Le acque irpine: il fiume Calore
06.06.2012, Il video (Iniziativa del Comitato Tutela Fiume Calore)
È il primo di una serie di reportage sulla situazione di criticità delle acque irpine. I Monti Picentini rappresentano il più grande serbatoio idrico del centro sud. Le acque che sgorgano dal Terminio e dal Cervialto vengono captate dai vari acquedotti irresponsabilmente e in alcuni periodi dell’anno l’acqua nei fiumi scompare e lascia il posto al fetore degli scarichi fognari mal depurati o non depurati.
Vige tuttora il divieto di pesca, di irrigazione (tranne i campi di tabacco) e di ogni attività umana e animale lungo i corsi dei fiumi Sabato e Calore per la contaminazione da Salmonella ed Escherichia Coli. Una situazione insostenibile che merita risposte immediate dalla politica locale e non. Il video è stato realizzato in collaborazione, senza fini di lucro, tra il Comitato Tutela Fiume Calore e UàNm [Web Tv di lotta]. Ringraziamo tutti coloro che sono intervenuti.
La foto