Funghi tossici, velenosi e mortali: ecco come comportarsi
23.10.2012, I consigli del micologo (da www.laceno.net)
Ringraziamo il nostro micologo e amico Lello Capano per aver risposto immediatamente al nostro invito, inviandoci un articolo sulle norme comportamentali per i raccoglitori e un elenco fotografico delle specie tossiche, velenose e mortali più diffuse e pericolose.
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Tossicita’ dei funghi e norme comportamentali per i raccoglitori
- Numerose, false e senza alcun fondamento scientifico sono le teorie e i pregiudizi che si sono tramandate nei secoli per distinguere i funghi commestibili da quelli velenosi. Sono percio’ da evitare tutte le prove empiriche che facciano ritenere indizio di velenosità di un fungo, l’annerimento di un cucchiaino, di una moneta d’argento o di uno spicchio d’aglio.
- Non esiste alcuna garanzia di commestibilità neanche per i funghi mangiati da lumache o altri animali. Risulta quindi crudele e inutile la prova assaggio ai danni di animali domestici. Molti funghi,infatti, hanno effetti diversi sugli animali in quanto il loro apparato digerente è totalmente diverso dal nostro,ed è per questo che alcune specie che risultano velenose o mortali per l’uomo sono del tutto innocue per gli animali.
- I funghi velenosi inoltre non perdono la loro tossicità anche dopo prolungati e complicati trattamenti quali: l’essiccamento, la salatura o la continua bollitura e quant’altro. Anche se tutto ciò fosse vero cosa si mangerebbe? In alcuni paesi c’è la tradizione di mangiare il Boletus satanas (fungo velenoso) dopo ripetuti e complicati trattamenti di bollitura, salatura etc., ma ne vale veramente la pena visto che esistono degli ottimi funghi commestibili e sicuri che non necessitano di tali alchimie? Direi proprio di no!
- Infondate sono anche le teorie che dichiarano velenosi i funghi che crescono vicino a chiodi arrugginiti, pezzi di ferro, suole di scarpe o nei pressi di tane di vipere.E’ bene sapere, una volta e per sempre, che i funghi velenosi sono tali per loro intrinseca natura, poichè contengono sostanze tossiche per l’uomo. Non è altrettanto vero che specie commestibili, se trasportate nei cesti insieme a specie tossiche, possono essere contaminate.è pero’ preferibile evitare tali misture. Dopo quanto brevemente accennato, rifacendomi a Plinio, direi che l’unico modo per riconoscere i funghi è conoscere la vera identità botanica delle specie.
- Anche molti funghi commestibili possono risultare tossici per varie cause, ad esempio se raccolti in zone altamente infestate da pesticidi o nei pressi di aeroporti, autostrade, dove è presente una massiccia percentuale di ‘inquinamento da piombo o ancora se provenienti da paesi stranieri dove si sono concentrate e depositate nel suolo sostanze radioattive.
- Infine, molti funghi causano gravi disturbi perchè raccolti non in perfetto stato o perchè avariati.
- E’ buona norma , sottoporre, sempre i funghi raccolti al controllo di Micologi qualificati, che prestano la loro consulenza gratuita , nei preposti Ispettorati Micologici presenti in tutte le ASL del territorio Nazionale D.M.686/96
Lello capano
Elenco dei funghi tossici e mortali più diffusi e raccolti erroneamente. Schede a cura di Lello Capano
N.B. nell’elenco viene inserito anche il chiodino perchè molte volte viene consumato crudo o in stato avanzato di maturazione e la sua ingestione può cosi provocare intossicazioni. Inoltre si sconsiglia il suo consumo dopo forti gelate notturne.
Passando con il mouse sopra la fotografia comparirà il nome della specie in questione
Funghi tossici e mortali