11.04.2013, Intervista all’assessore Quintino Di Giovanni

(di Giulio Tammaro, da “Fuori dalla Rete” – Marzo/Aprile 2013, Anno VII, n.2)

Sono trascorsi cinque anni dall’insediamento dell’attuale amministrazione, infatti il prossimo 26 e 27 maggio anche Bagnoli sarà chiamata alle urne per rinnovare il consiglio comunale. Cogliamo l’occasione per provare a tracciare un bilancio dell’operato svolto dal geom. Quintino Di Giovanni, vice sindaco e assessore ai lavori pubblici.

Il mandato volge al termine, ci può tracciare un bilancio del suo operato in qualità di assessore ai lavori pubblici?

Al momento della candidatura, ho detto che in questo paese c’era da fare una cosa molto importante, RECUPERARE, tutto il patrimonio immobiliare, storico, artistico, culturale e ambientale, presente sul nostro territorio.

Secondo me, questa è la strada da percorrere per poter arrivare a concludere un percorso naturale, che porti il paese a valorizzare le proprie risorse e a rappresentare il suo marchio di qualità nel panorama turistico.

Io onestamente penso di essermi molto impegnato e dedicato con passione, assumendomi tutta la responsabilità di quello che ho fatto, ma nello stesso tempo, consapevole che si può sempre fare di più e meglio.

Partiamo da un ’argomento da sempre scottante: il Laceno. La ristrutturazione dell’albergo al Lago, la realizzazione con i fondi pirap del museo multimediale presso l’edificio della Rotonda, la sistemazione dell’area pic nic Erica e della grotta di San Guglielmo, com’ è la situazione ad oggi?

Non sono convinto che il Laceno sia un argomento scottante, il Laceno è, e rappresenta una realtà ben definita, di cui tutti conoscono i pregi e i difetti, rispetto al quale noi abbiamo avuto le idee chiare su come e dove intervenire.

Quando dico che bisogna recuperare tutto quello che c’è, mi riferisco al fatto di far funzionare le strutture esistenti che sono presenti sul nostro territorio ed in particolare a Laceno, non a caso il primo progetto che è stato redatto da questa amministrazione è il PIST, il (Piano Integrato di Sviluppo Territoriale per il Laceno), progetto da 77.000.000, 00 di euro, che si riallaccia al Progetto di Sviluppo Italia e che in parte, riprende lo Studio di Fattibilità redatto in passato da tale organismo.

Rispetto allo studio di fattibilità di Sviluppo Italia va fatto rilevare che prima della nostra amministrazione nessuno aveva provveduto a presentare i relativi progetti e quindi nessuna richiesta di finanziamento in tal senso risulta essere stata avanzata. Al di là delle chiacchiere agli atti del Comune non vi sono progetti o delibere di approvazione né risultano strumenti approntati per accedere ai contributi pure previsti dal CIPE. Si è dovuto procedere “a vista” in modo frenetico per recuperare il tempo perduto, vi è chi accampa meriti inesistenti senza aver in questi anni fornito una qualunque indicazione del lavoro svolto, ripeto non vi è traccia di alcun progetto o iter procedimentale avviato da altri negli anni precedenti a questa amministrazione – alla domanda di fornire indicazioni o atti non è ancora seguita una risposta .

Il PIST, in pratica è la madre di tutti i progetti, che ad oggi abbiamo presentato e realizzato, è un grande contenitore nel quale abbiamo inserito tutti gli attrattori presenti sul nostro territorio, al fine di poter individuare tutte quelle risorse che potranno dare inizio a quello che nel tempo, speriamo, possa diventare un vero “POLO TURISTICO”.

Questo è un progetto molto importante, presentato alla Regione tramite la provincia il 30 maggio 2008, in cui furono individuati alcuni attrattori unici sul nostro territorio: Gli Impianti sciistici, le Grotte del Caliendo, il Lago con la Piana e il Centro Storico del paese.

Fatto questo e avendo capito che c’era una sola possibilità di accedere ai finanziamenti (POR 2007-2013) ci siamo messi a lavorare, redigendo progetti esecutivi cantierabili per il Laceno, tra cui:

1- Progetto per l’ ammodernamento degli impianti sciistici, per un finanz. di € 12.000.000, 00;

2- Progetto per il completamento della Grotta del Caliendo, per un finanz. di € 7.700.000,00;

3- Progetto per il recupero dell’ area umida (Lago e piana) per un finanz. di € 1.500.000,00;

4- Progetto per il recupero dell’area pic-nic “Erica”, per un finanz. di € 300.000,00;

5- Progetto per il recupero dell’area pic-nic “Tronola”, per un finanz. di € 300.000,00;

6- Progetto per il recupero del “Polifunzionale”, per un finanz. di € 300.000,00;

