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Amministrative, prime schermaglie verbali tra Chieffo e Nigro

04.05.2013, Il Corriere (di Raffaele Tecce)

Chieffo: Nigro? E’ l’uomo delle fratture insanabili

Continua il botta e risposta tra il sindaco di Bagnoli Aniello Chieffo e lo sfidante Filippo Nigro in vista delle prossime elezioni.

Sindaco, Nigro ha detto che il vero matrimonio contro natura è quello della vostra lista. Cosa risponde?

«Guardi, forse Nigro si è dimenticato di avere in lista gente che nel 2001 quando rivestiva i panni di assessore comunale era contro di lui, così come nel 2006 d’altronde. Senza contare che nel 2008 lo stesso Nigro si è speso non poco per far cadere un’amministrazione, quella Nicastro, dove vi erano due assessori (Domenico Iuliano e Maria Vivolo) che oggi sono candidati nella sua squadra.  Ognuno ha la propria storia che non può essere dimenticata. Io non sto inventando nulla, ricordo semplicemente quello che è successo a Bagnoli negli ultimi anni .. E si badi bene, non stiamo parlando di storia remota …»

Nella sua lista, a detta del suo sfidante, ci sono sia esponenti della sinistra più radicale e sia persone che per tradizione familiare provengono dalla destra.

«Noi siamo una lista civica. Io ho voluto spaziare nella società civile, aprirmi ai giovani. Sono io a non aver capito che cosa c’è dentro la lista di Nigro. Quale sia il collante. O meglio l’ho capito bene e come me lo hanno capito in parecchi»

In che senso?

«L’ho già ribadito in più occasioni, l’unico progetto è quella del tutti contro Chieffo».

I suoi awersari si presentano come il nuovo che avanza.

«Ma stiamo scherzando? C’è gente che si candida ininterrottamente da più di dieci anni. Lo stesso Nigre è stato assessore comunale per cinque anni. Che cosa ha fatto quando ha gestito la res pubblica? Mi aiuti a ricordarlo. Può darsi che mi sbagli ma io negli ultimi trenta anni non ricordo una sua battaglia, una sua presa di posizione. Nulla. Quali progetti ha varato da assessore? Cosa ha fatto per il progetto delle seggiovie? E per il Lago? Le delibere sono scritte, non sono orali. Ci porti la prova del suo impegno per la collettività di Bagnoli, gliene saremo grati».

Lei è stato identificato come colui che divide.

«Un’altra inesattezza. L ‘uomo delle rotture insanabili non sono io ma il mio antagonista. Nemmeno il suo partito esiste più oggi a Bagnoli. Noi veniamo da cinque anni di buon governo nei quali abbiamo fatto gli interessi della collettività. Il resto sono chiacchiere portate via dal vento».

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03.05.2013, Il Corriere (di Raffaele Tecce)

Si incendia la campagna elettorale a Bagnoli Irpino. Le dichiarazioni rilasciate mercoledì dal sindaco Aniello Chieffo hanno lasciato il segno. Il primo cittadino aveva parlato di matrimonio contro natura riferendosi alla lista del candidato Filippo Nigro, quella nata dall’alleanza tra l’Udc locale e Amici dei Laceno.

Dott. Nigro cosa pensa delle parole del sindaco Chieffo?

«Lui parla di matrimonio contro natura ma io non la penso proprio così. A differenza dell’attuale primo cittadino che tende sempre a dividere noi abbiamo deciso di aggregare le forze migliori del paese intorno a un progetto comune, quello del rilancio di Bagnoli. Per noi la politica è partecipazione, le difficoltà si superano solo stando uniti».

Cosa pensa della lista del sindaco Chieffo?

«Cosa posso pensare di una compagine all’interno della quale sono confluiti sia esponenti della sinistra più radicale sia persone che per tradizione familiare provengono dalla destra? Se qui c’è un matrimonio contro natura non è il nostro ma la lista Insieme Per il Futuro».

Non ha timore di presentarsi in queste elezioni come lo sfidante?

