui le attività temporalesche si rinnoveranno nelle ore pomeridiane e soprattutto nelle zone interne appenniniche, con saltuari interessamenti delle zone costiere soprattutto quelle tirreniche. L’impressione è quella che questo tipo di tempo possa confermarsi anche per la parte finale del mese di luglio. Su questo però ci torneremo nel prossimo aggiornamento.

_________________________________________________

08.07.2013, Articolo di previsione meteo (di  Michele Gatta)

L’Estate continua, ma attenti ai rovesci pomeridiani

Con l’editoriale odierno illustreremo un pò quale possono essere le dinamiche atmosferiche almeno fino all’inizio della terza decade del mese di luglio. Fermo restando che la tempistica ci porta nel terreno “minato” del lungo termine, noi pensiamo comunque di dare una tendenza che ci sembra avere una buona possibilità di predicibilità.

Confermiamo che il protagonista del tempo sarà un campo anticiclonico che giorno dopo giorno tenderà a posizionarsi fra l’Europa occidentale e la Gran Bretagna. Cosa comporterà tale evoluzione?

1- non avremo per tutto il periodo preso in considerazione nessuna ondata di calore particolare in quando l’anticiclone africano sarà relegato a zone a lui più consone.

2- la posizione poco espansiva verso levante dell’anticiclone delle Azzorre permetterà a correnti di aria fredda in quota di raggiungere la nostra penisola.

3- la diminuzione, sebbene parziale, dei geopotenziali al suolo, in contrasto con l’aria fredda in quota, favorirà una sempre crescente instabilità soprattutto sulle Alpi e nelle zone interne appenniniche.

4- in occasione di qualche afflusso di aria fredda più consistente e quindi un maggior contrasto con l’aria più calda al suolo,i rovesci o qualche breve temporale, possono raggiungere in maniera isolata anche qualche zona di pianura, se non proprio marina.

5- nelle zone interne appenniniche le temperature serali saranno sicuramente gradevoli e anche nei grossi centri urbani non dovrebbero raggiungere valori particolarmente elevati. Sicuramente il disagio sarà minore rispetto all’anno scorso.

Un’estate che sembra continuare senza eccessi di caldo particolare e con prospettive che confermano tale andamento. Ma le novità meteorologiche non si fermano qua. Con un’estate decisamente diversa da quelle degli ultimi anni, con prospettive autunnali e  invernali davvero “clamorose”, ci inducono a seguire con estrema attenzione l’evoluzione del tempo nell’emisfero boreale. Tutto sembra volersi inquadrare affinché l’Europa possa divenire nei mesi autunnali e invernali “terra di conquista” di aria fredda, questo per un anticiclone polare a carattere “caldo”, che coadiuvato da quello della Siberia settentrionale e con l’anticiclone delle Azzorre sempre più propenso a elevarsi verso nord, dovrebbero creare le condizioni favorevoli a rivedere una seconda parte dell’autunno e l’inverno (nel suo complesso) come da tanti anni non abbiamo più avuto modo di vivere.

Alcuni studi che stiamo portando avanti con amici “meteorologi” evidenziano che tale prospettiva non è assolutamente improbabile. La “natura”, sempre regina rispetto a tutti, non può che richiamarci alla realtà dei fatti e che la cautela è di prassi. Quindi le nostre analisi, un pò sopra le “righe”, restano solo ipotesi che noi comunque vogliamo illustrare nei prossimi mesi con accurate “carte climatiche”, ai nostri fedelissimi lettori.

____________________________________________________

01.07.2013, Articolo di previsione meteo (di  Michele Gatta)

Finalmente l’estate desiderata da tutti!

L’inizio del mese di luglio ci porta verso una nuova fase meteorologica più in linea al periodo stagionale. Dopo gli ultimi disturbi intervenuti nella seconda parte della settimana scorsa, ora l’alta pressione in maniera decisa tenderà ad interessare la nostra penisola. Sarà proprio il “redivivo” anticiclone delle Azzorre che porterà stabilità e anche un deciso e progressivo aumento delle temperature.

