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95ª edizione del Giro: 8ª tappa Sulmona-Laceno

18.05.2012, Articoli di Federico Lenzi e Angelo Mattia Rocco (da “La Calzetta del Giro”, numero speciale del giornalino “Fuori dalla Rete” del 13.5.2012).

La 95ª edizione del Giro d’Italia partita, il cinque maggio è stata svelata in contemporanea con quella del Tour de France il 10 ottobre 2011 in seguito ad errori e perdita di dati da parte degli organizzatori. La kermesse per la prima volta è organizzata da un pool di esperti. In ricordo del ciclista Weylandt scomparso lo scorso anno non è stato assegnato il numero 108. La manifestazione è iniziata da Herning in Danimarca per manifestare l’internazionalità dell’evento, con un cronoprologo individuale lungo 9 chilometri. Poi altre due tappe all’estero – domenica 6 maggio 200 chilometri, partenza e arrivo a Herning; lunedì 7 maggio, Horsens, a est di Herning, ha accolto partenza e arrivo della terza frazione, lunga 180-200 chilometri.

La prima tappa in Italia (dopo il trasferimento in aereo) ha toccato Verona con una cronosquadre serale. Si è scesi poi dalla costa Adriatica: Romagna, Marche, Abruzzo e Molise. Si taglierà la Basilicata per giungere sul Tirreno attraverso i monti Picentini e affrontare la Costiera Amalfitana. Si procederà verso il Lazio, la Toscana, con arrivo in salita sugli Appennini. Le montagne del Piemonte, la Val d’Aosta con Cervinia e Stelvio più Tonale e il Mortirolo (tappa votata dai lettori della Gazzetta dello Sport). Infine Milano. E’ ripresa a Verona e come di consuetudine terminerà a Milano il ventisette maggio. Di seguito l’elenco delle tappe dettagliato:

• 01 Sab 05/05/2012 Herning – Herning – 8,7 KM  CRONOMETRO INDIVIDUALE
• 02 Dom 06/05/2012 Herning – Herning – 206 KM PIANEGGIANTE
• 03 Lun 07/05/2012 Horsens – Horsens – 190 KMPIANEGGIANTE
• 04 Mer 09/05/2012 Verona – Verona – 32,2 KM CRONOMETRO A SQUADRE
• 05 Gio 10/05/2012 Modena – Fano – 199 KM PIANEGGIANTEE
• 06 Ven 11/05/2012 Urbino – Porto Sant’Elpidio- 207 KM MEDIA MONTAGNA
• 07 Sab 12/05/2012 Recanati – Rocca di Cambio – 202 KM MEDIA MONTAGNA
• 08 Dom 13/05/2012 Sulmona – Lago Laceno- 229 KM MEDIA MONTAGNA
• 09 Lun 14/05/2012 San Giorgio del Sannio – Frosinone- 171 KM PIANEGGIANTE
• 10 Mar 15/05/2012 Civitavecchia – Assisi – 187 KM MEDIA MONTAGNA
• 11 Mer 16/05/2012 Assisi – Montecatini Terme – 243 KM PIANEGGIANTE
• 12 Gio 17/05/2012 Seravezza – Sestri Levante – 157 KM MEDIA MONTAGNA
• 13 Ven 18/05/2012 Savona – Cervere 121 KM PIANEGGIANTE
• 14 Sab 19/05/2012 Cherasco – Cervinia – 205 KM ALTA MONTAGNA
• 15 Dom 20/05/2012 Busto Arsizio – Lecco/Pian dei Resinelli – 172 KM ALTA MONTAGNA
• 16 Mar 22/05/2012 Limone sul Garda – Falzes/Pfalzen- 174 KM MEDIA MONTAGNA
• 17 Mer 23/05/2012Falzes/Pfalzen – Cortina d’Ampezzo- 187 KM ALTA MONTAGNA
• 18 Gio 24/05/2012San Vito di Cadore – Vedelago – 139 KM PIANEGGIANTE
• 19 Ven 25/05/2012Treviso – Alpe di Pampeago/Val di Fiemme – 197 KM ALTA MONTAGNA
• 20  Sab 26/05/2012Caldes/Val di Sole – Passo dello Stelvio – 218 KM ALTA MONTAGNA
• 21 Dom 27/05/2012Milano – Milano – 31,5 KM  CRONOMETRO INDIVIDUALE

