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Lavoro, la laurea non basta : 200 mila disoccupati tra i giovani «dottori» del 2012

24.03.2013, Il Corriere della Sera

Balzo dei senza lavoro under 35 laureati: +28% sul 2011; +43% sul 2008. Ma per i ragazzi senza titolo accademico è peggio.

La laurea non basta più per lavorare: nel 2012 si contano circa 200.000 disoccupati tra gli under 35 laureati. È quanto emerge da dati Istat, che indicano un aumento di circa il 28% sul 2011 di questo segmento della disoccupazione giovanile. La crisi colpisce quindi anche i giovani con i titoli di studio più elevati: a confronto con il 2008 si registra una crescita quasi del 43%.

CRESCE ANCHE IL NUMERO DEI LAUREATI – Nel dettaglio si tratta di 197 mila ragazzi tra i 15 e i 34 anni, in cerca di un impiego e con in tasca un titolo accademico (+27,6% sul 2011). E il risultato non cambia anche allargando lo sguardo al totale delle persone disoccupate (15 anni e più) con certificati di laurea e post laurea: se ne contano 307.000, in aumento del 32,3% su base annua. Un rialzo perfino superiore all’incremento medio dei disoccupati complessivi (+30,1%). Naturalmente l’aumento dei dottori alla ricerca di un lavoro è anche spinto dalla crescita complessiva delle persone con il titolo di studio più alto. Quindi l’aumento dei laureati tra i disoccupati dipende anche dal fatto che stanno crescendo nella popolazione attiva. Infatti, se si osservano i tassi di disoccupazione, ovvero il rapporto percentuale tra il numero di chi cerca un impiego e il totale delle forze lavoro, ai giovani con «passaporto» accademico va ancora meno peggio rispetto ai coetanei con titoli di studio inferiori.

                                                                                                       

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