14.12.2011, Irpinianews

Presso il Comune di Bagnoli, alla presenza del primo cittadino Aniello Chieffo e dell’ex sindaco di Sperone Salvatore Alaia, ha avuto luogo questo pomeriggio un incontro con un nutrito gruppo di operai della Comunità Montana “Termino-Cervialto”, volto a definire aspetti e strategie per una soluzione positiva di una vertenza che vede coinvolti ben 184 operai, che non percepiscono lo stipendio da oltre dieci mesi.

Dalla discussione e’ emersa la ferma volontà di intraprendere, la prossima settimana, tutte le procedure giudiziarie (atti ingiuntivi) nei confronti della Regione Campania, rappresentata dal presidente, Stefano Caldoro.

Inoltre e’ stata confermata l’iniziativa in programma il 27 dicembre prossimo, davanti alla sede del Quirinale che vede coinvolti Salvatore Alaia e un gruppo di operai idraulico-forestali della Comunita’ Montana in questione, capeggiati da Ciro Rosania. Per domani, invece, e’ previsto un incontro con il sindaco di Avellino, Giuseppe Galasso, per affrontare una vertenza che non può essere ancora procastinata nel tempo.

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14.12.2011, Il Corriereirpinia.it

Terminio Cervialto – Forestali senza stipendio da nove mesi: pronta denuncia alla Regione

Un incontro promosso dall’ex Sindaco di Sperone Salvatore Alaia, unitamente agli operai idraulico forestali della Terminio Cervialto, per cercare insieme al primo cittadino Aniello Chieffo le strategie per sollecitare la Regione Campania a pagare gli stipendi arretrati. Due le strade su cui si stanno muovendo i forestali. Da un lato, la grande manifestazione di protesta prevista in Piazza del Quirinale a Roma il 27 dicembre. Dall’altro, un decreto ingiuntivo contro la Regione Campania in caso di mancato pagamento degli arretrati.

E’ Ciro Rosania, il forestale della Terminio Cervialto protagonista qualche settimana fa di uno sciopero della fame, a intervenire.
«Stiamo preparando le sottoscrizioni per la manifestazione di Roma – afferma – Ringrazio il sindaco di Bagnoli per la grande disponibilità dimostrata nei nostri confronti. Ci ha assicurato che farà di tutto per darci una mano. Abbiamo anche deciso di adire le vie legali contro Palazzo Santa Lucia, nove mesi senza stipendio sono troppi. I consiglieri regionali irpini si stanno caratterizzando per il loro assordante silenzio.La nostra protesta non è altro che una richiesta di aiuto fatta a quei politici che dovrebbero prendere le nostre difese. Lo sciopero della fame di cui sono stato protagonista per una settimana non può essere considerato una manifestazione estemporanea».
Rosania lancia poi una stoccata alle organizzazioni sindacali.
«Finora non ci sono state vicine – continua – Vorrà dire che difenderemo i nostri diritti da soli. E’ necessario che il fronte della protesta rimanga unito. Siamo tutti sulla stessa barca. Qui è in gioco il nostro futuro».

Salvatore Alaia non ha nessuna intenzione di mollare.
«La Regione sta continuando a ignorare le legittime istanze degli operai forestali, non preoccupandosi minimamente di ascoltare la loro voce. Siamo pronti ad adire le vie legali se entro dieci giorni i forestali no riceveranno le proprie spettanze».

Il primo cittadino di Bagnoli, Aniello Chieffo, si è detto pronto a peronare la causa dei lavoratori della Terminio Cervialto.
«Qui bisogna difendere il diritto dei dipendenti delle comunità montane a percepire lo stipendio. Quest’ultimo è un diritto costituzionalmente garantito. Noi sindaci ci mettiamo a disposizione dei lavoratori. Siamo di fronte a un’emergenza sociale».

Non solo Bagnoli, domani mattina alle 11.30, infatti, è previsto un incontro tra gli operai e il sindaco di Avellino Giuseppe Galasso.