08.11.2012, Articolo di previsione meteo (di Michele Gatta)

La situazione meteorologia ha intrapeso un viatico abbastanza chiaro. Le figure predominanti che ci accompagneranno per la seconda decade del mese di novembre, sono un’alta pressione molto robusta sull’Europa orientale, un’altra in pieno atlantico (alta azzorriana), e nel mezzo un canale depressionario proveniente dall’atlantico settentrionale.

Un successivo ricompattamento del vortice polare, creerà i presupposti per un periodo stabile per le nazioni mediterranee.

Pertanto dobbiamo aspettarci un fine settimana dal tempo stabile e gradevole per le regioni del basso adriatico e per quelle meridionali. Il tempo peggiorerà su quelle settentrionali e su quelle centrali, soprattutto del versante tirrenico.

Domenica, al nord assisteremo ad un graduale miglioramento a partire dalle regioni nord-occidentali, mentre su quelle centrali il tempo continuerà ad essere instabile e a tratti perturbato sulle zone occidentali.

La settimana prossima, una relativa depressione mediterranea porterà un peggioramento del tempo sulle due isole maggiori e sull’estreme regioni del sud-Italia. Ad oggi sembrano diminuire le possibilità che tale peggioramento possa risalire fin verso la Campania, la Puglia e sulle regioni centrali.

Le temperature saliranno in modo particolare sulle regioni meridionali.

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31.10.2012, Articolo di previsione meteo (di Michele Gatta)

Finalmente un autunno in grande stile!

Nell’editoriale odierno vogliamo tracciare le linee meteorologiche che ci attendono nella prima decade del mese di novembre. Nella fase che prendiamo in considerazione sono molto evidenti alcune certezze che ci accompagneranno per l’intero periodo:

– mediterraneo in più ripresa “abitato” da depressioni anche foriere di intense precipitazioni

Un miglioramento graduale lo avremo al nord, e su parte delle regioni centrali, già a partire dalla mattinata di domani giovedì. Residua instabilità ancora al sud, dove un franco miglioramento lo avremo dal pomeriggio.

Le giornate di venerdì e di  sabato porteranno bel tempo sulle regioni cento-meridionali. Qualche eventuale e debole rovescio, potrebbe manifestarsi sulle zone occidentali delle regioni tirreniche. Dal pomeriggio di sabato, peggioramento del tempo sia al nord che sull’alta Toscana.

La giornata di domenica porterà tempo instabile su tutto il centro-nord. La Campania dovrebbe essere interessata da una nuvolosità in graduale accentuazione con probabili brevi e deboli precipitazioni dal primo pomeriggio. Le temperature si attesteranno su valori vicini alle medie del periodo.

La settimana prossima dovrebbe portarci, almeno nella prima fase,  una estrema variabilità alternata a qualche precipitazione soprattutto al nord e sulle regioni tirreniche. Sul lungo termine, una notevole importanza potrebbe ricoprirla il ciclone “Sandy”. Le cronache ci aggiornano sulle devastazioni che sta portando negli Stati Uniti d’America. La domanda, che in questi giorni si stanno ponendo i climatologi, è quella di capire dove andrà ad “esaurusi”, e che percorso farà prima che ciò accada?

Dalle ultimissime analisi sembra che la risposta a questa domanda, potrebbe condizionare, e anche in maniera importante, la situazione meteorologica in Europa e anche sulla nostra penisola, intorno alla metà del mese  di novembre.

Chiaramente non ci troveremo invasi da questo importante ciclone. Ma lo schema barico e termico sull’Europa, potrebbe portare ad un raffreddamento consistente proprio intorno alla penisola Scandinava. Se il vortice polare continuasse nella sua “agonia”,i riflessi sull’Europa centrale e in parte sul mediterraneo, potrebbero essere anche di una certa rilevanza.

Avremo modo di riparlarne.