Ancora alti e bassi all’orizzonte
08.06.2012, Articolo di previsione meteo (di Michele Gatta)
L’estate meteorologica è entrata con l’inizio del mese di giugno. Le condizioni climatiche sono decisamente migliorate. Cosa dobbiamo aspettarci per i prossimi giorni? Partiamo con le certezze: fino alla giornata di domenica, il caldo renderà felici coloro che si troveranno su quasi tutte le spiagge italiane. Infatti molte città toccheranno valori di temperature anche vicino ai 33°-34°. Andrà un pò meglio per le zone di montagne, dove comunque i picchi del caldo saranno significativi.
Solo il nord-Italia, già a partire dalla seconda parte della giornata di sabato, vedrà i termometri in discesa. Il tempo sarà stabile soprattutto al centro-sud. Purtroppo per buona parte delle regioni settentrionali sarà sempre più crescente l’instabilità,tanto che ci aspettiamo rovesci di pioggia già a partire dalla giornata di sabato.
L’inizio della prossima settimana ci porterà una generale rinfrescata. Infatti le temperature subiranno un deciso crollo, portandosi addirittura leggermente sotto le medie del periodo. In contemporanea, una relativa depressione, in formazione fra il mar ligure e l’alto tirreno, sarà responsabile di un peggioramento del tempo soprattutto al centro-nord. A seguire c’è d’attendersi una fase di miglioramento soprattutto per le zone costiere, mentre l’instabilità la farà da padrona nelle zone appenniniche. Intanto le temperature faranno fatica a ritornare su valori estivi.
Le prime incertezze arrivano quando è da capire fino a quando si protrarrà la fase d’instabilità. Le strade che percorrono i modelli previsionali mostrano, ad oggi, un’elevata incertezza. Se da un lato c’è d’attendersi un ritorno in grande stile dell’anticiclone africano, con temperature viste anche vicino ai 37°-38° su alcune località, dall’altro c’è da prendere in considerazione una recrudescenza di correnti più fresche, tali da portare ancora temperature basse e piogge su molte zone italiane. La seconda ipotesi sembra avere, al momento, meno possibilità di realizzazione. Stiamo parlando del tempo del prossimo fine settimana (16-17 giugno), quando a Bagnoli Irpino si festeggerà l’Immacolata Concezione. Chiaramente la distanza temporale è tale da richiedere una cautela previsionale. Aspetteremo ancora qualche giorno prima di sciogliere le nostre riserve. Vi aggiorneremo già a partire dall’inizio della prossima settimana.
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28.05.2012, Articolo di previsione meteo (di Michele Gatta)
Variabilità, instabilità e finalmente …
La settimana appena iniziata si caratterizzerà ancora con un tempo complessivamente variabile un pò su tutta la penisola. Infatti, se nella prima parte dobbiamo attenderci dell’instabilità, soprattutto nelle zone interne appenniniche, la seconda parte della stessa, ci porterà un affondo di correnti settentrionali che daranno vita ad un peggioramento del tempo soprattutto sulle regioni centro-settentrionali. Un pò più a riparo l’estremo sud peninsulare.
In prospettiva, e non prima di domenica 3 giugno, è probabile un più deciso rialzo termico più evidente sulle regioni del centro-sud. Sarà la svolta stagionale tanto attesa? Lo capiremo solamente al prossimo appuntamento.
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22.05.2012, Articolo di previsione meteo (di Michele Gatta)
Estate 2012 … quando avremo i primi segnali?
Il mese di maggio si avvia alla sua conclusione, e anche nella sua parte finale sembra voler ricalcare l’andamento “dinamico” che lo ha contraddistinto per l’intero periodo. Dopo una breve fase di tempo stabile e caldo, che abbiamo avuto nella parte centrale della settimana scorsa, adesso la fase meteorologica è “comandata” da una depressione tramutatasi in “goccia fredda” che, fra l’altro, ha già condizionato il tempo sulle regioni settentrionali e in parte su quelle centrali, già a partire dal fine settimana appena trascorso.
Adesso tutta la struttura si sposterà verso sud-est, andando a penalizzare le regioni meridionali e quelle centrali adriatiche. Per di più c’è da segnalare che una rimonta di aria calda di origine nord-africana, tenderà a raggiungere una cellula di alta pressione sul nord Europa. Questo farà sì che sul bordo orientale della stessa, inizierà a confluire aria fredda in quota che avrà come obiettivo la regione balcanica e le zone adriatiche centro-meridionali. Il risultato di questo “percorso” sarà quello che nelle zone appenniniche centro-meridionali, si formeranno cellule temporalesche pomeridiane che per tre o quattro giorni porteranno un’elevata instabilità soprattutto nelle suddette zone. Quindi un’ ulteriore fine settimana variabile se non perturbato è da attendersi soprattutto per le regioni interne della nostra penisola.
Quando potremmo attenderci una fase più stabile e calda per l’Italia? Qualche indizio fa pensare che la prossima settimana potrebbe far partire la prima fase estiva dell’estate 2012. Sarà così? Non nascondiamo che abbiamo qualche perplessità che tale prospettiva si realizzi. Aspettiamo conferme più solide.