di Michele Gatta (emissione del 03.12.2010)

Una perturbazione veloce da ovest interesserà il centro-sud. Al seguito l’Italia entrerà in una fase meteorologica sicuramente più mite e le eventuali precipitazioni, non significative, dovrebbero interessare solo il nord-Italia.

– Previsione per la giornata di sabato: bel tempo al nord con clima freddo. Al centro Italia nuvolosità per lo più irregolare con precipitazioni che sui rilievi assumeranno carattere nevoso. Nella serata miglioramento. Al sud tempo instabile con nuove precipitazioni in arrivo già dalla mattinata. Ricomparirà la neve sui rilievi appenninici. Sulla catena montuosa della Campania la quota neve potrebbe scendere anche di poco sotto i 1000 metri. Più in alto sui monti calabri-lucani. Temperature in diminuzione con venti che si orienteranno dai quadranti nord-occidentali. Miglioramento dalla serata-nottata.

– La domenica, fredda nelle prime ore mattutine, si aprirà con tempo decisamente migliore rispetto ai giorni precedenti. Qualche residuo fenomeno solo all’estremo sud. Dal pomeriggio aumento della nuvolosità soprattutto al nord, dove dalla sera non si escludono fenomeni moderati e nevosi fino in pianura.

La tendenza successiva è verso un aumento sensibile delle temperature che dovrebbero restare miti fin verso la festività dell‘Immacolata. Nella seconda parte della prossima settimana, probabile svolta meteorologica, improntata verso un clima decisamente invernale un pò per tutte le regioni italiane. Occasione per le prime nevicate per le regioni adriatiche e il meridione? Entreremo nel merito, con dati più affidabili, all’inizio della prossima settimana.

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Italia divisa in …

di Michele Gatta (emissione del 30.11.2010)

La situazione meteorologica in Italia ancora per qualche giorno non cambierà. Saremo interessati da una vasta area di bassa pressione che causerà ancora delle piogge e delle nevicate. Oggi ci limiteremo all’emissione di un bolletino meteo che ci accompagnerà fino alla fine della settimana. Nella giornata di mercoledì, cercheremo di dare una spiegazione, possibilmente esauriente, sul tempo che ci ha interessato in questa fase, e su quello che ci può riservare la prima parte del mese di dicembre. Siamo stati contattati da diversi utenti che ci chiedevano spiegazioni sulla persistenza di un tempo piovoso che soprattutto nella nostra zona (Irpinia) ci accompagna da molti giorni. Ecco perchè riteniamo dedicare un articolo su questo tema. Intanto possiamo anticiparvi che il prossimo fine settimana sembra annunciarsi, finalmente, stabile un pò per tutta la penisola.

– La giornata di mercoledì ci porterà un deciso miglioramento del tempo sulle regioni adriatiche. Queste ultime, per la situazione meteorologica attuale, saranno maggiormente protette dalla catena appenninica che “regalerà” le maggiori precipitazioni solo alle regioni che si affacciano al mar Tirreno. Pertanto per la giornata di mercoledì dobbiamo attenderci piogge meno intense rispetto alla giornata precedente. Le precipitazioni interesseranno le zone tirreniche, dalla Toscana alla Calabria. Sulle regioni settentrionali ci saranno occasioni di nevicate fino a quote bassissime.

– Le piogge saranno ancora presenti nella giornata di giovedì, soprattutto sulle regioni centrali e parte della Campania. Molto difficile capire se tutta la nostra regione sarà interessata ancora una volta da precipitazioni continue. Le zone centro-settentrionali sono certamente più a rischio. Le temperature non varieranno significativamente.

– Qualche novità si annuncia per il venerdì, quando aria più fredda, proveniente da ovest-nordovest, ci porterà oltre alle piogge, sempre sulle regioni tirreniche, anche qualche precipitazione nevosa sui rilievi dell’appennino centro-meridionale. A quote collinari su quello centrale, intorno ai 1000 metri su quello campano, per raggiungere i 1500 metri su quello calabro-lucano. Farà più freddo un pò su tutte le regioni.

