09.04.2012, La notizia

Le basse temperature e l’incertezza della situazione meteo   “deprimeranno” la tradizionale scampagnata di Pasquetta in montagna.

Dopo il caldo anomalo del mese di marzo e le timide pioggie dei giorni scorsi, quasi nessuno si aspettava un ritorno della neve per le festività pasquali. E invece, come spesso capita e come ci ricordano le massime bagnolesi (Natale cu lu sole e Pasqua cu lu cipppone) questa mattina ci siamo risvegliati “circondati” da una sottile coltre bianca.

La neve è scesa fino ai 600 metri di altitudine, interessando quindi anche Bagnoli. Piu’ abbondanti lo spessore del manto nevoso sull’altopiano del Laceno (a 1.050 mt s.l.m.) e sui monti circostanti.

Nel frattempo, di buon mattina, una carovana interminabile di autovetture provenienti dalle diverse arterie provinciali, lentamente sta per invadere festosamente questo magico luogo turistico nel cuore dei Monti Picentini.

Le basse temperature ed il tempo incerto però condizioneranno, e  non poco, l’afflusso complessivo della giornata.