Articoli

Raccolta di articoli, opinioni, commenti, denunce, aneddoti e racconti, rilevati da diverse fonti informative.

Avvisi e Notizie

Calendario degli avvenimenti; agenda delle attività; episodi di cronaca, notizie ed informazioni varie.

Galleria

Scatti “amatoriali” per ricordare gli eventi più significativi. In risalto volti, paesaggi, panorami e monumenti.

Iniziative

Le attività in campo sociale, culturale e ricreativo ideate e realizzate dal Circolo “Palazzo Tenta 39” (e non solo).

Rubrica Meteo

Previsioni del tempo, ultim’ora meteo, articoli di curiosità ed approfondimento (a cura di Michele Gatta)

Home » Articoli

Sulle orme di Giustino Fortunato

24.07.2012, Mail di Luca Branca (Assessore Agricoltura e Ambiente del Comune di Bagnoli Irpino)

Credo siano necessarie delle puntualizzazioni, dei chiarimenti e delle indicazioni di prospettiva rispetto alla manifestazione realizzata il 21 luglio scorso, visto anche il dibattito sullo sviluppo turistico dell’Irpinia che recentemente si è fatto a Giffoni durante il Festival.

Tutto ciò va fatto senza tenere in conto che l’anno prossimo si vota.

  1. 1. Sulle Orme di Giustino Fortunato” deve diventare un appuntamento annuale da fare nel mese di luglio, come preludio alle attività ricreativo-promozionali estive del Laceno; ci sono tutte le condizioni per attivare un filone di turismo ambientale e ciò va fatto, a priori;
  2. 2. la manifestazione deve sdoppiarsi. Passare da uno a due giornate (il sabato da Bagnoli a Laceno, la domenica da Laceno a Cervialto), poi alle escursioni (non solo per esperti ma anche per bambini, anziani, ecc.) devono aggiungersi le seguenti altre attività, per le quali è necessaria la collaborazione di tutti:
    1. a. sportive: corsa, ciclismo, mountain bike, ecc. (i Comuni dell’Ofanto stanno organizzando le Ofantiadi – manifestazione sportiva biennale), la scuola potrebbe effettuare le selezione dei ragazzi;
    2. b. ambientali: birdwatching, inanellamento, orientamento nel bosco, scouting, visite al vivaio forestale, ecc.;
    3. c. artistico-cinematografiche: legate al sud dell’Europa (documentari sulla montagna, sulla fauna e flora, sull’arte delle nostre città e paesi, land-art, ecc.);
    4. d. agricolo-zootecniche: valorizzazioni delle produzioni tipiche (formaggi, tartufi, funghi, ecc.), fiera della pecora bagnolese e della podolica;
    5. e. dibattiti sulle problematiche della montagna: acqua, aria, bonifica montana, gestione dei boschi, attività turistico-ambientali, ecc., in linea con il recupero dell’archivio di Generoso Patrone che stiamo definendo;
    6. f. turistiche: pacchetti famiglia legati all’escursione e all’ambiente, adesione a protocolli ambientali da parte delle strutture ricettive e di ristorazione.

Questo va fatto per più motivi il primo dei quali è la salvaguardia della risorsa principale che abbiamo: l’ambiente (inteso come acqua, biodiversità animale, boschi, montagne) che sempre più in futuro diventerà l’elemento fondamentale per caratterizzarci e al quale dovremo sempre più porre la massima attenzione.

Nel 2013 e negli anni successivi andranno a regime alcune delle soluzioni di tipo turistico-ambientale che come Amministrazione abbiamo attivato dal 2008.

  1. La Rotonda – centro multimediale di presentazione del territorio e di accoglienza di gruppi turistici ma da utilizzare anche per manifestazioni turistico-culturali;
  2. L’area Erika,  vicino al lago (adatta anche per piccoli concerti);
  3. La Cappella rupestre San Pantaleone (per le escursioni sul tragitto delle Grotte);
  4. La Monorotaia (Italo per i frequentatori della Piazza).

Mi limito a questo ma ci sarebbe anche altro.

Ripeto che queste cose si realizzano se il tessuto sociale ed economico del paese farà squadra.

Lavorare sullo sviluppo del paese ma collegarsi a ciò che ci circonda.

La programmazione comunitaria futura ragionerà per progettazione di area, saremo in grado di farlo se non avremo una visione di area? Se non ci collegheremo agli altri?

Cosa fare per il 2013? bisogna impegnare delle piccole disponibilità finanziarie, sia del Comune sia dei privati, per avviare questa nuova immagine del Laceno; non serve molto, bisogna solo costruire e finanziare, anno dopo anno, le attività previste.

Sulle Orme di Giustino Fortunato” è partito lo scorso anno con la partecipazione di 10 escursionisti, quest’anno eravano in 42 nel 2013 potrebbero essere 80 e con le attività correlate molti di più, ma l’obiettivo è di farlo diventare un Festival dell’Ambiente e della Montagna

 

 

                                                                                                       

Lascia un commento!

Devi essere logged in per lasciare un commento.