7- Progetto per la sistemazione idrogeologica e forestale dei versanti a rischio erosione, Zona ingresso Grotte del Caliendo, per un finanz. di € 750.000,00;

8- Progetto per la sistemazione idrogeologica e forestale dei versanti a rischio erosione, “vallone Acernese” per un finanz. di € 750.000,00;

9- Progetto per il ripristino del Sentiero “Grotta di San Pant.-Albergo al Lago”, finanz. di € 750.000,00;

10- Progetto per il recupero del Casone e della Caserma Forestale, per un finanz. di € 750.000,00;

11- Progetto per la realizzazione di un area da adibire a Mercatino, per la vendita di prodotti tipici locali, per un finanz. di € 135.000,00;

12- Progetto per la valorizzazione della Grotta di San Guglielmo, per un finanz. di € 50.000,00;

13- Progetto per la realizzazione di una nuova fognatura “Piana del Laceno” per un finanz. € 1.550.000,00.

Nello stesso tempo sempre a Laceno venivano eseguite le seguenti opere:

1- Lavori di pavimentazione stradale del villaggio laceno;

2- Lavori di pavimentazione stradale di via Capozzi;

3- Ammodernamento della pubblica illuminazione 1° lotto;

4- Lavori per interventi di restauro della grotta di San Pantaleone;

5- Lavori per la costruzione di un impianto di monorotaie 1° Tratto;

6- Lavori per la realizzazione del campo di calcio “Campeggio Zauli”:

7- Lavori per il recupero e la ristrutturazione dell’Albergo al Lago;

Io credo che tutti sanno che per eseguire delle opere, occorre fare prima il progetto, poi chiedere il finanziamento e poi attendere la copertura finanziaria, ecco, noi abbiamo fatto questo.

Una volta davano i finanziamenti, ma non si potevano spendere perchè non c’erano i progetti, oggi abbiamo finalmente un parco progetti comunale, presentati sulle varie misure, speriamo che arrivino i promessi finanziamenti pubblici.

Il Laceno attende l’ammodernamento degli impianti di risalita, nel frattempo la stampa locale ha riportato le parole del assessore regionale Giuseppe De Mita circa la possibilità di perdere i fondi nel caso in cui il comune non velocizza i tempi per l’affidamento del bando e la risposta del sindaco Aniello Chieffo che invece afferma che il finanziamento è in dirittura d’arrivo. A tal proposito ci può dare delucidazioni in merito?

Su questo tema è stato detto di tutto e di più, ad oggi le cose stanno così:

– Nell’agosto del 2008 è stato redatto e presentato alla Regione uno Studio di Fattibilità, relativo all’ammodernamento e costruzione degli impianti sciistici del Laceno;

– Successivamente è stato redatto un progetto Esecutivo, firmato dall’UTC della Provincia di Avellino e presentato alla Regione, per la richiesta di un finanziamento pari a € 12.000.00,00.

– Ad oggi è stata preparata la Gara di Appalto e siamo in attesa della copertura finanziaria da parte della Regione.

Rimanendo in tema, l’area antistante le seggiovie necessita di interventi strutturali che sistemino: la viabilità, l’accoglienza dei turisti e degli operatori turistici (ambulanti, nolo-sci). A questa situazione di caos e degrado che si è creata da ormai troppi anni cosa risponde?

Tutta l’area antistante alle seggiovie, viabilità, parcheggi, nolo-sci, accoglienza etc.. fa parte del progetto di ammodernamento degli impianti sciistici, l’unica cosa esclusa è il mercatino del Laceno, progetto redatto e in via di finanziamento. Questo progetto, riguarda tutti gli ambulanti presenti a Laceno i quali saranno sistemati in un’ area, ben attrezzata e in casette di legno, posta dietro l’attuale caserma dei carabinieri.

Passiamo ad un altro tema scottante, il PIP, dall’insediamento di Acca Software sono trascorsi circa tre anni, per quanto riguarda gli altri lotti da realizzare e destinare ad altre aziende interessate qual è la situazione ad oggi?

Anche qui non sono d’accordo che questo sia un tema scottante, forse lo era in passato, quello che abbiamo fatto e sotto gli occhi di tutti.

Abbiamo approvato un regolamento che disciplina gli interventi nella zona PIP, abbiamo sbloccato i restanti lotti, rendendoli disponibili di chi ne faccia richiesta, ed abbiamo avviato, dando anche l’incarico, il progetto che prevede i lavori per la redazione dell’ampliamente dell’area PIP.

Non va dimenticato che questa amministrazione ha finalmente acquisito le aree provvedendo ad indennizzare i proprietari espropriati, solo così è possibile parlare di PIP. Spesso si parla a vanvera senza tener conto dei passaggi essenziali preliminari all’assegnazione dei lotti – prima di ciò occorreva ottenere la definitiva disponibilità delle aree interessate quietanzando i proprietari e questo è stato portato a termine dalla mia amministrazione, basta controllare gli atti al Comune, alcuni redatti proprio in questi ultimi giorni.

