«No al petrolio», per Bagnoli meglio il festival
04.07.2012, Il Mattino
La giunta Chieffo aderisce al comitato. Il sindaco: valorizzare l’ambiente con il progetto Gubitosi.
No al petrolio,sì a Giffoni.Bagnoli Irpino ha scelto. È il primo Comune ad aderire formalmente al comitato «No Petrolio in Alta lrpinia». Ed è un centro che si prepara a entrare nel circuito di arte e turismo sotto la guida di Claudio Gubitosi, patron del Film festival. Una direzione obbligata per chi ha deciso di investire su ambiente e cultura. Ma ufficialità e tempistica non passano mai in secondo piano. «1 su 119 ce la fa. Gli altri? Attendiamo con ansia. – scrive il movimento civico – Continueranno le nostre pressioni. Un grazie speciale al Comune di Bagnoli lrpino da parte del Comitato ».
Il gruppo che si batte contro le possibili estrazioni di oro nero in provincia aveva spedito nei municipi un documento di adesione. Carte inviate ai vari centri interessati da sondaggi e carotaggi. Un modo per iniziare a capire le intenzioni delle singole amministrazioni. Bagnoli, Nusco e Villamaina sono stati i primi a recepire e studiare la bozza, secondo quanto riferito dai ragazzi del «No Petrolio».Bagnoli si schiera dunque con il comitato.
«Una decisione perfettamente in linea con l’identità del nostro territorio, – spiega il sindaco Aniello Chieffo – Diciamo la verità: si è trattato di una scelta abbastanza facile, naturale. Da anni puntiamo sulla valorizzazione di arte, cultura, natura e prodotti della terra. Era quasi un obbligo aderire subito al gruppo “No Petrolio”. C’era davvero poco da riflettere, almeno per quanto ci riguarda». Non tutti hanno la fortuna di avere il Laceno, il tartufo, i turisti. E magari per altri comuni sarà un pò più complicati schierarsi, senza se e senza ma, contro pozzi, fanghi e trivelle.Si vedrà. «A noi interessava dare un segnale immediato, ma credo che i Comuni del comprensorio non avranno problemi ad aderire al comitato o a rifiutare eventuali offerte da parte delle compagnie petrolifere».
Mentre il Comune di Villamaina sarebbe pronto ad affiancare la giunta Chieffo, Bagnoli con il suo Laceno guarda al prossimo 22 luglio. Giffoni, ore 18: nel pieno della rassegna verrà siglata l’intesa tra il festival ideato da Claudio Gubitosi e la Provincia di Avellino. Un discorso che molto probabilmente riguarderà più punti dell’Irpinia, ma con Bagnoli sempre in primo piano. «Ho accolto con favore l’impegno e la disponibilità di Gubitosi. È stato un discorso aperto negli ultimi tempi. Abbiamo ragionato a lungo con il vicegovematore Giuseppe De Mita.- racconta il sindaco- Poi ho saputo della presenza del direttore artistico a Sant’Angelo dei Lombardi in un convegno organizzato dall’Ordine dei veterinari. Allora ho iniziato a percepire che l’intesa con Giffoni fosse concreta, vicina».
Rivivrà il Laceno d’Oro? Le dichiarazioni rilasciate da Gubitosi a «ll Mattino» lasciano aperte varie strade. La partnership sarà duratura, questo è sicuro. Non un singolo evento, in sintesi. «Ci serviva una governance su cultura e turismo. Per attirare i grossi flussi servono esperti di livello internazionale. Come Gubitosi e il suo staff.- riflette Chieffo – Questo non vuoi dire che le idee non partiranno dalla stessa Irpinia. Ma le idee dei nostri territori possono coniugarsi con la professionalità di Giffoni. In certi contesti occorre un bagaglio di esperienze e contatti importantissimo. Per raggiungere gli obiettivi, presenze stabili e continuità di offerta culturale e turistica, non si può improvvisare o inventarsi operatore culturale, turistico o mediatico».
La sfida è alta, aggiunge Chieffo. Che parla della tappa del Giro d’Italia come di un’operazione perfettamente riuscita: «Durante la corsa hanno lavorato i bagnolesi, gli irpini, ma anche esperti esterni. E’ andato tutto benissimo vero?». Già, confermiamo. «Ma al di là delle note economiche- conclude Chieffo – sarebbe davvero un sogno riappropriarsi di una tradizione e di una vòoazione cinematografica che la provincia aveva perso per troppo tempo ».
Manifestazione del 30 giugno a Nusco: “No al Petrolio”