– Residue e deboli precipitazioni all’estremo sud nella giornata di sabato, e miglioramento generale su tutte le altre regioni. Un anteprima ad una domenica che ad oggi si annuncia stabile e relativamente gradevole. Il tutto potrebbe, non vuole essere una promessa, il preludio ad un periodo più stabile che ci accompagnerà, soprattutto per il centro-sud, almeno fino all’inizio della seconda decade del mese di dicembre. Successivamente lo scenario meteorologico potrebbe segnare una svolta invernale anche per le regioni centro-meridionali. L’ipotesi, solo in embrione, sarà eventualmente trattata nell’editoriale del prossimo fine settimana. Non è il caso di perderselo.

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Tanta carne a cuocere … sara così?

di Michele Gatta (emissione del 25.11.2010)

L’editoriale odierno è aperto con delle considerazioni sui temi meteorologici che negli ultimi tempi sono al centro dell’attenzione della gente. Purtroppo la stessa gente si rende poco conto del perchè succedono fenomeni estremi sul nostro terrirorio. Riteniamo che in Italia manca una vera cultura in tal senso. Un peccato, perchè molti episodi tragici, dovuti al tempo, possono essere conosciuti in anticipo e quindi dare modo all’uomo di prepararsi al meglio. Il tutto al fine di evitare di denunciare vittime umane perse a causa del maltempo.

I mezzi di comunicazione preferiscono le “audience” lo “share”, portando nelle nostre case i racconti di delitti che occupano, spesso, le nostre ore per periodi lunghissimi. Un degrado culturale che si accentua sempre più e che distoglie da noi tutti le vere problematiche del vivere quotidiano. Più spazio alla meteorologia significa creare, fra l’altro, cultura e conoscenze. Speriamo in un futuro migliore….

L’Europa è da qualche giorno visitata da una prima e vera irruzione di aria artica. Un primo assaggio invernale, non a calendario, sarà vissuto anche in Italia. Le analisi in nostro possesso ci fanno intravedere qualcosa di grosso nel lungo termine. Su questo torneremo con approfondimenti di cultura meteorologica, nei prossimi giorni. Adesso c’inoltriamo in una previsione molto delicata per il prossimo fine settimana.

– Nella giornata di venerdì, una profonda e stretta depressione condizionerà il tempo in Italia. Le precipitazioni saranno presenti su tutto il territorio, assumendo diversi caratteri: temporali per lo più sulle regioni tirreniche, con raffiche di vento sui mari di ponente. Piogge persistenti interesseranno il centro-sud e in maniera minore il nord. Dove invece avremo molta neve sia sulle Alpi che sull’appennino settentrionale. La neve farà la comparsa anche in pianura, soprattutto su quella occidentale. Temperatura in decisa diminuzione. Il centro-Italia oltre alla pioggia, sarà visitato dalla “dama bianca” sui rilievi intorno agli 800 metri. Non mancheranno le schiarite, purtroppo alquanto parziali. Al sud-italia piogge e neve in appennino fra i 1000 e 1200metri.

– La giornata di sabato ci porterà un miglioramento del tempo soprattutto al centro-nord. Qualche rovescio si attarderà fra la Campania, il Molise, la Puglia e la Lucania.

– Peggioramento del tempo al nord e al centro nella giornta di domenica. Anche in questa fase possibile qualche nevicata in pianura fra il Piemonte e la Lombardia occidentale. Le temperature aumenteranno soprattutto al centro sud.

Dopo una breve pausa, un’altra depressione dovrebbe avvicinarsi all’Italia nei primi giorni della prossima settimana. Ne riparleremo.

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Flash meteo

di Michele Gatta (emissione del 23.11.2010)

Con il flash odierno riprendiamo la rubrica meteo dopo un’assenza dovuta a impegni personali che non ci hanno consentito di comunicare ai nostri utenti le previsioni della settimana appena trascorsa. Diciamo subito che siamo alla vigilia di un primo assaggio invernale per la nostra penisola.

Un primo sussulto di correnti artiche che, gli attenti osservatori ricotderanno, da noi annunciato da parecchi giorni.

I particolari vi saranno illustrati in maniera esauriente nell’editoriale che sarà pubblicato entro il pomeriggio di giovedì.

Una piccola anticipazione: le temperature scenderanno sensibilmente soprattutto al nord. Diminuzione meno forte per il centro-Italia. Il meridione, un pò al riparo, vedrà le stesse poco al di sotto delle medie del periodo. La neve: la vedrà l’intera penisola  ma a quote differenti fra il nord, il centro e il sud-Italia. Ne riparleremo.