Dal 24.07.2012 al 12.08.2012, Articolo di previsione meteo (di Michele Gatta)

Ci avviamo verso il Ferragosto e la situazione meteorologica continua a mantenere un caratteristica di persistenza un pò per tutta l’Europa. Le figure bariche che determinano il tempo sulla nostra penisola rimangono sostanzialmente invariate. Il protagonista in assoluto di questa estate 2012 resta l’anticiclone africano, che da 2 mesi è presente sul mediterraneo.

Fortunatamente per l’Italia assistiamo a momentanei periodi di relativa frescura, dovuti a correnti settentrionali che raggiungono i Balcani interessando anche e soprattutto il versante adriatico e le zone interne appenniniche. Attualmente stiamo vivendo proprio questa situazione. Chi ci segue con attenzione ha avuto modo di apprezzare le nostre analisi dell’ultimo editoriale. Infatti annunciammo tale scenario a dispetto di previsioni estremizzanti che vedevano una fase particolarmente calda fino al ferragosto. Purtroppo in una fase particolarmente difficile per il nostro paese, dobbiamo assistere anche, e sempre più, a veri “spot” pubblicitari entrati anche nel campo della meteorologia. Veramente uno spettacolo desolante!!!

Cosa aspettarci per il periodo di ferragosto?…
-Sostanzialmente ancora per diversi giorni avremo un tempo stabile un pò per tutta la penisola. Le temperature, rientrate nelle medie stagionali, non subiranno significative variazioni.
– verso la fine della prossima settimana (17-18-19 agosto) assisteremo ad un più significativo rialzo delle temperature. La nostra penisola sarà investita, ancora una volta, dalla parte più settentrionale dell’alta pressione africana.
– secondo le nostre elaborazioni, la parte più consistente del caldo si dirigerà verso la penisola Iberica. Ciò nonostante le zone più occidentali della nostra penisola saranno coinvolte parzialmente da questa ennesima fiammata africana.
– il restante territorio italiano dovrebbe avere anche la sua parte, ma obiettivamente, a nostro parere, non registreremo temperature, quasi da record, avute in qualche zona del meridione, in questa fase estiva.

Già ci annunciano “Caligola”… pronta a investire la nostra penisola con un caldo insopportabile per tutta la settimana!!! Ancora e sempre estremizzazioni che vanno ad offendere l’intelligenza della gente comune. Che, purtroppo, e spesso, non riesce a prendere le distanze da queste forme pubblicitarie che non fannpo bene proprio a nessuno!

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04.08.2012, Articolo di previsione meteo (di Michele Gatta)

Tre giorni di gran caldo, poi si torna a respirare?

Con l’odierno editoriale intendiamo dare una tendenza del tempo sull’Italia fino alla fine della prossima settimana. Chiaramente se le previsioni per i prossimi 3/4 giorni sono molto affidabili, per la seconda parte della prossima settimana, le stesse, assumono carattere di tendenza e quindi più soggette ad eventuali  modifiche.

Innanzitutto vogliamo “smorzare” i bollenti spiriti di alcuni previsori presenti sui siti, i quali, stanno  annunciando una fiammata di calore senza precedenti per varie zone italiane. Anche in termini di durata. Da un’attenta ed equilibrata analisi, possiamo annunciare sicuramente un’accentuazione del caldo, soprattutto sulle regioni centro-meridionali, e questo per i prossimi 3 giorni. In particolare fra lunedì e martedì, avremo l’apice del caldo, con temperature che potranno superare, localmente, i 40° su molte zone del sud (Puglia, Basilicata,Calabria, Sicilia e Sardegna). Nelle zone interne campane (Bagnoli Irpino) la temperatura massima dovrebbe raggiungere valori fra i 33°/35°. Temperature che al nord-Italia saranno un pò meno alte rispetto a quelle delle regioni centrali, dove sono attesi termiche fra i 34° e i 37°.

Sicuramente un’ondata di caldo leggermente superiore a quella verificatasi nell’ultimo mese. Per quanto concerne la sua durata, non troviamo un obiettivo riscontro con alcune analisi fatte dai previsori presenti in rete, i quali prolungono fino al Ferragosto una situazione di “disagio” soprattutto per le regioni centrali e meridionali. Le prospettive che noi riteniamo possono verificarsi, sono le seguenti:

– un primo abbassamento delle temperature dovrebbe verificarsi fra la giornata di mercoledì e giovedì e interessare tutte le regioni italiane, a partire da quelle settentrionali.
– verso il fine settimana (11-12 agosto)  un ulteriore calo termico dovrebbe interessare le regioni adriatiche e quelle meridionali.
– l’abbassamento delle temperature, a fine periodo, nelle zone meridionali, potrebbe misurarsi in circa 10° rispetto a quelle dei prossimi giorni.

Un ritorno di correnti calde, comunque rientranti nelle medie del periodo, dovrebbero portarci verso il Ferragosto.

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24.07.2012, Articolo di previsione meteo (di Michele Gatta)

Fra fresco e caldo, si avvicina … agosto

La “goccia fredda” che ha determinato il tempo sull’Italia negli ultimi giorni, va “spegnendosi” gradualmente e a partire dalla giornata di giovedì, tutta la penisola entrerà in un campo di alta pressione che caratterizzerà il tempo fino alla fine del prossimo week-end.

E quale sarà l’anticiclone che ci interessera? Sì, proprio quello africano. Sarà ancora lui. La quarta bolla calda di questa estate, sarà servita per il centro-sud d’Italia. Quanto durerà? Sembra proprio che sarà, fortunatamente, una “toccata e fuga”. Già agli inizi della prossima settimana una nuova pulsazione dell’anticiclone delle Azzorre  dovrebbe permettere a correnti fresche nord-atlantiche di scorrere verso il sud-Europa e quindi interessare anche il territorio italiano.

Agli attenti lettori dei nostri editoriali meteorologici, sicuramente non è sfuggito una certa anomalia meteorologica che stà e potrebbe continuare ad interessare la nostra penisola. Noi confidiamo di spiegare, nel prossimo appuntamento, come mai stiamo vivendo una tale situazione. Pur rientrante in un contesto  astronomico e planetario sufficientemente normale, alcune “estremizzazioni” climatiche verificate negli ultimi mesi, in vaste zone del pianeta, hanno aperto confronti serrati  non solo fra esperti meteorologici. Niente allarmismi. Noi non “scomodiamo” i vari Caronte, Minosse, Circe e via discorrendo…. ma è giusto che certe situazioni “nuove”vengano almeno pubblicate.