Federico Lenzi

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Planimetria generale

L’ottava tappa del Giro d’Italia da Sulmona a Lago Laceno, oltre a presentare negli aspetti tecnici una salita nel finale, ha di sicuro altre interessanti caratteristiche. Per questo motivo, abbiamo preferito inserire anche la planimetria completa della tappa, in modo da poter visionare insieme l’intero tragitto che i corridori percorreranno per giungere sull’altopiano del Laceno. Lungo i 229 km che condurranno all’arrivo di tappa, ci saranno altri 2 gran premi della montagna, i quali anche se di minor importanza, potranno sicuramente dar luogo ad attacchi e fughe da lontano. Il primo, a pochi Km da Sulmona è il gran premio della montagna del Piano delle Cinque Miglia, situato a 1284 m di quota. Una salita di circa 21 km, con pendenze molto pedalabili, praticamente ad inizio tappa. Un trampolino di lancio per la prima fuga della giornata. Dal piano delle Cinque Miglia poi, si giungerà a Roccaraso e di li con sali e scendi continui, attraversando Castel di Sangro e Rionero Sannitico si giungerà al secondo gran premio della montagna, situato al Valico di Macerone. Una salita davvero poco impegnativa che arriva dopo lunghe discese e tratti vallonati ad appena 684 m di quota. Dal Valico del Macerone sarà un continuo percorso di sali e scendi che incrocerà località note come Campitello Matese e Santa Caterina, fino a giungere nel capoluogo di provincia Benevento. Da Benevento cominceranno i km più concitati dove il gruppo sarà già intenzionato a ricucire su eventuali fughe e ad organizzare l’assalto al valico del Colle Molella al lago Laceno. La gara avrà di sicuro un’accelerata e dopo San Giorgio del Sannio, Montemiletto, Chiusano San Domenico e Castelvetere sul Calore, a Montemarano comincerà la vera e propria bagarre per occupare i primi posti nel gruppo. Da Montella a Bagnoli Irpino poi assisteremo ad una fase concitata e piena di “sbalzi”, dove i meno adatti alle pendenze del Laceno tenteranno un allungo per anticipare gli scalatori e le squadre dei favoriti organizzeranno dei treni atti a portare i loro capitani ad affrontare la salita finale nelle prime posizioni. L’ultimo strappo che sarà poi salita vera, rappresenterà ovviamente il risvolto più interessante della gara, dove chi avrà forza e soprattutto una pedalata fluida e decisa, potrà rosicchiare secondi (non crediamo minuti) ai diretti avversari.

Angelo Mattia Rocco

La salita del Lago Laceno

Il 95° Giro d’Italia, ormai è noto, farà tappa al Lago Laceno. Tutti gli appassionati di ciclismo aspettano il 13 Maggio come data indicativa per le sorti della corsa rosa. Infatti, il Laceno, sarà il teatro della prima vera battaglia tra i grandi di classifica, un ostacolo (non durissimo) che potrà risultare un banco di prova per le salite più ardue. La salita vera e propria del lago Laceno comincia a circa 745 m di quota, nei pressi del campo sportivo di Bagnoli Irpino. Il primo tratto di circa 1 km, rappresenta di sicuro la parte più pendente dell’intera ascesa al Colle Molella, eppure, non sarà in questo tratto che si effettueranno scatti o distacchi. La pendenza, seppur compresa intorno al 10.4% di media, sarà addolcita sia dallo slancio del gruppo proveniente da una salita molto leggera, sia dalla breve durata. Dopo qualche curva (non tornante), la pendenza comincerà a diminuire, mantenendosi costante e proseguendo su lunghi tratti rettilinei per circa 1-2 km. In questa fase che rappresenta il tratto di maggior velocità della salita, potranno esserci i primi allunghi, soprattutto in attesa degli ultimi 5 tornanti dove si deciderà la tappa. Infatti, superato questo tratto intermedio, si giungerà nel vivo della salita, dove in alcuni punti (penultimo tornante), soprattutto al belvedere grande, la pendenza sfiorerà il 13%. Tuttavia, caratteristica della salita al lago Laceno è la possibilità di “respirare” che offrono i tornanti; ed infatti, fatta eccezione per l’ultimo, nei restanti 4, la pendenza calerà nettamente creando una sorta di “trampolino” verso le rampe più impegnative. Il tratto dove sicuramente si faticherà di più e dove potrà esser sferrato l’attacco decisivo, è quello compreso tra il 3° e il 4° tornante, dove la pendenza e la mancanza di punti di riferimento possono far perdere concentrazione e secondi preziosi. L’ultima parte che conduce verso il Colle Molella invece, è una piacevole e veloce “passeggiata” in pianura o in leggerissima salita che nel giro di 900 m circa, condurrà all’ascesa finale, uno strappo di 500 m, dalla quale si scenderà in “picchiata” verso l’altopiano del Laceno e si percorreranno gli ultimi km di pianura prima del traguardo.

