Angolo della poesia
19.08.2013, La poesia (di Pasquale Sturchio) – Stupefacente quella notte! / Notte infinita, notte di plenilunio! / “La luna è bianca / e tu… brunetta sei!” / Al lunare baglior / un sorriso d’amor accenni… / le tue nivee gote / d’improvviso pudor si infiammano! Aria fresca avido di respirar / forte mi assale dei capezzol la sete! / nell’ombroso bosco m’addentrai… / mi rapisti l’anima! / Venere infuocata! / fibra e …
26.07.2013, La poesia di Pasquale Sturchio – Su di un balcone / di rose fiorito / una ragazza ricama un bouquet di rose! / Rosa dolce / Rosa elegante / Rosa fragile / Rosa simpatica / Rosa romantica / Rosa melanconica / Scivola via / la rosa tunica di Rosa! / Impetuosi spuntano / turgidi rosei boccioli / e appare l’ascoso umido nido / di rosa profumato! Rosa che … arrossisce!!! …
19.07.2013, I versi di Pasquale Sturchio – Erminia è una ragazza … / fresca come… la brina! / elegante come… un bijou! / raggiante come… un buddha! / attraente come… un bacio! / dolce come… nu babbà!! / Erminia non è un nome di fantasia… / Erminia è un … profumo di ragazza! / “Erminia 5b” / Erminia è buona, è brava, è bella è … (break)…è bb…! Erminia è una ragazza semplice, simpatica, sensibile …
15.07.2013, La poesia – Una nuvola nasconde la cupola, / i tetti rossi non si vedono più. / Gli alberi si piegano girandosi in là, / le macchine corrono senza pietà. / La terra dove i fiori profumano l’aria, / dove le acque limpide gonfiano i fiumi, / la conosci padre, sai dirmi dov’è / aiutami a cercarla, appartiene a me. / Il sudore bagna il mio corpo stanco, / pensieroso scavo nelle coscienze dure, / busso alla porta della …
13.07.2013, La poesia – Spiegate le ali, o poeti. / Voi che condannati / sull’orlo del precipizio / ove scorre il muto pianto / di chi è vinto dal dolore, / il ferro cinge le vostre / caviglie e l’occhio / fissa il nero abisso. / Il cuore insidia: / “spezza questa catena e / libero precipita nell’oblio, / ora che inutili sono le tue ali”, / ma le mani sono nude, / inerme è la mortale carne / sulla ruggine. / Spiegate le ali, o poeti. …
04.07.2013, La poesia (di Pasquale Sturchio) – Sono malato / Sono molto malato / Da troppo tempo sono malato / Sono malato terminale! / “Adamica malattia la mia! / La mia malattia… sei tu!” / Sei la mia incredibile affezione / Sei la mia medicina preferita / Sei la mia ippocratica custode / Sei la mia ginnastica terapeutica… / Guarir non voglio più / Da questa si bella malattia! …
28.06.2013, La poesia (di Angelica Pallante) – Mi sei stato vicino pur essendo lontano. / Hai cancellato il mio dubbio, prendendomi per mano. / La tua semplice preghiera, la tua eterna presenza, / mi hanno aiutata a credere e a non vivere senza. / Gesù ti ha donato, con affetto, parte di sé: / non occorre esporti gli affanni che ci tormentano, / sai leggere dentro anche senza lo scritto, / noi siamo per te tutti fratelli in cristo. …
23.06.2013, La poesia (di Pasquale Sturchio) – A te… / Che fai lacrimar il mio cuore / Che la mente mia fai offuscar / Rivolgo quest’umile preghiera! / “Che grande e bel tormento / Sei per me!!!” / Tu, dolce sirenetta, / d’amor elisir / la mente ed il cuor mio / stai facendo impazzir! / Le gote tue cristalline / di Monna Lisa il tuo sorriso / il tuo inceder rapitore / l’inebriante tuo selvaggio odor… / il cuore e la mente mia / fan scossar! …
