Sole e neve: al Laceno è boom di visitatori
16.03.2013, Ottopagine
In vetta raggiunti i tre metri. Invasione degli amanti degli sport invernali.
Si preannuncia un boom di presenze sull’Altipiano del Laceno nel week end che precede le vacanze pasquali. Le precipitazioni nevose di ieri hanno catturato l’attenzione non solo degli appassionati di sci e della montagna, ma anche di turisti e viaggiatori di tutte le età, che a partire da questa mattina popoleranno le strutture dell’altopiano e del centro di Bagnoli Irpino. Ben tre metri di neve sono stati registrati sul Monte Raiamagra, e un metro e mezzo sulla piana, caduti nella notte fra giovedì e venerdì, tappezzando le undici piste di una coltre compatta e fresca. La vetta campana risulta imbiancata già diversi mesi, e dal 2 dicembre scorso le precipitazioni nevose non hanno avuto tregua: secondo gli addetti ai lavori nevica ininterrottamente da quasi quattro mesi, garantendo il pieno di presenze per tutti i fine settimana.
L’affluenza registrata di sciatori e turisti, intanto, è stata notevolmente incoraggiata anche dalla politica di attrazione promossa dall’amministrazione comunale, determinata a recuperare il ruolo di primo piano della meta sciistica regionale. La clemenza del bollettino meteo annunciato per le ultime decadi di marzo, inoltre, ha dilatato la stagione invernale, consentendo agli operatori di prolungare le attività invernali e rinviare la festa di fine inverno stabilita originariamente per la fine del mese.
Elemento di forza della stazione sciistica, la riapertura dopo 15 anni, della pista deputata allo sci di fondo, situata sul Monte Raiamagra a 1667 metri, e costituita da un anello di due chilometri, che partendo dal rifugio Amatucci raggiunge la Settevalli Inferiore, consolidando la strategia di sviluppo che guarda alla costruzione del polo turistico invernale. Stando ai bollettini meteo forniti, l’accumulo nella notte ha toccato i tre metri in vetta, un metro e 80 centimetri a 1400 metri, e 70 centimetri a valle, e si preannunciano ulteriori precipitazioni fino a quote basse.
La neve al Laceno
Le piste risultano sciabili dai 1700 ai 1100 metri, ovvero Settevalli, Aquile, Lupi, Amatucci/Forra, Canaloni, Cuccioli e Campo Scuola, mentre resta chiusa la Pista di fondo. La nevicata è stata abbondante anche a Bagnoli Irpino, dove nella giornata di ieri la squadra amministrativa si è adoperata per la pulizia delle strade, predisponendo il centro all’accoglienza. Nei giorni scorsi, intanto, gli impianti sciistici sono stati chiusi per consentire le operazioni di manutenzione ordinaria, come ha confermato lo stesso sindaco Aniello Chieffo.
“Il calo delle temperature dei giorni scorsi e i fulmini che si sono abbattuti hanno reso necessarie alcune manovre di controllo e di manutenzione ordinaria, che però non hanno danneggiato l’offerta turistica in quanto non sono stati giorni favorevoli per la stazione sciistica” spiega il sindaco. “Al momento però la situazione è stata ripristinata e il Comune ha già effettuato la pulizia delle strade, a partire dalle arterie principali: gli impianti sono facilmente raggiungibili, e ci prepariamo ad accogliere il boom di presenze annunciate per questo fine settimana che precede le vacanze pasquali”. Sarà proprio la coincidenza climatica infatti, a offrire il più tiepido scorcio d’inverno per le vacanze pasquali, prima di trasformare l’altopiano per le attività estive.
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15.03.2013, Irpinianews
Neve a Laceno: 3 metri sul Raiamagra, sabato ci sarà il sole
La neve è gioia soprattutto a Bagnoli Irpino. Perchè quando ne cade tanta la località si ripopola. Non è un mistero che il funzionamento della stazione nel periodo invernale fa da traino all’intera economia del paese.
Ebbene ora con tre metri di neve sulla vetta Raiamagra e circa 70 centimetri alla base, ci sono tutte le condizioni per fare una bella sciata.
Anche perchè le previsioni almeno per sabato prospettano sole, mentre per domenica ci sarà qualche nuvola in più. Un weekend sciistico a tutti gli effetti: saranno percorribili tutte le piste ad esclusione della Nordica.
Mha…ho serie perplessità sul non-danneggiamento dell’offerta, visto che d’inverno le piste sono l’unico attrattore di Laceno. Già immagino, tutte le attività chiuse e Laceno paese-fantasma.
Purtroppo in paese non si è capito che bisogna puntare tutto sullo sci, sulla neve; I nuovi impianti che tutti stanno chiedendo (sono pronto a chiamare un numero altissimo di persone che aspettano i nuovi impianti con ansia) non arrivano e Laceno retrocede sempre più, fino al collasso del 2015, anno in cui c’è la scadenza tecnica degli impianti (le proroghe non è facile averle, specie con le nuove normative europee). A voi non interessa nulla del turismo, state bene cosi come state nella vostra mediocrità, intanto la mia amata Laceno è solo vittima di gente che non ha cuore, se non per i soldi.
Purtroppo anche i gestori hanno i loro tempi e se gli impianti avevano bisogno di manutenzione, hanno fatto bene a chiudere.