Fra le tante opere realizzate durante il suo mandato , qual è quella di cui va fiero?

Non c’è in particolare un’ opera a cui sono legato, ogni opera ha una sua storia e una sua collocazione, nei lavori o sui progetti eseguiti, ho applicato la passione che ho per questo lavoro, essi sono la testimonianza di quello che c’era una volta a Bagnoli e che nel tempo era andato perduto. Noi, come rappresentato in parte in questa intervista, abbiamo cercato di ristrutturare e rendere fruibile, tutto quanto era possibile recuperare, per rendere questo paese, più bello, vivibile e attraente, al fine di poter creare le condizioni e le aspettative di lavoro, legate al turismo, perché Bagnoli ha questa vocazione.

In questi cinque anni, diverse volte è stato bersaglio dell’opposizione che le ha contestato praticamente quasi tutte le opere realizzate, in particolare il restyling della torre dell’orologio e la collocazione dei servizi igienici nel parco pubblico. Cosa risponde a tal proposito? E se potesse tornare indietro rifarebbe tutto o cambierebbe qualcosa?

Io personalmente sono un po’ deluso dal fatto che riscontro anche in questa intervista, a Bagnoli si parla o si chiede, sempre della stessa cosa e dopo che l’opera è stata eseguita. Non sono arrivate proposte, confronti, suggerimenti, mai nessuno è venuto al comune per suggerire o parlare di questa o quell’opera e noi con senso di responsabilità abbiamo deciso il da farsi.

Nel 2008, abbiamo dato il via al Piano Urbanistico Comunale, il nuovo Piano Regolatore, il Piano del Colore, lo studio per la riperimetrazione delle Zone a Rischio, il PIST, Piano Integrato di Sviluppo Territoriale per il Laceno, il Piano Commerciale, ma nessuno ne parla o chiede.

Eppure questi sono gli indirizzi programmatici con i rispettivi regolamenti che cambiano il volto del paese e che ne tracciano le linee guida per gli anni a venire.

Per l’ennesima volta mi viene chiesto a che punto è l’albergo al Lago, la Torre dell’Orologio, i Bagni Pubblici, quello che praticamente ha chiesto l’opposizione in 5 anni.

Per dovere di cronaca allora vi rispondo assicurandovi che all’Albergo al Lago, dopo 40 anni, sono iniziati i lavori di ristrutturazione, e qui qualcuno mi dovrebbe dire come mai non è stato ristrutturato nel passato, il restyling alla Torre dell’orologio è terminato nel 2008 e i Bagni Pubblici comunque sono in funzione.

Allora mi permetto di aggiungere, per dovuta informazione, rispetto a chi legge, che nel paese sono state eseguite anche altre opere, tra cui:

1- Sistemazione delle strade d’ ingresso al paese da Montella-Acerno-Nusco;

2- Ammodernamento di Piazza Leonardo Di Capua;

3- Sistemazione della strada – marciapiede e pubb. illuminazione di Via Serra e Largo Fosso;

4- Realizzazione della strada di collegamento tra Via Aldo Moro-Via De Rogatis;

5- Sistemazione e realizzazione dei marciapiedi in Via Abiosi;

6- Ristrutturazione del Locale ex Suore e Piazzale e sistemazione del parcheggio del Comune;

7- Ristrutturazione del Campetto da Tennis in Piazza F.lli Rosselli;

8- Realizzazione parcheggio in Via Cianciulli;

9- Sistemazione dell’ex Macello in Piazza Matteotti;

10- Ristrutturazione della copertura all’Edificio scolatico in Via Anna F.;

11- Rifacimento delle aree di stoccaggio rifiuti;

12- Sistemazione per le aree attrezzate – Piazza Matteotti-Parco Borsellino;

13- Rifacimento della Facciata esterna della Chiesa Madre;

14- Rifacimento della strada di Via Salice;

15- Lavori di Completamento del PIP;

16- Ristrutturazione della chiesa della Pietà;

17- Ristrutturazione della Chiesa di Santa Margherita;

18- Lavori di sistemazione stradale – marciapiedi e supplica illuminazione Via S. D’Acquisto

19- Lavori per la realizzazione strada di collegamento Via Cestaio-Torre;

20- Lavori per il completamento del Cimitero Comunale;

21- Lavori per la sistemazione della strada di via Francesco Gatta;

22- Lavori per la realizzazione di via Tuoro-Cimitero;

23- Lavori per la sistemazione di via Giustino Fortunato;

24- Lavori per la sistemazione della strada comunale San Donato;

25- Lavori per la costruzione di una tribuna coperta al Campo Sportivo V. Gatti;

26- Lavori per la realizzazione e sistemazione incrocio di Via B. Buozzi-M. Lenzi e G. Fort.

