Bagnoli – Salvaguardia dei castagneti, ecco le iniziative del Comitato
02.02.2013, Il Corriere
Quella che è andata di scena nella giornata di martedì è stata un’importante assemblea del Comitato per la salvaguardia dei castagneti. Infatti, durante la riunione sono state prese decisioni di una certa importanza.
A farsi portavoce delle proposte del gruppo è Adamo Patrone.
“In occasione dell’assemblea pubblica del Comitato svoltasi martedì 29 gennaio – dice Patrone – si sono prese molte decisioni importanti. Abbiamo proposto l’acquisto di coppie di Torymus al quale contribuirà il Comune. I castanicoltori interessati ad altri lanci dovranno contribuire con una sottoscrizione di euro 10 a tomolo di castagneto per poter prevedere l’acquisto delle coppie.
Si è pensato ai lanci di Torymus che verranno effettuati nelle aree a castagneto dove c’è stata una maggiore partecipazione dei castanicoltori all’acquisto del Torymus. Inoltre ci sarà l’ndividuazione delle aree di lancio e, per evitare spiacevoli contestazioni sarà definita da soggetti terzi. I Lanci verranno coordinati con quelli previsti dalla Regione Campania e dagli altri Enti.
Rispetto alle concimazioni – commenta Padrone – ad oggi non esistono indicazioni precise sul tipo di concimi e sulle quantità da utilizzare nel castagneto e per evitare errori o danni qualora si volesse provvedere attenersi a poche ed elementari regole si consiglia di utilizzare concimi azotati solo di origine organica (verificare il rispetto dei vincoli previsti dalla misura 214 – biologico), distribuirli in superficie alla ripresa della vegetazione (maggio) o in post fioritura (giugno), interessare l’area delle radici attive (parte esterna della chioma), non distribuirlo intorno al tronco, effettuare la distribuzione prima di una pioggia o con terreno bagnato (l’azoto viene traslocato nel terreno dall’acqua) e qualora non si creino danni, consentire il pascolamento di ovini per l’apporto di sostanze azotate delle deiezioni. Infine – spiega Padrone – di organizzarsi per produrre, con i residui vegetali (felci, foglie, ricci), compost da utilizzare nel castagneto. I castanicoltori interessati ai lanci del Torymus – conclude Padrone – possono rivolgersi, per la sottoscrizione, al Comitato o all’Ufficio Turistico”.