12.12.2012, Articolo di Pasquale Sturchio

Giovedì 5 dicembre 2012 gli alunni e le alunne della scuola secondaria di primo grado (scuola media) dell’Istituto Comprensivo Statale “Michele Lenzi” hanno “abbandonato” le aule scolastiche dell’istituto in piazza San Rocco per raggiungere (Pullman) un’aula “speciale” ovvero la Multisala del Cinema Nuovo di Lioni.

Accompagnati dai rispettivi docenti, capitanati dalla prof.ssa Maria Varricchio, vice-dirigente scolastico, le scolaresche hanno assistito, formando una classe “unica”, alla proiezione del film “Quasi amici” (tema: il valore dell’amicizia, la disabilità). “Quasi amici” titolo originale “Intouchable” (intoccabili) film candidato all’oscar 2012, descrive l’improbabile incontro tra un ricco aristocratico reso disabile ( tetraplegico: il corpo non esiste più, gli rimane solo il cervello per pensare e gli occhi per vedere e sorridere…) da un incidente di parapendio e un badante che viene dalla povera e complicata periferia parigina che lo porterà piano piano ad apprezzare nuovamente la vita. L’originalità del film è che tratta in maniera umoristica e divertente un argomento alquanto serio e delicato e sarà proprio attraverso le risate che tra i due uomini nascerà una complicità totalmente inaspettata.

Un film davvero gradevolissimo che con leggerezza, ironia ed intelligenza invita alla riflessione del bello di ciò che il mondo tende a scartare…

Si esce dal cinema consapevoli di aver visto un piccolo capolavoro!

I ragazzi e le ragazze della Nostra scuola hanno seguito con viva attenzione e vissuta partecipazione le vicende della pellicola grazie all’eccezionale sinergia dei colori, della musica, delle parole, delle pause, dell’inquadratura che hanno letteralmente rapito i nostri alunni che alla fine della proiezione hanno applaudito a lungo ringraziando per la significativa lezione extrascolastica.

Il filmato ha grande valenza educativa – secondo la nostra modestissima opinione – perché con delicatezza e maestria affronta il problema della diversità, della disabilità, della diversabilità, dell’altro…

Non si può capire veramente cosa prova una persona che si prende cura di un’altra persona, se non si è coinvolti direttamente. È qualcosa che capita all’improvviso e può sconvolgerti l’esistenza! Le scelte possibili sono due: o la fuga o la decisione di continuare a sostenere chi ti sta vicino e condividerne con gioia il cammino, riconoscendo in questa situazione una straordinaria capacità di crescita!

“L’uscita didattica” programmata nel piano dell’Offerta Formativa 2012-2013 rientra nel progetto “Educazione all’immagine: il cinema con tematiche sociali” per favorire il cinema di qualità al fine di sostenere una cultura dell’immagine più rispondente alle necessità educativo-didattiche e formative della Scuola.

“I nostri ragazzi hanno sete di cultura, di occasioni, hanno tanta voglia di fare, tante energie da spendere – ha commentato il prof. Michele Frasca nel rientrare a scuola – hanno bisogno di fiducia e di stimoli mentali. Sta a noi adulti insegnare loro che è bello mettersi in gioco.”

Post- scriptum

Gli alunni invitano il Dirigente Scolastico,  prof. Luciano Arciuolo ad organizzare queste “lezioni extrascolastiche” con frequenza (una volta al mese!) in sinergia con l’amministrazione comunale e, specialmente, con l’assessore alla cultura, prof. Luciano Arciuolo, per utilizzare il Nostro Cinema… perché il ruolo di una Scuola di qualità è determinante, soprattutto, dall’azione migliorativa che essa è capace di esplicare sul contesto in cui si trova, pur consapevoli degli scarsi mezzi di cui oggi è dotata la scuola italiana e quindi, in particolare, di cui dispone la Nostra scuola.