Angelo Mattia Rocco

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Il Giro fa tappa a Laceno

Promozione turistica e appuntamenti per l’occasione, tutto quello che è stato organizzato per accogliere degnamente la corsa rosa.

Il grande giorno è arrivato, l’interesse e l’entusiasmo è altissimo a Bagnoli Irpino per quello che è considerato l’appuntamento del-l’ anno: l’arrivo, del Giro d’Italia, con la tappa più a sud in programma in questa edizione. L’evento è da considerarsi eccezionale, sia a livello agonistico, per la risonanza che ha la corsa Rosa, ma soprattutto a livello turistico perché oltre alla carovana rosa, in migliaia saranno gli spettatori, provenienti da tutta la Campania e dalle Regioni limitrofe, che assisteranno all’evento sportivo, lungo i tornanti che da Bagnoli conducono al Laceno. Il Giro d’Italia è un evento popolarissimo e attira intorno a se un circuito mediatico formidabile, un’opportunità da non perdere per promuovere il nostro territorio e i prodotti tipici locali. Una conferenza stampa a Napoli, una ad Avellino e un carnet di eventi, degustazioni, spettacoli nel giorno della tappa e nella vigilia, sono i principali appuntamenti programmati Il comitato tappa oltre a promuovere l’evento a livello nazionale, tante iniziative ha messo in cantiere per promuovere il territorio, i suoi prodotti tipici e per accogliere al meglio la carovana rosa. Lavori di arredo urbano e manutenzione stradale, lungo il percorso sono stati realizzati, ognuno in merito alle proprie competenze, dall’amministrazione comunale di Bagnoli Irpino e dalla Provincia di Avellino. Tante le iniziative realizzate dal comitato tappa in collaborazione con le varie associazioni presenti sul territorio. Per l’occasione, la Pro Loco Bagnoli Laceno ha deciso di abbinare la Mostra Mercato del Tartufo estivo, giunta alla sua 10° edizione, con l’arrivo della tappa. Tutto è già pronto con una due giorni davvero interessante. Il comune di Bagnoli in collaborazione con il Consorzio Laceno e la Pro Loco, ha organizzato per l’occasione il concorso: Balcone e Vetrina rosa, un premio al miglior balcone e alla miglior vetrina addobbata avente come tema il Giro d’Italia. E poi l’assessorato all’agricoltura della Regione Campania promuove l’iniziativa: Gustatevi la Tappa. Il Tartufo nero di Bagnoli abbinato ai vini di eccellenza del territorio irpino, le 3 DOCG: il Taurasi, il Greco di Tufo e il Fiano, accoglieranno a tavola la carovana del Giro. Numerose sono le iniziative realizzate per l’occasione, fra le tante il concorso fotografico: Immagine Rosa, dove tutti potranno inviare le proprie fotografie realizzate a Bagnoli e Laceno nel corso della giornata del 13 maggio e avente come temi inerenti al Giro d’Italia. Le fotografie oltre ad essere pubblicate sul sito del Consorzio Laceno, verranno stampate a spese dell’organizzazione ed esposte in una mostra appositamente dedicata al concorso, durante le manifestazioni estive. Verrà inoltre premiata la miglior foto e la più votata su internet. Sarà assegnato ad ognuno come premio un cesto di prodotti tipici. Sempre rimanendo in tema, da notare la mostra fotografica: Scatti Rosa, allestita all’interno della chiesa di Santa Margherita, con foto e riproduzioni di articoli di giornali, inerenti alle tappe del 1976 e del 1998. Nel complesso monumentale di San Domenico, andrà in scena invece: Matite Rosa, saranno infatti esposti gli elaborati realizzati dagli alunni dell’istituto comprensivo “Michele Lenzi”, avente come tema il Giro d’Italia. Altro evento: il Giro visto dall’alto. L’iniziativa realizzata dall’associazione Palazzo Tenta 39 ha in programma un itinerario, studiato per l’occasione in modo da poter attirare tanti appassionati, che prevede una piacevole quanto facile escursione dal Colle del Leone alla Valle d’Acera, fino all’arrivo su un belvedere panoramico che spazia dal Monte Accellica a tutta la valle del Calore. Non poteva mancare un ricordo al celebre Marco Pantani, in località “Chianizzi” verrà scoperta una targa in memoria del Pirata restaurata per l’occasione. Questo e tanto altro per accogliere degnamente la corsa rosa più amata dagli italiani.

                                                                                                       

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