21.08.2011, Irpinianews

E’ stato tratto in salvo dal Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico (CNSAS), un uomo di 77 anni, C.R. originario di Battipaglia (SA), ma residente nel comune di Montecorvino Rovella (SA).

L’uomo si trovava sul lago Laceno per un pic nic con la famiglia quando ha deciso di fare una passeggiata. Durante il tragitto è scivolato, in zona Fiumara di Tammaro. Alcuni escursionisti hanno udito le grida di aiuto dell’uomo ed hanno allertato i soccorsi, e l’allarme è arrivato anche al Corpo Nazionale Soccorso Alpino e Speleologico.

L’uomo è stato raggiunto da una prima squadra di tecnici del CNSAS ed è stato stabilizzato sul posto dai sanitari del 118. Grazie ad una speciale barella e a tecniche specifiche di soccorso alpino, i tecnici del CNSAS hanno potuto intraprendere l’irto sentiero per raggiungere le auto e quindi l’ambulanza del 118.

Alle fine del tragitto C.R. è stato consegnato all’equipe del 118 che lo ha poi trasportato all’ospedale di Avellino. Fondamentale è stato anche il contributo di persone del luogo che hanno aiutato i soccorritori a porre fine alla brutta avventura dell’uomo.

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22.08.2011, Ottopagine

Cade nel burrone, salvato nella notte

Decisivo l’intervento di persone della zona. Il 77enne del salernitano riceverato alla Città ospedaliera

Si è allontanato durante una scampagnata tra i boschi del Laceno. C.R., 77 anni, di Montecorvino Rovella, non aveva intenzione di allontanarsi troppo. Solo percorrere il sentiero per osservare quel paesaggio incontaminato. Ma il paradiso si è presto trasformato in un incubo. Un piede in fallo, proprio sul ciglio di una scarpata. L’anziano è scivolato fino in fondo, coperto anche dagli arbusti. E’ accaduto sabato pomeriggio, nella zona di Fiumara Tammaro.

E se l’incidente non si è trasformata in tragedia è solo grazie all’intervento di esperti e di molte persone della zona. Ma preocediamo con ordine. Ad accorgersi dell’anziano – mentre i familiari stavano già dando l’allarme perchè non lo vedevano rientrare – sono stati due turisti che a loro volta passeggiavano in quella zona. Hanno sentito i lamenti dell’uomo. Non è stato difficile capire quello che era accaduto. Hanno subito lanciato l’allarme. E’ stato il comandante della polizia municipale, Angela Biancaniello, ad avviare l’organizzazione dei soccorsi, grazie anche all’intervento degli esperti del Corpo nazionale soccorso alpino e speleologico.

Decisivo l’intervento di Raffaele Palone, Aniello Nigro, Vincenzo Fasulo e dei fratelli Di Mauro. Sono stati loro a individuare – nonostnte la fitta oscurità – il luogo esatto dell’incidente. Proprio il buio ha reso particolarmente difficoltose le operazioni di recupero dell’anziano. L’anziano è stato raggiunto nelle prime ore della notte e stabilizzato dai medici della centrale operativa del 118.

Le prime cure mediche gli sono state somministrate da Antonio Nicastro, il primo dei paramedici a raggiungere l’anziano. Grazie a una speciale barella e a tecniche specifiche di soccorso alpino il ferito è stato trasportato su per un irto sentiero per raggiungere l’auto e quindi l’ospedale. Il 77enne si trova ancora ricoverato presso la città ospedaliera di Avellino. Le sue condizioni non sono gravi. Ha riportato diverse escoriazione e forse qualche frattura. Dovrebbe e ssere dimesso nei prossimi giorni. Convinto – ne siamo sicuri – di essere stato molto, molto fortunato.