Maestri sci, legge regionale: entro maggio master per 170 istruttori
10.02.2012, Ottopagine (di Bruno Guerriero)
Mettiamo da parte l’emergenza e l’opportunità sui tempi di approvazione, ma la legge che disciplina la professione dei maestri di sci e sopratutto regola l’attività delle scuole sci sul territorio, sarà vitale per creare nuove condizioni di sviluppo e sopratutto occupazione sul territorio. Un passaggio importante per l’Alta Irpinia e in particolare Bagnoli Irpino e l’Altopiano del Laceno, la rinomata stazione sciistica del centrosud che da tempo attende un vero rilancio con l’ammodernamento delle strutture esistenti.
Master di formazione. Per rimanere in tema anticipiamo l’evento previsto entro la metà di maggio che rientra proprio nell’ambito della legge quadro campana sui maestri di sci: ad Avellino si svolgerà un atteso master di formazione e preparazione per circa centosettanta aspiranti maestri di sci. Saranno ospitati in un noto albergo del capoluogo irpino per tre giorni. Per l’occasione sono state organizzate una serie di iniziative concomitanti per valorizzare proprio le nostre risorse. Visiteranno il Laceno ed altre zone interne.
Alla scoperta delle piste. Tour guidati alla scoperta delle piste irpine, ma anche per corsi pratici. L’iniziativa promossa in collaborazione con la Federazione Italiana Sci , avrà il patrocinio degli enti locali. Oltre ai centosettanta istruttori è prevista la partecipazione di altri autorevoli esponenti del ramo. Piena sinergia con il settore alberghiero e turistico. L’obiettivo del corso resta quello della formazione professionale. Un primo pilastro per regolamentare tutto il settore. In questo campo la Regione Campania risponde ad esigenze obiettive per rendere altamente qualificati i servizi sul territorio.
Nel futuro si potrebbe immaginare un vero e proprio centro di formazione per gli istruttori di sci. Ci sarebbero tutte le opportunità, anche dal punto di vista normativo, per trasformarlo , con altre sinergie, in un vero polo di eccellenza con notevole risalto per una delle poche stazioni sciistiche esistenti nel centro sud. La sfida è appena lanciata. Sull’Altopiano del Laceno ci sono altri importanti interventi da realizzare. Servono altri fondi per bonificare e sopratutto salvare le sorgenti del lago mentre la Regione Campania proprio alla fine del 2011 ha sbloccato i finanziamenti previsti per il riammodernamento degli impianti di risalita (circa 12 milioni di euro).