Pressing sul sindaco Chieffo
21.03.2013, Ottopagine
Bagnoli Irpino. I partiti locali cominciano a muoversi. Udc interessato al progetto del sindaco uscente.
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Pressing sul sindaco uscente di Bagnoli Irpino Aniello Chieffo per sollecitare una sua ricandidatura al vertice del Comune. Ad operarla sarebbero ambienti vicini all’Udc locale, ma non solo, interessati a mettere l’attuale primo cittadino a capo di una lista trasversale che possa raccogliere i favori della popolazione e di altre forze politiche.
L’avvocato Chieffo rappresenterebbe, infatti, l’uomo su cui puntare visti i risultati ottenuti nel corso del suo mandato elettorale e il progetto portato avanti per il turismo nel centro altirpino e sull’altopiano del Laceno, attraverso una serie di attività, politiche e interventi che hanno già fatto registrare risultati importanti. E che faranno raggiungere alla località sciistica altirpina, unica in Campania, uno status considerevole dopo la realizzazione della stazione e degli impianti a servizio degli sciatori.
Proprio l’attenzione sulle risorse a disposizione, sulle potenzialità presenti e sulle prospettive reali di sviluppo legate al flusso turistico, hanno connotato l’azione del sindaco come diversa da quella messa in campo dai suoi predecessori. Ed è proprio da questa base che dovrà partire, in ogni caso, la prossima amministrazione comunale, cercando di non disperdere i passi in avanti registrati negli ultimi cinque anni.
Con il Laceno che, dunque, va riconfermato primo punto in un progetto di sviluppo del territorio, dunque, Chieffo diventa l’attore centrale in un quadro socio-politico che non fa più riferimento solo ai partiti locali costituiti ma a tutti i movimenti e le associazioni, oltre che alle varie categorie professionali. Del resto, lo stesso sindaco recentemente anche ad “Ottopagine” ha espresso forti perplessità su come si fosse evoluto lo scenario politico irpino. Con i partiti non più capaci di intercettare bisogni e istanze della popolazione.
Inoltre, l’avvocato ha anche già confermato la sua piena disponibilità, in un ruolo da verificare, ad essere parte integrante di un’iniziativa che si riprometta di dare risposte alla comunità in nome del buon governo. E del rilancio di un’ulteriore azione a favore della valorizzazione e promozione del Laceno.
Ecco, quindi, che ora dovranno essere i partiti a lavorare per realizzare una sintesi in merito alla proposta complessiva e a coaugulare le loro energie attorno ad un candidato credibile che goda della fiducia della gente. La parola passa ai circoli cittadini, senza dimenticare che, dall’altra parte, la posizione della minoranza è stata sempre marcatamente contraria alla strategia e alla gestione dell’amministrazione comunale ed è certamente portatrice di un’alternativa da considerare.