«E’ perché dovrei? Sono consapevole delle qualità dei miei compagni di viaggio. E poi, se vogliamo dirla tutta, qui si dimentica che per cinque anni il sindaco non ha rappresentato la  maggioranza del paese. Non possiamo dimenticare infatti che Chieffo ha vinto le scorse elezioni non raggiungendo nemmeno il 35% dei consensi. Questo significa che la maggior parte del paese non si riconosce in lui».

Il Sindaco ha detto che in caso di vostra vittoria avrete serie difficoltà nell’amministrare il Comune. Cosa risponde?

«I suoi dubbi non hanno ragione  di esistere. I ragazzi che stanno con me hanno solo fretta di mettersi all’opera e di dimostrare l’infondatezza di determinate prese di posizione da parte del primo cittadino. Gestiremo Bagnoli nell’interesse di tutti i cittadini»

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02.05.2013, Il Corriere (di Raffaele Tecce)

Chieffo: «I miei avversari? Matrimonio contro natura»

Aniello Chieffo si presenta a capo di una lista particolarmente rinnovata rispetto a cinque anni fa. Una squadra che, se da un lato conserva e ripropone alcuni ex amministratori come Luca Branca e Giuseppe Caputo, dall’altro vuole dare un segnale di cambiamento attraverso la scelta di molti giovani. Una lista, quella di Insieme per il Futuro, composta da Tommaso Boccia, Luca Branca, Giuseppe Caputo, Angela Di Capua, Alejandro Di Giovanni, Dario Di Mauro e Giulio Tammaro.

Sindaco si parte, quando presenterete la lista?

«A metà della prossima settimana molto probabilmente. Siamo pronti e carichi al punto giusto».

Da dove si riparte?
«Da quello che è stato fatto in questi cinque anni di Amministrazione. Non possiamo dimenticare che abbiamo tanti programmi cominciati che ora devono essere portati a termine. Non fantasie ma fatti concreti».

Come mai una lista così rinnovata rispetto a cinque anni fa?
«Era necessario cambiare. Non esistono uomini buoni per tutte le stagioni. La nostra intenzione era quella di aprirci ai giovani, metterli alla prova. Abbiamo deciso di fare entrare in campo i giocatori della Primavera insomma».

C’è stato qualche malumore tra i componenti della passata Amministrazione?
«Assolutamente no. Ogni decisione è stata presa in maniera collegiale. Continueremo ad essere una squadra anche nei prossimi anni».

A un certo punto sembrava che lei non si volesse ricandidare.
«Un pensiero che mi era balenato per la testa perché ero convinto che, così come si è fatto per la squadra, si potesse rinnovare anche il capolista. Poi però ho deciso di non sottrarmi alle mie responsabilità, ci sono tanti giovani in lista che non possono essere mandati allo sbaraglio. Fungerò da chioccia».

In queste elezioni se la dovrà vedere con Filippo Nigro e la sua lista Insieme per un Nuovo Inizio.
«Nuovo inizio? Mah. Nell’altra compagine c’è gente che si candida da dieci anni. Io tutto questo rinnovamento non lo vedo».

Una lista, quella avversaria, che si basa soprattutto sull’alleanza tra Udc e Amici del Laceno.
«Un matrimonio contro natura mi verrebbe da dire. Una lista messa in piedi unicamente con lo scopo di un assalto alla diligenza. Nessun progetto concreto, ma un tutti contro Chieffo. Stanno insieme solo per necessità».

In che senso?
«Non possiamo dimenticare che nella lista di Nigro c’è gente che si è fatta la guerra per anni. Le stesse figure che nel 2006 fecero cadere l’Amministrazione comunale del sindaco Nicastro. La stessa Maria Vivolo che in caso di vittoria verrebbe nominata vice sindaco, anni fa è stata defenestrata dagli stessi che oggi hanno stretto con lei questa alleanza. Non vedo un progetto, non vedo niente. Vedo una lista messa insieme solo per conquistare il Comune ma che avrà notevoli difficoltà in materia di gestione della pubblica amministrazione».

