07.03.2012, Ottopagine

Ventidue milioni di euro per i progetti integrati per le aree protette dell’Irpinia. Quarantasei i progetti selezionati per l’ammissione a finanziamento per i Pirap del Parco dei Monti Picentini e trentuno gli interventi previsti nel Parco del Partenio. Dei centodue milioni stanziati dalla Regione Campania a sostegno di progetti di sviluppo rurale a valere sui fondi Psr Campania 2007/2013 ventidue sono destinati alle due aree protette dell’Irpinia.

Fondi che servono ad arginare la pressione urbanistica, migliorare la qualità dell’acqua, combattere l’inquinamento. l’abbandono delle attività agricole, il dissesto idrogeologico finalizzati a valorizzare le risorse del territorio a partire da quelle agricole.

Al centro di questa programmazione c’è stata una progettazione integrata per costruire uno sviluppo omogeneo di queste aree protette. Gli Enti Parco sono stati infatti individuati quali capofila dei partenariati tra soggetti pubblici, a seguito della firma di un protocollo d’intesa con cui sono stati anche abilitati alla presentazione delle proposte progettuali per le rispettive aree di competenza. Ora però sembra che la fase della gestione, e quindi degli affidamenti, passi anche attraverso i comuni beneficiari.

I piani sono stati predisposti dai 10 Parchi presenti in regione: Cilento-Vallo di Diano, Taburno., Picentini, Roccamonfina, Matese, Monti Lattari, Vesuvio, Partenio, Campi Flegrei e Sarno che hanno aderito alla manifestazione d’interesse pubblicata da Palazzo Santa Lucia qualche anno fa.

Attraverso i Pirap verrà quindi migliorato lo stato di conservazione del patrimonio naturalistico e paesaggistico, si adegueranno le dotazioni infrastrutturali del territorio, verranno diffuse nuove tecnologie di comunicazione e di informazione per la prevenzione di rischi ambientali. Diverse le misure del Piano di Sviluppo Rurale sulle quali ricadono gli interventi dei Pirap.

Due  i progetti che vedono come beneficiario finale il comune di Bagnoli Irpino per un totale di oltre seicentomila euro:

– Realizzazione di infrastrutture ricreative  intorno al Lago Laceno (euro 300.000,00)

– Realizzazione della Sala Museo Multimediale “Museo del tartufo e centro ambientale Laceno” e materiale divulgativo cartaceo e multimediale sul Laceno e sulla Grotta del Caliendo (euro 335.000,00).

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La tabella dei Fondi PIRAP Monti Picentini