Web Approfondimento
29.07.2012, di Mario Calabresi (La Stampa) – Può una nazione in crisi permettersi ancora di sognare? Può, guardando al proprio passato e alle difficoltà che ha superato, provare a pensare di avere un futuro? Può concedersi il lusso di prendersi in giro, di ironizzare sui suoi simboli, e nonostante questo sentire forte l’orgoglio di appartenere ad una comunità? La serata che ha aperto le Olimpiadi ci ha risposto di sì: è possibile e il Paese che ci riesce ha trovato la strada per uscire dal buio. Perché la Gran Bretagna è una nazione …
24.06.2012, Ilvo Diamanti (La Repubblica) – Sto seguendo con attenzione – e partecipazione – gli esami di maturità. Quest’anno più dei precedenti. Per motivi personali e familiari, anzitutto. Visto che il più giovane dei miei figli vi è coinvolto. Poi, perché si tratta, comunque, di un rito di passaggio importante per la generazione dei giovani. Per quanto entrambe le definizioni: generazione e giovani, siano assai poco definite. Semmai, molto incerte. Tuttavia, credo che gli esami di maturità segnino un confine indelebile …
22.05.2012, di Carlo Galli (LA Repubblica) – (voce onomatopeica) Ordigno esplodente. La bomba è in primo luogo uno strumento di comunicazione e d’intimidazione; un mezzo di minaccia. In questo caso, la bomba può perfino servire senza non essere usata, ed è quindi uno strumento di pressione; un esempio tipico è stata la bomba atomica durante la guerra fredda, la cui mera esistenza era sufficiente a costituire una minaccia. Ma lo stesso effetto-messaggio vale per le bombe fatte esplodere contro persone ricattate, al fine di produrre danni e …
04.05.2012, di Massimo Gramellini (La Stampa) – Prima si impiccavano ai cornicioni delle loro fabbriche e scivolavano nelle pagine di cronaca nera, mentre al telefono il ministro domandava incredulo «sicuro che dietro non ci sia un’altra ragione?». Allora hanno cominciato a darsi fuoco per la strada pur di elemosinare l’attenzione di una politica ripiegata sul proprio grasso e di un governo troppo concentrato sui numeri per riuscire a comprendere le persone. Ma da ieri il dramma «Io non ce la faccio più» esplora un nuovo abisso: l’irruzione di un disperato nell’Agenzia delle Entrate con le armi in pugno. …
19.04.2012, Il Corriere della Sera (di Stefano Rodi) – A disposizione più di 400 metri cubi d’acqua a testa, ma ne sprechiamo tanta che siamo a un passo dall’emergenza. Siamo un Paese in riserva, quasi a secco. Questa volta però non si tratta di una metafora della crisi economica. La spia rossa segnala il quadro reale, e grave, del fronte idrologico: in Italia manca acqua. E se un cardinale, Giuseppe Betori, invita il popolo a pregare il Signore perché conceda un po’ di pioggia, si capisce che il problema è serio. I non credenti non sanno a chi affidarsi e gli agricoltori …
15.04.2012, La Stampa (di Lorenzo Mondo) – Raccolgo una notizia graziosa, magari minima, che è stata sopraffatta in questi giorni da ben altri, inquietanti resoconti di cronaca. Riguarda Ines, una giovane donna di Sanremo che confida di nutrire una grande passione per Cesare Pavese, proprio lui, lo scrittore. Le è stata trasmessa dalla madre, che allineava le sue opere nella libreria di casa. «Tutto è cominciato – racconta – quando ho preso in mano Il mestiere di vivere. Adesso ha 23 anni, a quel tempo ne …