27- Lavori per la sistemazione stradale di Via Circumvallazione

28- Lavori per la sistemazione stradale di Via S. Antuono

29- Lavori per la sistemazione stradale di Piazza Matteotti

30- Lavori di sistemazione stradale Contrada San Lorenzo

31- Lavori realizzazione marciapiede Largo San Rocco

32- Lavori per la realizzazione di un parcheggio Via Cianciulli-Piazza Matteotti

33- Lavori per la sistemazione facciata Spogliatoi Campo Sportivo V. Gatti

34- Lavori per la sistemazione della Villa di Piazza Matteotti

35- Lavori-Convenzione Salice C1;

36- Lavori per la manutenzione ordinaria e straordinaria strade comunali

37- Lavori per la manutenzione ordinaria e straordinaria immobili comunali

38- Lavori per la manutenzione ordinaria e verde pubblico comunale

39- Lavori per la manutenzione ordinaria e straordinaria rete idrica e fognaria

40- Lavori per la manutenzione ordinaria e straordinaria pubblica illuminazione

41- Recupero fondi 219/81 per un importo pari a € 690.000,00

Inoltre sono stati eseguiti i seguenti progetti:

1- Scheda progetto parcheggio piazza Matteotti – importo finanziamento € 3.000.000,00;

2- Scheda progetto Rione la Giudecca – importo finanziamento € 3.000.000,00;

3- Progetto per il completamento dell’area circostante del Castello, Piazza Serra e Largo Fosso, finanziamento € 785.000,00;

4- Progetto per il completamento di San Domenico – finanziamento € 1.997.000,00;

5- Progetto per la ristrutturazione del chiostro di San Domenico – finanz. € 4.605.000,00;

6- Progetto per il completamento del Castello Cavaniglia – finanziamento € 1.700.000,00;

7- Progetto per l’adeguamento strutturale e funzionale – scuola San Rocco – finanz. € 1.000.000,00;

8- Progetto per la riapertura e allestimento della Pinacoteca – finanziamento € 50.000,00;

9- Progetto per la realizzazione di un centro sportivo alla Loc. San Vito – finanz. € 933.000,00;

10- Progetto per la sistemazione di Vallone Cupo – finanziamento € 750.000,00;

11- Progetto intervento di sistemazione strada comunale Tobia P. – importo lavori € 98.710,00

12- Progetto Energie rinnovabili Palazzo Comunale, Via Roma, Piazza L. di Capua;

13- Progetto di rifacimento stradale e mariciapiedi alla Via C. Cione;

14- Progetto pel la sistemazione del Campo Sportivo V. Gatti;

15- Progetto per lavori di manutenzione straordinaria di Via Anisio e Via Ospedale.

Spero tanto in futuro, di poter rispondere su altri lavori e/o progetti eseguiti.

Quali considerazioni ha tratto da quest’esperienza amministrativa?

Ho vissuto questa esperienza da protagonista, ringraziando il gruppo di lavoro e il Sindaco, per avermi concesso l’onore di far parte di questa amministrazione e nello stesso tempo di aver potuto mettere in atto le mie idee.

Qual è stato secondo lei l’umore della gente? La cittadinanza ha sostenuto le vostre idee o vi ha incoraggiato a trovare soluzioni alternative?

In questo momento i nostri concittadini come tutti sono seriamente preoccupati a causa della crisi che stiamo vivendo, ci sono molte famiglie all’interno delle quali non lavora nessuno e vedere partire il proprio figlio è una sconfitta. Questo è un tema molto toccante e delicato, rispetto al quale molti si aspettavano tanto e di più, anche se nel sistema economico nazionale un piccolo paese è solo il primo elemento di un ingranaggio molto più grande, vi sono domande a cui solo lo Stato può dare le necessarie risposte. Io so, comunque, che uno dei nostri compiti primari era anche quello di creare le condizioni per generare lavoro, ma sono certo che se le cose che abbiamo fatto, saranno completate e finanziate, il domani per i nostri giovani sarà migliore avendo adempiuto con impegno a questo compito fondamentale. In merito a tale situazione, voglio ricordare che questa amministrazione non ha percepito nessun indennizzo.

I cittadini vanno ascoltati, rientra nei doveri di un amministratore, io penso di averlo fatto.

Un’ultima domanda. Alle prossime elezioni amministrative quante sono le possibilità di rivederla candidato?

Premesso che tutti sono sostituibili, le possibilità di un eventuale mia candidatura, sono poche, perchè credo sia giusto dare spazio a tutti coloro che vogliono dare un contributo per questo paese.