13.06.2013, I versi (di Pasquale Sturchio) – Mi sento stanco, / mi sento talmente stanco che … / non riesco più a riposarmi! / E allora, socchiudo gli occhi e … / Ti sogno! / “Spicchi di arance sanguigne … / le tue labbra! / Magma incandescente … / le tue piccole labbra! / Papaveri oppiacei … / le tue grandi labbra! / Mi prodigo, inutilmente, a circoscrivere /… l’infernale …
11.05.2013, La poesia (di Pasquale Sturchio) – Soleggiava e, nello stesso tempo, pioveggiava / quando il cielo baciò la terra / e nascesti tu …!!! / Sei nata con l’arcobaleno / non potevi immaginare / di scatenare una tempesta … d’amore! / Nessuno mai riuscirà a rappresentarti / perché sei un pianto … d’amore! / Nessuno mai riuscirà a rappresentarti / perché sei un pianto … d’amore! / Nell’incedere sei una vera puttina …
09.04.2013, di Pasquale Sturchio e Angelica Pallante – Sognando la Primavera! – La primavera aleggia /
Pungendo i sensi ed invitando a raccogliere, / con animo fraterno, le generosità della Natura! / Ho sognato di…spogliarti! / Ho sognato di spogliarti…della tua anima!! / Cosce lunghe e piene, / morbide pannee natiche, / ventre piatto da giovane cerbiatta …
16.03.2013, “Pensieri” di Franco Arminio (dalla pagina facebook dell’autore) – Tutti dobbiamo morire, ma solo alcuni sentono la morte ogni giorno. Sono le persone che mi piacciono. Le uniche persone che mi piacciono. Chi non sente la morte non mi interessa, è inutile nasconderlo, prima o poi la mia noia diventa evidente davanti agli accaniti al contingente. Mi interessa la morte, non la necrofilia. Quasi tutti i politici …
08.03.2013, I versi – Una striscia di terra dal colore bruno, / fa da tappeto alle macchine in corsa; / ha livido il corpo è piena di botte, / non conosce riposo neppure la notte. / Si moltiplicano le macchine ma non si contano. / Le bandiere sventolano ma non rinfrescano. / Le insegne scorrono ma non si leggono. / Le persone si guardano ma non si vedono. / Uomo senza volto, persona senza nome, / che mi passi accanto …
27.01.2013, Il Giorno della Memoria – Nero latte dell’alba lo beviamo la sera / lo beviamo a mezzogiorno e al mattino lo beviamo la notte / beviamo e beviamo / scaviamo una tomba nell’aria là non si giace stretti / Nella casa abita un uomo che gioca con i serpenti che scrive / che scrive all’imbrunire in Germania i tuoi capelli d’oro Margarete / lo scrive ed esce dinanzi a casa e …
15.01.2013, La poesia di Pasquale Sturchio (da “Fuori dalla Rete” – Dicembre 2012, Anno VI, n.5) “Tu sei bella..!” / Elegante come un ghepardo / Sinuosa come una pantera / Graffiante come una tigre. / I tuoi riccioli d’oro / fanno impallidire il sole nascente. / I tuoi occhi profondi e umidi / sono raggi di luna piena. / La tua “silhouette” / è un pianoforte nella notte stellata / Sei il profumo della vita! / Grazie per …
05.01.2013, di Aniello Russo – (da “Fuori dalla Rete” – Dicembre 2012, Anno VI, n.5) – Questo canto natalizio, tramandato oralmente di generazione in generazione, un tempo era noto a grandi e piccini a Bagnoli, intonato soprattutto in casa nella notte di Natale, quando la famiglia patriarcale si raccoglieva attorno al presepe. “Noi ragazze lo ripetevamo in strada mentre giocavamo, contribuendo così …
15.12.2012, La poesia (di Gianluca Giardino, alunno di quinta elementare) – Accanto all’alberello / sistemo la grotta col bue e l’asinello. / I pastori sulla via / portano i doni a Giuseppe e Maria / che stringono il loro figliol con amore / nato per donare gioia ad ogni cuore. / Una stella brilla nel cielo / mentre le pecore fuori al gelo / si avvicinano pian pianino / alla culla del dolce bambino. / Un timido contadinello / porta in dono un agnello. / I re Magi recano un tesoro …
