Notizia – 22.06.2010

Corriere dell’Irpinia

«Sono molto soddisfatto per l’esito della manifestazione dedicata all’ 8a Mostra Mercato del Pecorino Bagnolese e alla 1a Mostra Mercato del Tartufo Estivo o Scorzone – commenta l’assessore all’Agricoltura e all’Ambiente del comune di Bagnoli Irpino, Luca Branca.

«Sabato abbiamo avuto un grande afflusso di gente proveniente un pò da tutta la Provincia anche se domenica, per causa del cattivo tempo, la partecipazione è stata più ridotta.

La Mostra Mercato del Pecorino Bagnolese è oramai alla sua ottava edizione e ha raggiunto una certa popolarità dunque ci proponiamo di ripeterla e di migliorare di anno in anno. C’erano vari stand gastronomici a base di prodotti tipici, degustazioni gratuite di formaggi locali, dimostrazione della lavorazione del latte, visite guidate del Centro Storico, musica popolare.

«L’evento – spiega l’assessore – è stato ben organizzato dalla Pro Loco Bagnoli Laceno che da anni si impegna attivamente sul territorio promuovendo attività culturali, attività artistiche, spettacoli musicali e teatrali, sagre e cercando così di potenziare il turismo.

Certo quella che si è tenuta nello scorso fine settimana non è una manifestazione importante come quella dedicata alla sagra della Castagna e del Tartufo, che si svolge l’ultimo sabato di ottobre, un appuntamento autunnale che coinvolge più di 150.000 persone provenienti da tutta la Campania e dalle regioni limitrofe.

Un’occasione per far conoscere al visitatore i nostri migliori prodotti: funghi porcini, prodotti caseari, castagne e soprattutto il tartufo di Bagnoli ma anche il nostro centro storico, ricco di chiese e opere d’arte. Questa manifestazione è giunta alla sua 31a edizione.

Questi appuntamenti – continua l’assessore Branca – sono degli strumenti importanti per far crescere l’economia locale e per sviluppare il nostro turismo».

Quello di Bagnoli Irpino è infatti uno dei territori con le maggiori potenzialità turistiche di tutta la nostra provincia: non solo per i prodotti tipici di grande qualità ma anche per le bellezze paesaggistiche: l’altipiano del Laceno, le grotte di Caliendo, la fiumara Tannera, i monti Cervialto e Rajamagra sono tra i luoghi naturalistici più belli dell’lrpinia. La sola cosa da fare è come spiega l’assessore Branca è investire ancora di più su queste risorse.