Nelle mani dei tecnici della Telecom – con i quali l’amministrazione ha avuto una serie di incontri – il progetto. La società di telefoni in questi giorni sta disegnando la mappatura per la installazione degli access point che saranno installati in tutto il paese. Insomma entro l’estate i cittadini e i turisti in vista a Bagnoli Irpino, potranno collegarsi ad internet da qualsiasi angolo del borgo, senza fili. Il progetto è stato fortemente voluto dall’assessore alla Cultura, Luciano Arciuolo, che lo sta seguendo passo dopo passo. «I tempi in cui viviamo non ci consentono di essere tagliati fuori. Bisogna offrire servizi ed è quello che stiamo facendo». Per i tempi di realizzazione del primo step,?Arciuolo assicura che nel giro «di trenta giorni i lavori saranno avviati».

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Gli access point saranno montati su delle colonnine che troveranno sistemazione in diversi punti del paese. Non solo. Lo stesso sistema potrà, in futuro «e se ce ne dovesse essere la necessità» spiega Arciuolo, utilizzato anche per il collegamento delle videocamere. Si tratta di un progetto supplementare, al vaglio dell’amministrazione comunale, che nell’ottica di garantire, in via preventiva, una maggiore sicurezza dell’intero perimetro territoriale, potrebbe, in futuro, decidere di installare un sistema di videosorveglianza. Gli access point che saranno installati, dunque, avranno una duplice valenza e potrebbe essere utilizzati anche per la sicurezza del paese.

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La seconda tappa del progetto Wi-Fi riguarderà, invece, l’altopiano del Laceno. L’assessore Luciano Arciuolo non nasconde un minimo di diffcoltà, «a differenza di Bagnoli Irpino, lì – spiega – non c’è la banda larga», ma non desiste certo dalla volontà di realizzare il progetto. Tanto che, sempre insieme ai tecnici della Telecom, starebbe valutando, per l’intera area che ospita la stazione sciistica, «una connessione satellitare». Progetto ambizioso, ma che renderà sicuramente il Laceno ancor più meta ambita per i servizi offerti ai turisti, oltre che consentire alle strutture ricettive della zona una maggiore fruibilità della rete internet, consentendo collegamenti più veloci.