Bagnoli, l’Amministrazione adotta un frutto dimenticato
01.10.2011, Il Corriere
Ormai da mesi il Comune di Bagnoli Irpino è in prima linea sulle questioni ambientali. Il territorio del comune si sviluppa in un contesto ambientale privilegiato, caratterizzato dalla presenza di un ricco patrimonio boschivo, da riserve idriche che alimentano anche le aree circostanti, dalla mancanza di inquinamento acustico e atmosferico. La consapevolezza che questo territorio è una enorme ricchezza ha indotto l’amministrazione ad adottare una serie di misure ispirate alla tutela e alla preservazione dell’ambiente circostante.
In linea con queste iniziative, anche quella messa a punto dalla Regione Campania “Adottiamo un frutto dimenticato “: un progetto specifico per la frutticoltura irpina-frutta antica d’Irpinia. Il progetto ha come obiettivo quello di selezionare le varietà e i tipi di fruttiferi; realizzare dei campi di coltivazione delle varietà selezionate; organizzare una pluralità di interventi successivi di consulenza territoriale, formazione, analisi qualitativa, marketing.
Il comune di Bagnoli Irpino intende intervenire nell’iniziativa attivandosi per ottenere, tramite un vivaista, una produzione di circa cento piante di melo delle varietà: sergente, gentile, capo di ciuccio, chianella e limoncella, in quanto risultano tipiche del nostro territorio. Queste piante saranno quindi assegnate, dietro un contenuto corrispettivo, ai cittadini che, sulla base di un avviso pubblico, ne faranno richiesta, il tutto dopo aver effettuato una specifica campagna formativa/informativa estesa anche alle scuole e con l’aiuto di esperti del settore, sull’ importanza della biodiversità. Il ricavato dell’assegnazione sarà devoluto ad un’associazione no profit.