31.03.2012, La Stampa (di ENZO BIANCHI) – Ancora un monaco tibetano che muore dopo essersi dato fuoco per denunciare il pugno di ferro della Cina contro il popolo e le tradizioni religiose tibetane. Ancora un giro di vite di funzionari ed esercito per controllare, prevenire e reprimere espressioni di dissenso che scaturiscono dai monasteri buddisti. Ancora una volta le fiamme dell’immolazione che non riescono ad accendere la solidarietà di quanti potrebbero e dovrebbero alzare la voce in difesa degli indifesi. Diventiamo sempre più sordi e muti di fronte all’oppressione operata dal più forte, dal troppo …
15.03.2012, Il Corriere della Sera (di Francesco Tortora) – Nessun ateneo italiano nella graduatoria dei cento più prestigiosi del mondo stilata da 17 mila docenti di 149 Paesi. Le università più prestigiose del mondo anche nel 2012 parlano inglese, ma è davvero sorprendente la performance degli atenei asiatici che, rispetto all’anno scorso, guadagnano tante posizioni nel ranking mondiale. Lo stabilisce l’annuale classifica stilata dalla rivista che mette in fila i cento atenei che hanno la migliore reputazione nel mondo. A valutare il prestigio …
11.03.2012, La Stampa (di Bill Emmott) – E’ stato un anno di straordinarie ondate emotive. Quando si diffuse la notizia del terremoto, poi dello tsunami e dell’incidente nucleare nel Nord-Est del Giappone, l’11 marzo 2011, la prima reazione fu un misto di shock, stupore e solidarietà. Come poteva un Paese ricco e sviluppato essere improvvisamente devastato da una catastrofe naturale di tale portata, nel bel mezzo di un normale venerdì pomeriggio? Grazie alla capillarità degli smartphone e delle fotocamere digitali, questo è stato anche uno dei disastri naturali più …
08.03.2012, Articolo di Mariella Gramaglia (La Stampa) – Ragazza mia, figlia immaginaria, Gesù alla tua età aveva già fatto molto. Anzi, tutto. Perché purtroppo non l’hanno lasciato continuare. Tu invece pensi di non aver fatto niente. Eppure – non ci crederà la ministra Cancellieri – sei partita per l’Erasmus a Madrid che mi sembrava avessi ancora le spalle troppo piccole per lo zaino che reggevi. Poi Londra per tre anni, felice che lì le biblioteche rimanessero aperte tutta la notte. Al ritorno un lavoro importante a Milano in un’azienda che doveva lanciare il design italiano nel mondo. «Apriremo un …
06.03.2012, Il Corriere della Sera (di Corinna De Cesare) – IL RAPPORTO Almalaurea – Passa dal 16% al 19% la disoccupazione dei laureati triennali. Un’altra brutta notizia per i ragazzi italiani. Oltre al tasso di disoccupazione giovanile superiore al 31% secondo i dati Istat di gennaio, ora arriva anche l’aumento della disoccupazione tra i laureati. È quanto stabilisce il XIV Rapporto Almalaurea sulla condizione occupazionale dei «neodottori», circa 400mila ragazzi coinvolti. Secondo il consorzio interuniversitario la disoccupazione dei laureati triennali è passata dal 16% del 2009 al 19% del 2010 …
19.02.2012, Ottopagine (di Marco Grasso) – In Campania tengono solo le province di Napoli e Salerno. C’era una volta una provincia di risparmiatori. L’Irpinia non fa eccezione e si allinea al trend nazionale che registra il crollo dei depositi bancari. Ammonta a solo 25 miliardi il contributo dei privati alla raccolta bancaria in Italia (-80 per cento su base annua), di cui solo 6 dai depositi. Per contro, nel quarto trimestre 2011, la domanda di credito per investimenti fissi è crollata fino a -50 per cento. L’ossigeno, che in tempi normali viene per quasi metà del totale da …
