Il dizionario meteorologico di PalazzoTenta39 (lettera A)
13.11.2012, Approfondimento meteo (di Michele Gatta)
Quello che non tutti sanno e che a volte sarebbe utile sapere!
Da circa 5 anni sul sito “Palazzo tenta 39” pubblichiamo una rubrica meteo curata da chi scrive. Un’esperienza molto gratificante e nello stesso tempo impegnativa. Sappiamo bene che tanta gente ci segue con estremo piacere e con simpatia. Noi con il presente articolo, vogliamo “regalare” ai nostri utenti un piccolo lavoro svolto con passione e che vi sarà proposto in varie puntate, tenendoci un pò di “compagnia” nel prossimo periodo invernale.
Praticamente proporremo un dizionario “meteorologico” che ci farà capire tante definizioni che vengono utilizzate dagli esperti meteorologici. In effetti molte di queste parole vengono usate anche nei comunicati di “previsioni” che ci accompagnano tutti i giorni.
Non siamo così ottimisti nel pensare che questa iniziativa possa riscuotere un interesse particolare da chi ci segue; ma qualche curiosità potrà essere soddisfatta soprattutto per coloro che seguono con interesse la meteorologia.
Oggi iniziamo ad illustrarvi la lettera “A” :
Ablazione: riduzione del volume di una lingua di un ghiaccio per fusione e/o evaporazione dello stesso. Normalmente l’ablazione coincide con i mesi più caldi della stagione, durante i quali il maggior calore dell’aria scioglie gli strati di neve invernale sovrastanti il ghiaccio, intaccandone, poi, la lingua. In linea generale quando l’ablazione è limitata nel tempo e non intensa, il bilancio di massa può risultare positivo(ghiaccio in crescita), quando l’ablazione è intensa e prolungata, il bilancio di massa è negativo(ghiaccio in arretramento).
Albedo: energia solare riflessa nello spazio da un corpo.
Alisei: venti costanti che soffiano tra il 5° e il 30° parallelo; sono generati dal gradiente barico tra le zone di alta pressione tropicali e quelle di bassa pressione equatoriali. La forza di Coriolis tende a deviarne la direzione, e pertanto provengono da Nord-est nel nord emisfero e da Sud-est nell’emisfero sud.
Anticiclone: zona caratterizzata da alti valori di pressione nella quale i valori barici crescono dalle zone periferiche al centro. Il moto della struttura è “orario”.
Anticiclone dinamico: alta pressione permanente situata nella fascia subtropicale e legata alla circolazione atmosferica intertropicale.
Anticiclone termico: alta pressione tipicamente invernale che si forma al di sopra di vaste aree continentali poste a latitudini medio-alte. E’ caratterizzato da altissimi valori barici al suolo(non rari picchi di 1050-1060 hp) e da una vasta area depressionaria in quota, causata dalla continua discesa gravitativa delle masse d’aria fredda.
Anticiclone interciclonico: zone di alta pressione di durata molto breve, comprese tra due anticicloni.
Arcobaleno: fenomeno che produce uno spettro di luce nel cielo, quando i raggi solari si riflettono sulle gocce in sospensione, prodotte da una precipitazione(il più delle volte temporalesca).
Asse depressionario: linea immaginaria che partendo dal suolo unisce tutti i centri ciclonici della depressione posti alle varie altezze.
Atmosfera: flusso gassoso che avvolge la terra e che ne subisce i moti di rotazione e di rivoluzione nonchè la forza di gravità.
Avvezione: fenomeno che implica la sostituzione di una massa d’aria preesistente con un’altra di diversa origine.
Avvezione fredda: si ha quando una massa d’aria fredda scalza, sollevandola, una massa d’aria calda preesistente determinando un aumento di pressione al suolo.
Avvezione calda: si ha quando una massa d’aria calda scorre al di sopra di uno strato freddo determinando una diminuzione di pressione al suolo