Lei come affronta questa campagna elettorale?
«Con molta serenità. In questi cinque anni abbiamo amministrato con competenza e trasparenza. A me la politica del chiacchiericcio non è mai interessata. Mi dispiace per quegli amici che ce l’hanno ancora con me solo perché nel 20008 sono stati rottamati. Ripeto, i nostri avversari stanno insieme solo per necessità e la storia dice che i matrimoni contro natura non hanno mai funzionato…».

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30.04.2013, Il Corriere (di Raffaele Tecce)

La sfida di Nigro: «Un cambiamento radicale»

Sarà Filippo Nigro a lanciare la sfida al sindaco di Bagnoli Aniello Chieffo alle prossime elezioni comunali. Entrambi i capolista vengono da una lunga militanza nella stessa “casa” politica, dapprima nella Democrazia Cristiana e poi nel Partito Popolare-Ulivo. Devittiano-bianchiano Aniello Chieffo, sempre demitiano Filippo Nigro. Poi la storica separazione, con Chieffo aderente al Pd e Nigro all’Udc. Quest’ultimo, medico e già assessore di Bagnoli nel 2001 durante la consiliatura di Antonio Di Mauro.

Allora dott. Nigro, perchè ha deciso di candidarsi?
«Per passione politica e desiderio di offrire un contributo concreto per affrontare i tanti problemi che attanagliano il nostro paese».

Con quali problematiche deve confrontarsi oggi Bagnoli?
«Innanzitutto è nostro dovere far sì che i tanti giovani non abbandonino questo territorio. Senza la loro forza vitale, infatti, questa terra è destinata a morire. In secondo luogo dobbiamo rilanciare il turismo. Possiamo contare sull’Altopiano del Laceno che può rappresentare un volano importate. Ci sono poi le Grotte del Caliendo e tante Chiese storiche. Il tutto senza contare le nostre due grandi ricchezze: il tartufo e la castagna».

Il sindaco Chieffo sostiene che i finanziamenti del polo sciistico sono arrivati grazie alla sua Amministrazione…
«Il primo cittadino cerca di accaparrarsi meriti che non ha. L’iter di quel famoso finanziamento è partito nel 1999 con l’Amministrazione comunale guidata dal sindaco Attilio Meloro e poi in seguito con quella di Antonio Di Mauro. Di fatto, Chieffo ha cominciato a lavorare su un progetto che era iniziato quasi dieci anni prima. Comunque avremo tutto il tempo per controllare le carte e vedere chi ha ragione. Vorrei ricordare poi che il finanziamento è stato sbloccato solo grazie all’Udc nella persona del vice presidente della Regione Giuseppe De Mita. Mentre prima, la giunta di Antonio Bassolino e Rosetta D’Amelio ben poco aveva fatto».

Lei è un esponente dell’Udc ma la vostra è una lista civica.
«Devo dire che il nostro partito ha fatto qualcosa che considero senza precedenti.
I maggiori rappresentanti dello Scudo Crociato, infatti, hanno deciso di farsi da parte per lasciare spazio agli esponenti della società civile. Hanno scelto di lavorare dietro le quinte. Non so quanti lo avrebbero fatto al posto loro…»

Quando presenterete la lista?
«Questo fine settimana, ma non abbiamo ancora scelto un giorno preciso. Siamo pronti a farci conoscere dai bagnolesi convinti delle nostre qualità e della bontà del nostro progetto».

La vostra lista si chiama Per un Nuovo Inizio…
«Ci candidiamo per un cambiamento radicale. In questi anni abbiamo assistito solo alla politica degli annunci. E’ arrivata l’ora di un nuovo inizio per Bagnoli…».

                                                                                                       

1 Commento »

  • marzopascal scrive:

    POTREMMO AVERE DEI PROGRAMMI SCRITTI CHIARAMENTE DALLE DUE LISTE.
    LO CHIEDIAMO DA CITTADINI. GRAZIE

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