12.02.2012, La Repubblica (Rubrica “Piccola Italia”, di Antonio Caporale) – Il consiglio regionale della Campania, con un perfetto tempismo, ha appena approvato la normativa che disciplina la professione di maestro di sci. Era una legge attesa, tra le migliaia di appassionati che in queste settimane si accalcano da Mergellina fino a Castel dell’Ovo e sembra, a leggere le cronache, che sia stata anche piuttosto contrastato il voto finale, con il Pd che è uscito dall’aula contestando la legalità della riunione e del numero dei partecipanti. Per puro caso, mentre i consiglieri regionali dibattevano sugli sci e sulla neve, in larghe zone del territorio campano i fiocchi hanno iniziato a infittirsi al punto che tutta l’Irpinia, generalmente verde per la qualità ambientale che vanta …
30.01.2012, Ottopagine – Otto bambini e solo tre unioni civili ogni mille abitanti, ecco la fotografia di una terra deserta e senza speranza. L’Irpinia è la provincia della Campania con il tasso di natalità più basso. Otto bambini ogni mille abitanti, al di sotto della media nazionale che è già tra le più basse d’Europa. Record negativo in Irpinia anche per quanto riguarda i matrimoni. Tra il 2008 e il 2011 c’è stato un calo del 25 per cento: il tasso di nuzialità è passato da 4,3 a 3,2 ogni mille abitanti. Se a questo si aggiunge il dato dell’emigrazione, che in Campania è il più alto …
22.01.2012, Ottopagine (di Marco Grasso) – ISTAT. La nostra regione ultima in Italia. I cervelli? Sbaglia chi pensa che siano tutti emigrati, la verità è che sono in via di estinzione. In Italia, tristemente piazzata al terz’ultimo posto fra i 27 paesi dell’Ue, seguita solo da Malta e dalla Romania, non sono nemmeno 2 su 10 (il 19,8 per cento per la precisione) e in Campania, maglia nera nazionale, non arrivano a 13 su 100 (12,9 il riscontro preciso). Sì, avete letto bene, la nostra regione, che vanta atenei in quattro capoluoghi di provincia su cinque, vede andare in fumo anche uno dei pochi punti di forza rimasti …
17.01.2012, La Stampa (Pierangelo Sapegno) – Non sappiamo se come Lord Jim anche il comandante Francesco Schettino dovrà correre tutta la sua vita, da un posto all’altro, fra la vergogna e il rimpianto, per sfuggire ai suoi demoni. Anche nel romanzo di Joseph Conrad, il primo ufficiale era scappato su una scialuppa dalla sua nave in tempesta. Processato e degradato, fu costretto a scappare con la sua ignominia senza riuscire a perdonarsi il suo errore, trovando riscatto solo alla fine in una terra lontana. L’eroismo serve nei film, o nei libri. Francesco Schettino dev’essere costretto ad affrontare altri fantasmi …
11.01.2012, La notizia (tratta da “Il Corriere” del 7.1.2012) – In PUGLIA un metro cubo d’acqua vale 1,60, quando un litro di verde. E si pensa alla realizzazionne della PAVONCELLI BIS. La Regione Puglia fa pagare l’acqua dell’Irpinia quanto la benzina. Ne parla il quotidiano Libero che in un articolo a firma di Antonio Cantoro parla dell’ultimo bilancio dell’Acquedotto pugliese Spa e delle previsioni di ricavi , pari a 459 milioni di euro per quest’anno, 17 in più rispetto all’anno passato, e degli incrementi futuri, previsti in 15 milioni per l’anno prossimo e 13 nel 2014. Nonostante questo, sottolinea Libero, i costi a carico del cittadino continuano a salire. …
06.01.2012, La Repubblica (dati Istat) – In Italia gli scoraggiati, ovvero quelli che dichiarano di non essere alla ricerca di un lavoro perchè ritengono di non riuscire a trovarlo, sfondano la soglia del milione e mezzo, raggiungendo nel terzo trimestre 2011 quota 1 milione 574 mila. Si tratta del livello più alto da quando sono iniziate le serie storiche, ovvero dal 2004. E’ quanto emerge dai dati Istat, in base a confronti tendenziali. Si tratta di un numero in crescita da tempo, spinto dalla crisi. Basti pensare che nel terzo trimestre del 2004 …
