Il teatro ora è deserto
10.08.2012, La poesia (tratta dalla raccolta “Nei libri”, di Luciano e Agostino Arciuolo)
Il teatro ora è deserto
Il teatro ora è deserto.
Sei solo
seduto sul palcoscenico,
ancora non ricordi la tua parte.
Invano cerchi un suggeritore,
invano invochi una presenza amica.
Ora sei qui,
risucchiato
da un’inerzia centripeta di solitudine,
a raggomitolare
la tua sfilacciata intimità.
È scampata al disagio,
al naufragio
nell’invadente dispersione
degli altrui sguardi,
approdata in un rassicurante
principio di misantropia.
Ne scorgi il bandolo
in quelle tue quattro mura,
e ti specchi nel vetro
di quella tua finestra,
ora chiusa,
rinchiusa,
prossima al tuo io.
Non ci guardi il mondo attraverso.
Non ci guardi più il mondo attraverso.