25.11.2012, La poesia di Angelica Pallante (da Firenze) – C’è un ricordo a me tanto caro, / è il dolce suono delle campane / di quella chiesa dedicata a Maria / che mi accompagna ovunque io sia. / Al calar del sole, con l’aria sottile / si anima il paese: corrono i fanciulli, / le porte si aprono, le voci si alzano. / I contadini stanchi, a gruppi rientrano. / Campane vegliate sui figli rimasti / non chiudetevi già nel muto silenzio. / Guidateli ancora al lavoro dei campi / dite loro …
02.11.2012, La poesia di Angelica Pallante (da Firenze) – Oggi non siete soli in questo Camposanto, / vi sono lumi e fiori insieme al nostro pianto. / L’attesa è finita la festa è di più, spingete la porta, tornate quassù. / Cara siediti qui, accostati a me, / se il freddo ti prende, copriti un po’. / Ho pregato il Signore, il tuo posto è là. / Da domani anche tu non hai più età. / Sputa la terra, svuota pure la bocca, / parlami di tutto, ti ascolto già. / E’ bello sentirti, il mio cuore …
23.09.2012, La poesia (tratta dalla raccolta “Nei libri”, di Luciano e Agostino Arciuolo) – Se gli occhi ti bastassero / vedresti oltre. / Oltre fiumi e montagne. / Assisteresti / per un attimo / alle storie del mondo. / Le nevi eterne. / Le vite brevi d’inedia. / Le onde schiumose / i fiumi privi di vita / un bimbo che gioca / un bimbo che spara. / Avresti vissuto / più a lungo di te. / Più forza avresti / e più cose da dire. / Un esercito di pace / troveresti. / Tanti gesti d’amore. / Il pane per tutti. …
19.08.2012 – La poesia, di Pasquale Sturchio (da “Fuori dalla Rete” – Agosto 2012 – Anno VI, n.3) – Carolina è… elegante / Carolina è… molto elegante / Carolina è… sempre elegante. / Sia che indossi i pantaloni / Sia che indossi la gonna / Sia che indossi un tailleur / Sia che indossi una tuta da ginnastica / Sia che calzi tacchi a spillo / Sia che calzi sandaletti / Sia che calzi stivaletti / Sia che calzi scarpette da ginnastica. / Sia che abbia i capelli / Raccolti a coda di cavallo. / Sia che abbia i capelli / Sciolti al vento. / Sia che vesta abiti griffati / Sia che vesta t-shirt …
19.08.2012 – Pensieri, di Antonia Preziuso (da “Fuori dalla Rete” – Agosto 2012 – Anno VI, n.3) – Se imprimessimo la nostra mano su una spugna colorata, quale colore assumerebbe la linea della nostra vita? Tutto dipende dal sincronismo tra cuore e cervello, dall’intensità con cui si avvertono le vibrazioni e si vivono le proprie emozioni. Per chi decodifica solo silenzi non c’è colore …
10.08.2012, La poesia (tratta dalla raccolta “Nei libri”, di Luciano e Agostino Arciuolo) – Il teatro ora è deserto. / Sei solo / seduto sul palcoscenico, / ancora non ricordi la tua parte. / Invano cerchi un suggeritore, / invano invochi una presenza amica. / Ora sei qui, / risucchiato da un’inerzia centripeta di solitudine, / a raggomitolare / la tua sfilacciata intimità. / È scampata al disagio, / al naufragio / nell’invadente dispersione / degli altrui sguardi, approdata in un rassicurante / principio di misantropia. / Ne scorgi il bandolo / in quelle tue quattro mura, / e ti specchi nel vetro / di quella tua finestra, / ora chiusa, / rinchiusa …
17.06.2012, Ricordi e versi di Angelica Pallante – (da “Fuori dalla Rete” – Giugno 2012 – Anno VI, n. 2) – Sogno spesso di essere a Bagnoli, nel mio paese nativo. Ma quando mi sveglio e mi rendo conto che è stato solo un sogno, provo una stretta al cuore. Molti meridionali, e non pochi bagnolesi sono stati costretti a trasferirci in America, in Svizzera , oppure in altre regioni …