Bagnoli, Di Giovanni: «In tre anni abbiamo cambiato volto al paese»
27.04.2011, Il Corriere
Il punto della situazione sull’attività amministrativa. Interviene l’assessore ai lavori Pubblici.
A tre anni dall’insediamento, è tempo di bilanci per l’Amministrazione Comunale guidata dal sindaco, Aniello Chieffo. E’ l’assessore ai Lavori Pubblici, Quintino Di Giovanni, a intervenire.
«All’interno dei Por sono stati inseriti il progetto per la realizzazione di impianti specifici, impianti automatici alla località Settevalli e Rajamagra, per un importo complessivo di 12.000.000,00 euro; il progetto definitivo, per la valorizzazione della Grotta del Caliendo, per un importo complessivo di 7.715.000,00 euro; il progetto per la valorizzazione degli elementi architettonici della Piana del Laceno. Ad oggi abbiamo presentato 29 progetti, ultimato 17 cantieri, in esecuzione 6, in fase di appalto 13 e stiamo definendo 12 opere da iniziare».
L’assessore affronta poi la tematica del Pip.
«Nei mesi scorsi è stata firmata la Convenzione con Acca Software S.p.A., che prevede la realizzazione di una grande struttura per la produzione di Software, attualmente in costruzione. A breve sarà ultimato il progetto che prevede il completamento dell’attuale Pip, dal quale sono previsti altri lotti che saranno concessi a chi ne farà richiesta».
Passi avanti anche sul Puc.
«Sono trascorsi oltre 20 anni, da quando questo Comune si è dotato del Piano Regolatore Generale.
Da questa considerazione, e avendo a disposizione un finanziamento di circa 90.000,00 euro, abbiamo deciso subito, di avviare il PUC, costituendo l’Ufficio di Piano, che da alcuni mesi è a lavoro. Il PUC, ci permetterà di fotografare la situazione attuale del nostro Territorio, cercando di capire soprattutto cosa non ha funzionato in questi anni e cosa serve attuare.
Stiamo riscrivendo il Regolamento Edilizio che disciplina gli interventi dell’edilizia pubblica e privata, rivedendo l’intera viabilità interna e di collegamento, le aree commerciali, sportive, rurali, produttive e non ultimo il Piano integrato e del Colore, nell’ambito del centro storico».
