06.09.2012, Avviso (Comune di Bagnoli Irpino, Il Sindaco Avv. Aniello Chieffo)

Nell’anno 2011 è stata avviata, in territorio comunale, la raccolta degli “OLI ESAUSTI”, termine che identifica gli oli di frittura.

Di certo, ricordiamo tutti le ragioni che ci hanno condotto a questa iniziativa. Quando infatti l’olio viene impropriamente versato nel water o nel lavandino, finisce, poi, alla fine del suo percorso, per disporsi sulla superficie marina, impedendo lo scambio di ossigeno.

In questo modo si altera la temperatura marina a danno degli organismi che popolano i mari e, di conseguenza, dell’uomo che si nutre di essi.

Si deve anche considerare che, quando i grassi degli oli si combinano con le componenti chimiche dei detersivi, l’olio delle tubature si solidifica, otturando, col tempo, le tubature stesse.

Non versare gli oli residui delle fritture negli scarichi domestici.

Per favorire la raccolta degli oli esausti il Comune di Bagnoli Irpino ha provveduto a distribuire alle famiglie 600 taniche, fermo restando che qualsiasi contenitore può essere utilizzato allo scopo.

Nel parcheggio del Municipio Comunale, alla Via G. B. Abiosi, è stato, inoltre, posizionato un contenitore ove è possibile svuotare le taniche dall’olio raccolto, per renderle nuovamente utilizzabili.

In un anno circa, abbiamo raccolto ben 1300 litri di olio.

Tutti quelli che hanno aderito a questa iniziativa hanno, di fatto, impedito che l’olio sversato impropriamente potesse danneggiare l’ambiente.

Dobbiamo, quindi, continuare lungo questo percorso, convincendo anche i nostri familiari, amici, conoscenti a condividere un’attività e un impegno che serve a tutelare l’ambiente in cui viviamo.

Per avere maggiori informazioni è possibile rivolgersi all’ Arch. Ciriaco Lanzillo presso l’Ufficio Tecnico Comunale.

_____________________________________________________

Manifesto: Raccolta-degli-oli-esausti-Comune-di-Bagnoli-Irpino