E’ scongiurato, almeno in questa fase, l’avanzamento verso il nostro paese di correnti calde di origine sub-tropicali che tanto fanno penare con il loro carico di afa e di umidità. Sostanzialmente la prima settimana di luglio regalerà  un periodo estivo “classico” e vivibile sia a coloro che si troveranno in vacanza al mare che a coloro che vivono nelle città. Chiaramente proprio per questi ultimi c’è d’aspettarsi un pò di caldo in più, ma nulla a che fare con i disagi che lo stesso provoca in questi periodi.

C’è inoltre da evidenziare che proprio l’alta pressione  avrà una dimensione abbastanza vasta e quindi molte nazione europee avranno tempo stabile e soleggiato. Soltanto la parte orientale risentirà di un flusso di aria fresca, che a partire dalla giornata di giovedì 4, potrebbe sfiorare le nostre zone adriatiche apportando qualche fastidio nelle zone interne appenniniche e dare vita nelle ore pomeridiane a qualche fenomeno temporalesco di breve durata. Proprio in questa fase avremo, altresì, l’aumento termico più significativo.

In conclusione dell’odierno editoriale, confermiamo che l’estate 2013 potrebbe rivelarsi meno “insidiosa” rispetto a quella dell’anno scorso. Probabilmente si potrebbero manifestarsi delle fasi momentanee di relativa instabilità, ma le stesse porterebbero comunque un gradevole “sollievo” soprattutto per coloro che abitano nei grossi centri dove è maggiore il fastidio per gli eccessivi picchi di calore.

_________________________________________________

24.06.2013, Articolo di previsione meteo (di  Michele Gatta)

L’estate si prende una pausa relativa. Aspettiamoci un pò di pioggia per tutti

La parentesi di caldo che abbiamo vissuto per una settimana ha abbandonato la nostra penisola. La situazione meteorologica per questa settimana si presenterà sicuramente dinamica e soprattutto non avremo nessuna fiammata di caldo. Lo accennammo tempo fa che l’ultima settimana di giugno sarebbe stata fresca e anche instabile.

Ma andiamo con ordine.L’anticiclone africano è stato scacciato dalla nostra penisola “grazie” alla famosa “goccia fredda” che ne fu la causa. Spostandosi verso levante, la suddetta ha agganciato il flusso atlantico che è riuscito con i suoi venti occidentali a farsi largo anche nel mediterraneo centrale e l’Italia. Contemporaneamente l’alta pressione delle Azzorre spostandosi verso est/nord-est favorisce un afflusso di aria fredda collegata ad una depressione nord-atlantica. Quindi sull’Italia non potremo usufruire di stabilità atmosferica in quanto la suddetta aria fresca non solo farà diminuire le temperature ma porterà anche rovesci che interesseranno a “macchia di leopardo” la nostra penisola.

Se il nord vivrà spesso situazioni d’instabilità, il centro-sud, soprattutto le zone interne, saranno interessate da rovesci in particolare nella seconda parte della settimana, senza esclude qualche fenomeno pomeridiano sempre in agguato anche fra martedì e mercoledì.

Si diceva delle diminuzioni delle temperature; queste saranno evidenti un pò su tutta l’Italia. Localmente si porteranno anche di qualche grado sotto la media. Nella prima settimana di luglio si potrebbe assistere a una più decisa invasione dell’anticiclone azzorriano che garantirebbe un miglioramento del tempo. Avremo una ripresa delle temperature che comunque non si porteranno su valori elevati, regalandoci finalmente, una parte di estate dalle caratterisiche mediterranee, quindi gradevole sia al mare che in montagna. Ne riparleremo.

                                                                                                       

Lascia un commento!

Devi essere logged in per lasciare un commento.