31.08.2012, Articolo di previsione meteo (di Michele Gatta)

L’ aggiornamento meteo odierno scioglie il dubbio sulla persistenza della depressione in formazione sul mar Tirreno, e protagonista del tempo per il prossimo fine settimana sull’Italia. Il peggioramento del tempo, già in atto al nord-italia, si potrarrà sulla nostra penisola, almeno fino alla metà della prossima settimana. Altro che rottura estiva! Un campo di alte pressione sull’Europa orientale, non favorirà lo spostamento verso est della depressione in formazione sull’Italia.

Questo vuol dire che la suddetta depressione  resterà, per diversi giorni, sostanzialmente, nel mediterraneo centrale, e solo verso la metà della prossima settimana si “colmerà” proprio nei mari circostanti l’Italia. Questa evoluzione andrà a penalizzare maggiormente le regioni settentrionali. Le piogge saranno più insistenti proprio in questo settore, e il nord-est potrebbe ricevere quantitativi sicuramente abbondanti.

In conclusione ci sentiamo di dire che per i prossimi 6-7 giorni le precipitazioni saranno protagoniste un pò su tutto il territorio italiano. Solo l’estremo sud-Italia sarà interessato più marginalmente da questa fase “autunnale”,che fra l’altro porterà la prima neve sulle Alpi (dai 1700 metri di quota) e un calo termico  che si farà sentire e, come, su tutta l’Italia. Solo in Sicilia e in Calabria si respirerà, relativamente, un pò di aria di fine estate. E non sarà poco rispetto al restante territorio italiano!!!

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28.08.2012, Articolo di previsione meteo (di Michele Gatta)

L’estate 2012 va in archivio. In vista una precoce fase autunnale?

La situazione meteorologica sulla nostra penisola sembra orientata verso un deciso peggioramento del tempo. Sostanzialmente siamo alla vigilia della famosa “rottura estiva”. Infatti sono sempre più evidenti i movimenti barici che si stanno disegnando per l”Europa meridionale. L’alta pressione delle Azzorre, latitante in questa estate 2012, prenderà vigore e sposterà i suoi tentacoli verso l’Europa centrale e parte di quella settentrionale.

Prima ci sarà un affondo di aria particolarmente fresca dalle alte latitudini europee verso il mediterraneo centrale. Scintilla adatta per creare una depressione proprio a ridosso della nostra penisola. Successivamente tale depressione evolverà in “goccia fredda” che stazionerà sulla nostra penisola per diversi giorni. Se la stessa continuasse ad essere alimentata da aria fredda, proveniente dall’Europa nord-orientale, ci troveremmo difronte non più ad una “rottura estiva” normale, bensì possiamo parlare di una fase di tempo estremamente autunnale, con piogge diffuse e temperature decisamente al di sotto delle medie stagionali. Diverso scenario si prospetta se verrà a mancare tale flusso freddo. In pochi giorni si andrebbe a estinguere, magari in loco, la “goccia fredda”, con fenomenologia sempre più insignificante.

Ma andiamo per ordine:
– fino a giovedi il tempo sarà stabile e soleggiato, con temperature estive ma tutto sommato, sopportabili.
– venerdì porterà un deciso peggioramento del tempo a partire dalle regioni settentrionali. Peggioramento che si estenderà anche alle regioni centrali. Tempo ancora stabile per il sud-Italia.
– sabato sarà una giornata più instabile per il centro-Italia. Migliorerà al nord. Incipiente copertura nuvolosa per le regioni meridionali con qualche temporaneo rovescio di pioggia.

Le giornate di domenica e di lunedì porteranno un deciso peggioramento del tempo sulle regioni meridionali e parte di quelle centrali. In questa fase, le piogge e i temporali saranno particolamente diffusi e persistenti. Il tempo è ormai migliorato al nord e su buona parte di quelle centrali. Le temperature saranno decisamente fresche e si attesteranno al di sotto delle medie stagionali. I venti saranno sostenuti e ruoteranno secondo la disposizione della depressione formatasi sul Tirreno centrale.

Qui, con le dovute cautele, finiscono le certezze. Non dimentichiamoci che la previsione di 4/5 giorni la riteniamo alquanto affidabile, andare oltre, diventa tutto più difficile.

Visto che la rubrica meteo, avrà una temporanea sospensione, per motivi esclusivamente professionali, possiamo ribadire che per il lungo termine, dobbiamo aspettare proprio l’inizio della prossima settimana, quando si capirà l’evoluzione della depressione, che nei prossimi giorni, interesserà la nostra penisola. Ribadiamo che non è da escludere una prima parte del mese di settembre più dalle caratteristiche autunnali che da fine di una estate che sarà ricordata, comunque, come fra le più calde degli ultimi decenni.

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21.08.2012, Articolo di previsione meteo (di Michele Gatta)

Agosto ci lascia con una provvidenziale rinfrescata, ma non illudiamoci…

I dati meteorologici ufficiali ci dicono che l’estate 2012 rappresenta la 2° più calda in assoluta da quando esistono i rilievi ufficiali da parte dei centri specializzati. Solo nel 2003 l’estate è stata più calda e più duratura rispetto a quella attuale. Il protagonista in assoluto è stato, ed è tuttora, l’anticiclone africano che costantemente da oltre 2 mesi ha interessato il nostro paese. La gente, obiettivamente a disagio, si chiede con angoscia: “quando terminerà questa fase meteorologica?”

Noi crediamo che una vera e duratura rottura estiva, sia ancora lontana! Soprattutto per il meridione italiano.
Se è vero che per il fine della settimana una perturbazione atlantica interesserà parte del nostro territorio,successivamente, una nuova fase meteorologica ci riporterà ancora  stabilità e caldo.
Ma andiamo per gradi. Per ancora 2-3 giorni il caldo la farà da padrone. Sulle pianure del nord si accentuerà la sensazione di afa che per fortuna sarà solo temporanea.

Infatti già da sabato, una perturbazione atlantica, interesserà tutto il nord con diffusi rovesci temporaleschi che si annunciano, purtroppo, anche di forte intensità. La fenomenologia, più attenuata, interesserà anche il centro. Per il sud-Italia non prevediamo significativi e duraturi episodi di rilievo.

Le temperature caleranno sensibilmente al nord-Italia(circa 10°) a partire dal giorno 25. Dal 26-27 flessione più contenuta per il centro((7-8°) e dal 27 al sud-Italia(4°-5°).

Sicuramente una rinfrescata che sarà provvidenziale un pò per tutta la popolazione italiana.
E poi?…Dalle mappe odierne si evidenzia una ripresa di un promontorio anticiclonico che garantirà stabilità e una ripresa delle temperature più avvertibili nelle regioni del sud.

E così andrà in archivio anche il mese di agosto 2012. Un mese che veniva annunciato dai grandi centri di calcolo di meteorologia, più fresco e più precipitativo rispetto alle medie degli anni passati(!!!!!)….

Dal 1° settembre, meteorologicamente, scatta la stagione autunnale. Che ne penserà l’anticiclone africano?……..