30.12.2011, La Repubblica (di GIULIA SANTERINI) – Il governo italiano pensa a tassare il cibo spazzatura, come la Francia e gli Stati Uniti. Tutti i numeri di un’emergenza che potrà solo peggiorare. Con il nostro Paese maglia nera in Europa per bambini sovrappeso. TASSA sul junk food sì, tassa no. Mentre il Ministero della Salute precisa che per finanziare la Sanità (pare, la costruzione di nuovi ospedali) non c’è ancora alcuna tassa sul cibo spazzatura, ma solo una, ma solo una “bozza in vista del nuovo Patto per la salute da concordare con le Regioni”, nascono due domande: quanti obesi abbiamo in Italia e quanto …
10.12.2011, Nuovi stili di vita (di Mauro Covacich – Il Corriere della Sera) – Le carte geografiche sparite. Come i libri degli orari dei treni. Con la meticolosa acribia degli anglosassoni, il Daily Mail ha pubblicato nei giorni scorsi l’elenco delle cinquanta occupazioni che hanno stravolto la nostra vita nell’era della tecnologia spinta. Ovviamente l’hanno stravolta in meglio, a dispetto di ciò che pensano i più luddisti o i più dandy di noi – per intenderci, quelli che spediscono ancora bigliettini di carta di riso vergati con la stilografica. Poter consultare l’orario ferroviario …
23.11.2011, La Repubblica (di Monica Rubino) – E’ la conserva ittica più venduta sul mercato mondiale, ma l’industria del settore non rispetta l’ecosistema e fornisce poche informazioni in etichetta. Lo dimostra un’indagine dell’associazione ambientalista. Il tonno in scatola è un prodotto abituale nel carrello della spesa degli italiani ma pochi sanno cosa c’è davvero nella scatoletta. Il rapporto di Greenpeace “I segreti del tonno” dimostra che il consumatore è male informato, perché i dati in etichetta sono ancora troppo pochi. …
10.11.2011, Il Ciriaco.it (di Ros.Car.) – FATE PRESTO per salvare chi è ancora vivo, per aiutare chi non ha più nulla”: con questo titolo si presentò ai suoi lettori il Mattino nazionale, all’alba del 26 novembre 1980. Pochi giorni dopo il terribile sisma che sconvolse l’Irpinia, uno dei maggiori organi di stampa di allora e di oggi, decise di usare tutta l’efficacia che poteva venire dal “quarto potere”, per lanciare un grido d’allarme, di speranza, di paura, di rabbia. FATE PRESTO. Non perdete tempo, non fate i soliti italiani che per stare dietro alla burocrazia fanno passare i giorni, i mesi e gli anni, voleva forse dire Roberto Ciuni, direttore del Mattino dell’epoca e ideatore della titolazione. …
22.10.2011, La Repubblica – Sono migliaia le testimonianze inviate da malati e loro familiari al progetto Viverla tutta, la prima ricerca di medicina narrativa condotta via web attraverso Repubblica.it. In questo articolo sono riunite sette esperienze di malattia oncologica e i diversi stati d’animo con cui è stato affrontato l’incontro con il tumore. Continuare a vivere – “Mi hanno diagnosticato il cancro alla tiroide dopo un intervento al collo in cui si credeva di trovare una grossa cisti, poi rivelatasi un linfonodo di 5 cm. A quell’intervento ne seguirono altri due, il tutto in 12 mesi. Tiroidectomia e svuotamento cervicale …
08.10.2011, Il Corriere della Sera – Platone li candidava alla guida della Repubblica. Il suo era uno Stato ideale, certo, motivo per cui i filosofi – gli unici a conoscere l’essere e la verità – sarebbero stati i più adatti a governarlo. E nell’odierna democrazia? Se a Montecitorio i filosofi scarseggiano, nel Paese reale c’è chi continua a coltivare l’arte della sapienza. Per passione: come Zena – la 32enne precaria, “sibilla” di strada per guadagnare qualche spicciolo – e altri giovani pensatori. Così motivati da assumersi le conseguenze: tacciati di anacronismo e snobbati dal mercato del lavoro. Le prospettive, in effetti …